Dal latino alle medie alle poesie a memoria: scuola divisa sulle novità
IL DIBATTITO. Docenti e presidi commentano le indicazioni di Valditara: «Opportunità per sviluppare competenze». «No, un ritorno al passato».
IL DIBATTITO. Docenti e presidi commentano le indicazioni di Valditara: «Opportunità per sviluppare competenze». «No, un ritorno al passato».
L’APPUNTAMENTO. L’attore di origine coreana si confronterà con gli studenti su integrazione, inclusione e importanza delle lingue.
LE INTERVISTE VIDEO. Il primo giorno di scuola. Un ricordo che resta indelebile nella memoria delle persone. Alla domanda: “qual è il ricordo del tuo primo giorno di scuola?” rivolta ai cittadini bergamaschi, c’è chi ricorda la prima campanella delle elementari: quando tutto il percorso scolastico ebbe inizio.
A SCUOLA. I prèsidi degli istituti superiori: teniamo corsi di educazione civica e incontri con gli esperti. «Non è emergenza ma il monitoraggio è costante».
ALL’EUROPARLAMENTO. Matilde Lumassi, studentessa di 5ª A, è stata chiamata a rappresentare l’Italia dall’associazione «WeWorld». La preside Gloria Farisé: «Una doppia vittoria per la nostra scuola».
SCUOLA. Il provveditore: dato più alto della media nazionale. Si punta sulle nuove figure di tutor e orientatori. I dirigenti scolastici: didattica personalizzata e piani anti-dispersione.
SCUOLA. I presidi promuovono il progetto di Valditara. «Una bella sfida, ora i regolamenti. Le sinergie con le imprese? Da noi attive da tempo».
IL NUOVO ANNO SCOLASTICO. Coperte le cattedre vacanti. Resta alto il numero dei supplenti. Tutor pronti al via.
SCUOLA. Come ogni anno problemi per tutti gli studenti, ma in particolare per quelli «fragili».
SCUOLA. In città nuovi dirigenti scolastici al Quarenghi e all’Ic Muzio Secco Suardo, Betty Ambiveri e Turoldo sono in cerca di una guida.
SCUOLA . Parte la seconda fase dell’esame di Stato con lo spauracchio della presenza dei docenti esterni. Gloria Farisé: «Molta sintonia nelle commissioni».
CONTO ALLA ROVESCIA. Si sono insediate le 218 commissioni che dovranno valutare i candidati. Si torna agli esami pre-Covid. I maturandi preoccupati dalla seconda prova scritta. Leggi l’approfondimento di due pagine su L’Eco di Bergamo del 20 giugno.
Giovedì 8 giugno finiscono le lezioni per quasi 160mila studenti. Il provveditore: la scuola è tornata a essere luogo di socialità e di crescita. Le foto dell’ultimo giorno.
IL CASO. In vista dell’attuazione del piano, l’autorità anticorruzione ha sollecitato anche per gli istituti scolastici l’applicazione della norma che prevede un massimo di 9 anni nello stesso istituto. Farisé: «Contrari, non ci sono rischi».
IL LUTTO. L’insegnante di francese aveva 67 anni e sarebbe andata in pensione a settembre. Era malata.
Scuola. Gli iscritti per il 2023/2024 sono 7.782, nel 2019/2020 erano 8.812. È l’effetto del calo demografico: solo nell’ultimo anno persi 402 ingressi. Cagnes: «Nelle valli istituti a rischio». Farisè: «Servizi da riorganizzare».
Scuola. Prove per 7mila ragazzi. Il preside del Sarpi: «Potrebbe esserci il problema degli studenti in quarantena». Farisè: si valuterà una soluzione.
Gli esami. È questa la stima degli alunni con «giudizio sospeso» per la Bergamasca. In provincia diversi istituti sono già partiti, le pratiche vanno concluse entro il 31 agosto.
Da lunedì 27 giugno Al colloquio è stato dato un punteggio massimo di 25 punti, l’obiettivo è dare modo allo studente di valorizzare le competenze.
In Lombardia Nel 2020 l’11,9% dei ragazzi non ha concluso le superiori. Farisé: «Sofferenza nel post pandemia, aumentato il sostegno psicologico».