Atalanta, in soli quattro giorni Reja dalle stelle alle stalle - Video
Facile o ancor meglio superficiale attribuire a Edy Reja la maggior parte di responsabilità per il non annunciato ko di Bologna.
Facile o ancor meglio superficiale attribuire a Edy Reja la maggior parte di responsabilità per il non annunciato ko di Bologna.
Molto deluso l’allenatore atalantino Edy Reja dopo la scoppola per 3-0 rimediata contro il Bologna: «Al di là dei tre gol subìti, è stato l’atteggiamento che mi ha sorpreso e che ci deve fare riflettere».
Conferenza stampa di mister Edy Reja alla vigilia di Bologna-Atalanta
È la vigilia di Bologna-Atalanta e l’allenatore nerazzurro Edy Reja, in conferenza stampa, sottolinea come sarebbe bello se la squadra bergamasca riuscisse a restare nella parte sinistra della classifica per tutto il campionato.
Problemi al bicipite femorale destro: per la sostituzione in pole c’è Bellini.
Edy Reja batte la Lazio ma riconosce l’onore delle armi ai suoi ex ragazzi: «Abbiamo fatto un buon calcio, anche se la Lazio ha giocato meglio nel primo tempo e ha segnato. Abbiamo avuto difficoltà nel palleggio ma poi abbiamo avuto grande cuore nella ripresa e abbiamo creato difficoltà cambiando modulo».
Il mister nerazzurro ospite d’onore dalle 20,50 in «TuttoAtalanta» per confrontarsi con giornalisti e tifosi.
Reja non è contento della sua Atalanta. «È chiaro che non abbiamo fatto una buona gara, mi aspettavo più aggressività - rileva il tecnico dei bergamaschi -. Si può perdere la partita, ma l’atteggiamento deve essere diverso».
Edy Reja a «TuttoAtalanta»: sarà l’allenatore nerazzurro l’ospite d’onore della puntata in onda come ogni lunedì sera in diretta dalle ore 20.50 su Bergamo TV (canale 17 digitale terrestre - diretta streaming www.bergamotv.it).
Conferenza stampa di mister Edy Reja alla vigilia di Juve-Atalanta
«Nella formazione che affronterà la Juventus potrebbero esserci due o anche tre cambi. In particolare nell’ottica dei successivi match ravvicinati contro Lazio e Bologna».
C’è ancora qualcuno che, discutendo di Atalanta, non si trova d’accordo sul bicchiere mezzo pieno? Ne dubitiamo parecchio.
Edy Reja ha due motivi per festeggiare il successo sul Carpi. «Anche questa è andata e piuttosto bene. Ieri era il compleanno dell’Atalanta, la settimana scorsa era toccato a me. Era una partita che mi faceva un po’ paura e a buon diritto: nei primi cinque minuti l’abbiamo affrontata con troppa leggerezza. Potevamo beccare gol e non è successo, poi s’è messo tutto a nostro favore».
A Zingonia l’allenatore nerazzurro ha fatto il punto della situazione alla vigilia di Atalanta-Carpi, in programma il 18 ottobre alle 15 al Comunale di Bergamo.
Torna il campionato, dopo la pausa della Nazionale, e il 18 ottobre a Bergamo arriva il Carpi. Ma c’è anche altro da festeggiare: buon compleanno Atalanta!
Reja punta sui giovani e l’Atalanta va controcorrente rispetto alla situazione sui campi degli avversari. A tirare fuori il tema Under 21 è l’Assocalciatori «C’è meno posto per i nostri giovani e si vanno a pescare gli Under 21 all’estero» la denuncia, suffragata dai dati: solo 41 gli U21 impiegati sui 427 giocatori scesi in campo finora e di questi più della metà, 24, sono stranieri.
Sogni da collocare, di colpo, mestamente nel cassetto? E ancora: diventa d’obbligo tenere ben monitorata la zona a rischio della graduatoria? No: ci va eccome di coniugare inalterato il livello del bicchiere mezzo pieno. Al di là del roboante passivo di Firenze, infatti, non si può parlare di debacle in Toscana.
In casa Atalanta, Reja è amareggiato per il risultato e per l’episodio del calcio di rigore a inizio gara: «L’episodio del rigore ha condizionato la gara, mi sarebbe piaciuto vedere l’Atalanta in 11 contro 11».
Il mister nerazzurro, appassionato di ciclismo, prende in prestito un termine dal mondo delle corse in bici per definire il big match di domenica 4 ottobre (guarda caso, giorno della partenza del Giro di Lombardia) con la capolista Fiorentina. Fischio d’inizio alle 20,45.