Grassobbio, gasolio venduto a un euro nel distributore abusivo
IL CASO. In un capannone smerciati 12mila litri prelevati dai self-service con carte carburante clonate. Nei guai due imprenditori che lo acquistavano.
IL CASO. In un capannone smerciati 12mila litri prelevati dai self-service con carte carburante clonate. Nei guai due imprenditori che lo acquistavano.
LA TRUFFA. Riprodotte le tessere carburante, prelevati 10mila litri che venivano rivenduti. Il deposito vicino all’aeroporto, a Grassobbio.
IN TRIBUNALE. Giovedì 26 giugno inizia il processo per Sadate Djiram, il 28enne originario del Togo, che si trova in carcere a Monza, nel reparto di osservazione psichiatrica, per la morte del 36enne nativo del Gambia Mamadi Tunkara.
L’OMICIDIO IN CENTRO, La Procura ha chiesto il giudizio immediato per Sadate Djiram, il 28enne originario del Togo, che si trova in carcere a Monza, nel reparto di osservazione psichiatrica, per la morte del 36enne nativo del Gambia Mamadi Tunkara.
ORNICA. L’escursionista 64enne aveva chiesto aiuto per telefono alle 15 di venerdì 3 gennaio: trovato morto dopo le 21. Accertamenti sull’intervento.
IL LUTTO. Giovedì 9 gennaio alle 15 l’ultimo saluto per familiari e amici di Mamadi Tunkara, prima del rimpatrio della salma. Venerdì un momento di ricordo alle 21.30 in via Tiraboschi, sabato il rimpatrio della salma.
IN CARCERE. Sadate Djiram è stato sentito in carcere dal gip martedì 7 gennaio. «Era molto provato: si è detto dispiaciuto e consapevole di aver distrutto due vite» ha detto il suo legale. Confermate le dichiarazioni dell’interrogatorio dopo l’arresto.
VIA TIRABOSCHI. Alle 9,30 Sadate Djiram sarà sentito dal gip in carcere: poco prima l’incontro con il suo avvocato. In mattinata anche l’autopsia di Mamadi Tunkara. La comunità del Gambia: «Abbiamo pregato per lui al Patronato».
L’INDAGINE . Le aggravanti, inizialmente non previste, prevedono una potenziale condanna dell’imputato all’ergastolo e il processo in Corte d’Assise. Sadate Djiram sarà interrogato dal gip nella giornata di martedì 7 gennaio.
IN TRIBUNALE. Ha risposto al gip leggendo delle dichiarazioni spontanee: ha ammesso alcuni addebiti e si è scusato.
L’INDAGINE. L’ex direttore amministrativo del Galli ai domiciliari per peculato, accusato anche di due mandati di pagamento sospetti quando era all’Amaldi.
L’INDAGINE. Arrestato dalla Guardia di finanza 54enne che lavorava al «Galli», in 5 anni avrebbe intascato 112mila euro con mandati di pagamento finiti sul suo conto corrente.
CASAZZA. In cella a Monza l’uomo che ha colpito la vittima con un bicchiere. Il Riesame dispone il carcere anche per il 29enne liberato.
IL DELITTO FUORI DAL BAR. Avrebbe aggredito e ucciso il 38enne Mykola Ivasiuk. Operazione della guardia civil in collaborazione coi carabinieri.
L’OMICIDIO. Il corpo di Mykola Ivasiuk, l’ucraino di 38 anni ucciso il 19 agosto scorso a Casazza, è stato restituito alla famiglia.
DELITTO DI CASAZZA. La salma sarà rimpatriata. La Ford usata per la fuga è stata trovata in un parcheggio: al vaglio le telecamere in zona.
L’OMICIDIO. Marchina: «Scelta del gip non condivisibile». Nessuna traccia del 32enne fuggito dopo l’aggressione a Mykola Ivasiuk. Trovata l’auto.
OSIO SOPRA. L’incidente in cui rimasero feriti alcuni bimbi della scuola avvenne il 30 maggio del 2022.
IN TRIBUNALE. «Comunque vada, mi dispiace». Roberto Tornicelli lo ha detto ai genitori dei due bimbi rimasti maggiormente ustionati dalle fiamme divampate da un braciere alla scuola materna San Zeno di Osio Sopra il 30 maggio 2022.
Coronavirus. La Procura di Bergamo ha chiuso l’inchiesta per epidemia colposa. Leggi l’approfondimento su L’Eco di Bergamo di giovedì 2 marzo.