«Ordinanza, ci sono i primi piccoli effetti» Fontana: vaccini ci sono, arriveranno altri
«Come nella prima ondata il virus si concentrò su Bergamo, Brescia, Cremona e Lodi, oggi è concentrato su Varese, Monza, Milano, le zone più colpite.
«Come nella prima ondata il virus si concentrò su Bergamo, Brescia, Cremona e Lodi, oggi è concentrato su Varese, Monza, Milano, le zone più colpite.
A «Che tempo che fa» il sindaco di Bergamo Giorgio Gori è intervenuto per parlare di Covid e zona rossa: «I bergamaschi fanno fatica a comprenderla, ma ci sono 21 parametri a stabilirla».
I governatori delle zone rosse l’hanno presa male. Quasi che l’assegnazione di un colore alle Regioni d’Italia corrispondesse a un voto in pagella o a una punizione: il giallo come un buon risultato, arancione così così e rosso dietro la lavagna. Non ci si rende conto che è solo un criterio di protezione basato sulla diffusione e sull’incidenza del virus, indipendentemente dall’operato di chi reg…
Il presidente della regione Lombardia è intervenuto a Radio 1 e ha parlato di zona rossa, della situazione di Milano e delle Rsa.
La zona rossa. Da oggi, per quattro settimane , cambiano le regole nel terziario. Ieri l’assalto a supermercati e centri commerciali. Aperti solo i negozi di alimentari e generi di prima necessità, ma la lista è lunga e controversa.
Ascom e Confesercenti scrivono a Fontana chiedendo la deroga per il territorio bergamasco alla chiusura delle attività commerciali e della ristorazione.
I sindaci di Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova, in una lettera al presidente Fontana e al ministro Speranza, chiedono «di avere tutti gli elementi necessari per comprendere la fase epidemica sulle nostre province e i parametri che ne determinano l’inserimento nella zona rossa, al pari di tutta la Regione».
Le parole del presidente della Regione Lombardia sul Dpcm del 3 novembre.
Le parole del presidente della Regione Lombardia sul nuovo Dpcm.
«Bene il metodo definito tra Governo e Regioni, ma non è chiaro quali misure vadano associate a livello locale ai diversi livelli di contagio e di saturazione delle strutture sanitarie: lo capiremo nei prossimi giorni». Lo dice il sindaco Giorgio Gori.
«Ad oggi lato Regione Lombardia non si ipotizza nemmeno lontanamente di andare verso un lockdown stile marzo e aprile e io lo condivido». Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, in Consiglio comunale, riferendo all’aula della riunione che si è conclusa lunedì pomeriggio 2 novembre con la Regione Lombardia e i sindaci lombardi sull’emergenza Covid.
«Le istituzioni, a partire dal governo - conclude il governatore della Lombardia - devono dare segnali coerenti, forti e credibili. Le Regioni sono, come sempre, pronte a collaborare». Lo scrive il governatore della Lombardia Attilio Fontana.
Preoccupa la situazione di Milano, con l’ipotesi di un lockdown per il capoluogo e l’area metropolitana. Fontana indice una riunione per lunedì, Sala dichiara: «Al momento - ha sottolineato il sindaco di Milano - sul tavolo il progetto non c’è, ma il rischio ovviamente non è escluso».
«È necessario attendere ancora qualche giorno per capire se le restrizioni previste dal Dpcm, sommate a quelle che riguardano specificatamente la nostra regione, si sono rivelate utili per il contenimento del virus». Lunedì incontro tra il governatore Fonatana e i sindaci.
Il governatore della Lombardia Attilio Fontana ha scritto una lettera al premier Giuseppe Conte e per conoscenza al ministro dell’Economia Roberto Gualtieri e della Salute Roberto Speranza per chiedere la massima flessibilità possibile nell’utilizzo delle risorse da parte delle amministrazioni pubbliche, a partire dalle Regioni, al fine di garantire i ristori alle categorie più colpite delle misu…
«Continuo a ritenere l’ordinanza di Regione Lombardia, seppur rigorosa, molto equilibrata nella ricerca di tutele per quegli imprenditori che avevano fatto ogni sforzo per rendere le proprie attività sicure e compatibili con le regole anti Covid».
Lo scontro istituzionale tra il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina e i governatori delle Regioni è quanto di peggio potesse accadere alla scuola italiana. Come è possibile avere pareri discordi su una materia tanto drammatica, basata su dati scientifici, su numeri, quelli della diffusione del Covid, con la curva epidemiologica che non si piega? Come è ormai noto il governatore lombardo Attil…
Regione Lombardia ha reso noti i contenuti della nuova ordinanza che entrerà in vigore da sabato 17 ottobre e che ha ottenuto il via libera dal Comitato Tecnico Scientifico lombardo. Deciso lo stop alle competizioni dilettantistiche da contatto anche giovanili e nuove regole per bar e ristoranti.
Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana annuncia che l’ordinanza in scadenza nella giornata di giovedì 15 ottobre verrà prorogata sino a lunedì 19 ottobre. Venerdì 16 tre riunioni importanti.
«Stiamo monitorando la situazione e nelle prossime ore diremo se è necessario prendere qualche misura o se invece basterà essere rigorosamente rispettosi di quanto è già stato disposto». Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana.