Moroni e Capella, in mostra le tele dopo il restauro
L’EVENTO. Da giovedì nel Palazzo Creberg esposte due pale monumentali, che poi torneranno nella chiesa di Tagliuno. Il parroco: salvataggio prezioso.
L’EVENTO. Da giovedì nel Palazzo Creberg esposte due pale monumentali, che poi torneranno nella chiesa di Tagliuno. Il parroco: salvataggio prezioso.
ALBINO. Avviato l’iter per istituire una Denominazione comunale di origine per i prodotti tipici del territorio. Fabio Terzi: anche da qui, più attrattività.
Chiusura. La società di Comun Nuovo ha annunciato a sorpresa lo stop dell’attività via social. Una parabola di 20 anni fra traguardi, riconoscimenti e una crescita continua nella produzione.
Al via il «Gran finale» di «Moroni500». Fino al 26 dicembre 2022, nella Chiesa di San Bartolomeo ad Albino, il pittore bergamasco dialoga con il suo maestro, il Moretto, grazie alla forte sinergia tra Comune di Albino e Promoserio, con Fondazione Credito Bergamasco e Accademia Carrara
Capitale della Cultura 2023 Fondazione Credito Bergamasco è ancora una volta vicina all’Accademia Carrara, attraverso la donazione del restauro di tre opere - nel corso del 2022 - in vista delle iniziative di valorizzazione previste nel 2023.
Un libro e un progetto didattico per avvicinarsi all’opera del grande ritrattista nato ad Albino nel 1521. In occasione dei cinquecento anni della nascita continuano eventi, mostre e appuntamenti culturali
La Valle è Covid-free: «Festeggiamo, con la dovuta cautela». Terzi (Albino): consulto ancora ogni giorno il «cruscotto». Bertocchi (Alzano): si riparte, ma il dolore profondo resta.
Il pittore albinese è protagonista di un ricchissimo calendario di eventi, mostre, presentazioni, visite guidate e invenzioni gastronomiche tra la valle e la città. Gli eventi continuano ad essere annunciati. L’obiettivo è lasciare un’eredità destinata a restare
Il 2021 è l’anniversario dei 500 anni dalla nascita ad Albino del grande pittore Giovan Battista Moroni. Da giugno 2021 fino alla primavera del 2022 sono in programma sul territorio mostre, spettacoli, convegni, enogastronomia e iniziative di ogni genere. Ecco cosa non perdere
La città seriana capofila di una rete di collaborazioni per celebrare il 500° della nascita del grande pittore. Mostre, restauri, convegni e spettacoli in cantiere da giugno. Il sindaco Terzi: l’arte come chiave della speranza.
Sabato 15 e domenica 16 giugno due giornate di tour guidati, giardini aperti ed eventi speciali in occasione del ritorno in città dei due capolavori di Giovan Battista Moroni, i ritratti di Isotta Brembati e del consorte Gian Gerolamo Irumelli («Il Cavaliere in rosa») dalla mostra della «Frick Collection» di New York.
Il Mercato agricolo che anima piazza Libertà offre la possibilità di scoprire i Moroncelli, creazione con cui un’albinese ha vinto il concorso pensato per decretare «Il dolce del Moroni».
Sembrerà di essere nel Cinquecento, grazie alla partecipazione di giovani attori e di figuranti in abiti d’epoca. La particolare caccia al tesoro che animerà il centro di albino domenica 1° maggio invita a riscoprire Giovan Battista Moroni. Si partirà da un furto.
Sarà scelto da una giuria, che selezionerà tre ricette. Entro il 31 marzo. Bando aperto a non professionisti
Albino celebra il «suo» pittore Giovan Battista Moroni, brindando a «Il Sarto», l’opera più conosciuta al mondo del pittore albinese, conservato alla National Gallery di Londra ed esposta all’Accademia Carrara a Bergamo dopo oltre 150 anni.
Tantissime persone nella serata di giovedì 3 dicembre alla Carrara per vedere per primi Il sarto del Moroni, opera giunta da Londra nei giorni scorsi e grande evento artistico e culturale per la nostra città.
Al museo diocesano sei appuntamenti dedicati ai bambini, in occasione della mostra che apre i battenti venerdì.
Un nuovo hastag #iosonoilsarto, e una nuova pagina facebook, con tanto di gioco In occasione dello straordinario ritorno di Moroni a Bergamo e del suo capolavoro assoluto - il Sarto.
A Mosca grande successo dell’Accademia Carrara. «Maestri del Rinascimento», presso il Museo Puškin, ha registrato 60.000 visitatori nel primo mese e 6.000 cataloghi venduti.
Il palazzo storico del Credito Bergamasco ospita, in parallelo, due straordinarie esposizioni: la collettiva «Italiani a Parigi» e «René Paresce». Nel corso dei fine settimana in esposizione il Polittico della Parrocchia di San Bernardo in Roncola di Moroni e la Pala di Santo Spirito di Bergamo di Lorenzo Lotto.