Aviatico, addio alla bidonvia che portava al Poieto
FINE. Smontate le cabine, cala il sipario sull’impianto. Dentella: «Vendo tutto». Il sindaco: «Non ci riguarda più».
FINE. Smontate le cabine, cala il sipario sull’impianto. Dentella: «Vendo tutto». Il sindaco: «Non ci riguarda più».
LA DECISIONE. Il Tar è intervenuto sugli impianti sciistici di Carona: rigettata la domanda di ricorso. Il Comune: «La stagione in corso può quindi proseguire secondo gli accordi presi in fase di affidamento con la piena e completa apertura di tutto il comprensorio sciistico».
LA NOVITÀ. Il 15 luglio il Comune di Carona ha acquistato dalla Sviluppo Monte Poieto di Stefano Dentella, terreni e impianti di risalita della Val Carisole (beni dell’ex Fallimento Brembo Super Ski) per un milione e 450mila euro.
L’OPERAZIONE. Lunedì la firma della compravendita con la «Monte Poieto». Il sindaco: ora una nuova epoca per il paese, subito revisioni e il bando di gestione.
ALTOPIANO. Il problema delle revisioni obbligatorie ha costretto allo stop della seggiovia dal monte Purito a Selvini e dell’ovovia del Poieto ad Aviatico.
LAVORI IN CORSO. Si fanno sempre più grigie le prospettive del Monte Poieto. L’ovovia che sale dall’altopiano di Selvino-Aviatico e il rifugio, collocato a 1.375 metri di quota, secondo quanto si legge sul sito ufficiale sarebbero «chiusi per lavori straordinari fino a nuova comunicazione». Le strutture hanno chiuso a metà gennaio, subito dopo le festività natalizie.
CARONA. Annuncio di sindaco e «Monte Poieto». «Il passaggio nel 2024» per meno di due milioni di euro. Impianti da revisionare o sostituire.
CARONA. A due anni dall’acquisto all’asta per 1,1 milioni di euro, la «Sviluppo Monte Poieto» cede terreni e impianti. Due seggiovie necessitano di revisione, una in scadenza nel 2025. Devil Peak: rinnoveremo l’offerta fatta a luglio.
OROBIE. Fra un mese l’avvio della stagione, nella stazione scalvina skipass a 48 euro. «Tiene conto di investimenti e nuovo appeal».
AVIATICO. L’impianto chiuso da inizio ottobre. Solitamente nei mesi non turistici funzionava nei fine settimana. La proprietà non ha rilasciato dichiarazioni.
VAL BREMBANA . La «Rumm» gestirà gli impianti: «Qui problemi simili alle altre 5 stazioni dove operiamo. Uniti al territorio, possiamo farcela».
CARONA-FOPPOLO. La «Monte Poieto»: offerta dall’Est Europa, a meno che le vogliano i Comuni. L’esperto: fuori mercato, spese folli per farle ripartire.
Piazzatorre. Nella settimana appena conclusa prime due interruzioni per aumentare la portata delle riserve. Pochissima neve, chiuse le piste da sci alle Torcole.
Le riaperture. Seggiovie in funzione da venerdì 13 gennaio sopra Valbondione, da sabato in Val Brembana. Lunedì gratis per le donne in val Carisole.
Stagione sci. Il Comune, a 14 anni dall’avvio dell’esproprio, non ha ancora pagato gli impianti. Il sindaco: «Verifiche in corso». E la proprietà di Val Carisole mette in dubbio lo skipass unico.
Brembo Ski Manca ancora il collaudo ministeriale dell’impianto che sale da Carona. Si potrà così accedere solo dal Montebello, pagando i biglietti dei due gestori.
Quarta Baita e Montebello assegnate alla Sacif-Belmont fino a settembre 2022. Il sindaco Carletti: auspichiamo un accordo con «Monte Poieto» per un comprensorio unito.
Foppolo, a sorpresa l’imprenditore di Aviatico ha rilanciato sull’offerta della Devil Peak di altri 15 mila euro. I beni del Fallimento aggiudicati a un milione e 116 mila euro. «Ma non aspetterò il 5 dicembre per decidere».
Martedì 5 ottobre alle 15 si preannuncia una sfida a colpi di rilancio a partire da 15 mila euro. È il giorno decisivo per la Brembo Super Ski, la società dei Comuni di Foppolo, Valleve e Carona fallita nel 2017 e i cui beni (seggiovie, terreni e immobili) arrivano all’ottava asta. Quella probabilmente decisiva.
Il Comune risponde alla proprietà, dicendosi disponibile al ritiro degli impianti in Torcola Soliva. Il sindaco: per la riattivazione chiediamo aiuto alla Regione. Il privato: un bene per il paese, per noi erano un debito.