Bergamo, a Bergamo ristoranti sold out: «Pieni da settimane e molti i turisti»
BENE LE PRENOTAZIONI. Tavoli completi per domenica 20 aprile, su Pasquetta c’è l’incognita meteo. «Presenze superiori anche al Natale».
BENE LE PRENOTAZIONI. Tavoli completi per domenica 20 aprile, su Pasquetta c’è l’incognita meteo. «Presenze superiori anche al Natale».
IL LIETO FINE . Non poteva esserci conclusione più magica per la disavventura che ha coinvolto due dei tre grandi orsi di peluche che tutti i giorni nei mesi invernali durante i pasti siedono ai tavoli esterni del ristorante «Il Baretto» a San Vigilio.
L’INIZIATIVA. La casetta di legno, presente sul Sentierone da oltre settant’anni, ospita la Sacra Famiglia fino all’Epifania. I fondi devoluti alla Fondazione Don Resmini: «Un contributo per rendere più accogliente un luogo di sofferenza».
LA TENDENZA. Pranzo in famiglia ma fuori casa per migliaia di bergamaschi. I ristoratori: «C’è chi riserva già a Pasqua». In tavola vince la tradizione.
IL PROGRAMMA. Fiocchi di neve sui 12 km di luminarie d’ispirazione francese, la casa di Babbo Natale tra betulle e abeti, eventi in Città Alta e nei borghi.
DA NOVEMBRE. Il Distretto urbano del commercio ha annunciato le novità di quest’anno, ispirate alle luci di Parigi.
CITTÀ ALTA. Il nuovo locale viene inaugurato oggi. L’ex Gourmet è stato completamente rinnovato.
Ristorazione. A sei anni dall’apertura, lo chef Enrico Bartolini ha deciso di chiudere il ristorante Casual e spostarsi in San Vigilio, al suo posto Beppe Acquaroli, proprietario del «Baretto».
I video. Il commento e le strategie anti-consumo dei commercianti e dei ristoratori bergamaschi. La voce del mondo dei condomini con Anaci e una richiesta di aiuto da parte di tutti: «Ora serve un’azione delle istituzioni».
L’intervista Vulcanico e appassionato, le idee non gli mancano. Beppe Acquaroli, ristoratore di Bergamo, è tante cose insieme. Una di queste è di pochi mesi fa: fare il nonno.
Tante espressioni di cordoglio per la scomparsa dello chef Chicco Coria, protagonista di iniziative dedicate a valorizzare i prodotti locali. I funerali si terranno lunedì 6 dicembre alle 15 nella chiesa parrocchiale di Martinengo.
Venne disegnata dall’artista astratto Arturo Bonfanti su commissione di don Andrea Spada. Esposta per la prima volta nel 1951, nel 1974 bruciò a causa di un atto vandalico. Fino al 13 dicembre ospiterà Santa Lucia, poi la Sacra Famiglia. Come da tradizione, le luminarie sono donate dal Distretto Unico del Commercio. E per chi vuole c’è la possibilità di fare una donazione a Casa Sofia
La «capanna di Natale» allestita in piazza Vittorio Veneto da L’Eco di Bergamo, una tradizione che da settant’anni accompagna le festività natalizie dei bergamaschi, quest’anno è più luminosa grazie alle luci ideate e donate dal Distretto urbano del commercio di Bergamo (Duc).
«Loro sono i nostri eroi e abbiamo pensato di ringraziarli con il nostro cibo, con quello che possiamo donare: una serata per due nei nostri ristoranti quando sarà possibile riaprire i locali e la situazione sarà più tranquilla».
L’iniziativa di RistorantiBergamo in oltre 30 ristoranti di città e provincia. Ecco chi aderisce.
Il prossimo fine settimana nuovo banco di prova per la viabilità in centro, dopo le code registrate il giorno dell’Immacolata, effetto collaterale dell’isola pedonale allargata. Sabato 14 e 21 dicembre e domenica 15 e 22 dalle 14 alle 19 si replicherà la Ztl, ma ristretta al Sentierone allungato, tra piazza Matteotti e piazza Pontida.
Da trentacinqueuro.it a RistorantiBergamo. I ristoranti bergamaschi che nel 2014 avevano creato la formula 35euro.it cambiano nome e promozione e danno il via a un nuovo progetto Made in Bergamo per fare cultura attraverso l’enogastronomia e l’eccellenza della ristorazione.
Il Baretto di San Vigilio è un locale ormai storico per la città di Bergamo. Dal 1965 la famiglia Acquaroli lo gestisce ininterrottamente. È considerato, dai bergamaschi e non, il locale più romantico della città, per la sua posizione panoramica, sul colle di San Vigilio, dove arriva il secondo tratto della funicolare.
Dal Sentierone a via XX settembre, passando per le piazze e le vie dei borghi storici e ovviamente Città Alta: da giorni tutta Bergamo è «invasa» da una squadra di giovanissimi chef. Stiamo parlando di «Trentacinqueuro.it:».
Lo slogan iniziale era “35 ristoranti per 35 euro”, invece, a un mese dalla partenza dell’iniziativa, i ristoranti bergamaschi partecipanti sono diventati 48 (tutti ben presentati nel sito www.trentacinqueuro.it).