Incidente stradale a Chignolo d’Isola Ferito 41enne caduto dalla moto
Incidente stradale nella prima mattina di giovedì 23 giugno a Chignolo d’Isola. Intorno alle 6.20 un uomo di 41 anni è caduto dalla sua moto in via Pietro Mascagni.
Incidente stradale nella prima mattina di giovedì 23 giugno a Chignolo d’Isola. Intorno alle 6.20 un uomo di 41 anni è caduto dalla sua moto in via Pietro Mascagni.
L’uomo, residente a Verderio (Lecco), era scomparso nella zona del Moregallo martedì 21 giugno durante un’immersione con il fratello di Bonate Sotto.
Si vivono momenti di grande apprensione per le sorti di un sub di 45 anni, Flavio Oggioni, disperso dopo l’immersione che aveva fatto in compagnia del fratello Ferruccio, nel lago di Lecco.
La prefettura di Bergamo ha stabilito la sospensione del Consiglio comunale di Villa d’Adda, nominando un Commissario prefettizio.
Ore di apprensione per un bergamasco che risulta disperso nelle acque del lago di Como dopo un’immersione. L’uomo, un 45enne residente a Bonate Sotto, era in compagnia del fratello in una zona del lago chiamata Moregallo, a Mandello del Lario in provincia di Lecco.
Con quella (decisiva) del 1° luglio saranno quarantacinque le udienze del processo a carico di Massimo Bossetti. Tante, sì. Tiriamo le fila e il quadro non ci appare, però, cambiato molto rispetto alla situazione pre-dibattimento. Dopo un anno intero di confronti serrati tra accusa e difesa su sogni singola traccia, tabulato, fotogramma, cromosoma e frammento di fibra, siamo sempre lì: contro Mas…
Una notte bianca segnata dai ricordi e dalle dediche per un amico speciale quella che si è vissuta sabato a Bottanuco. Una notte per Alessandro Lecchi, morto a soli 14 anni, mercoledì sera a Suisio in un incidente stradale.
Luca Castelletti, Oscar per il vino 2015: «Regalo una bottiglia a chi ne stapperà una dell’Azienda Biava, gravemente danneggiata»
In manette un 54enne milanese e un 60enne marocchino. Parte dello stupefacente era già diviso in ovuli.
«Ciao Ale, per noi eri un fratello, quando si giocava eri sempre pronto a tamponare quando entravano in area gli avversari (Alessandro giocava in difesa, era un centrale, ndr), ecco perché il soprannome di “Grande roccia”. Adesso sei lassù, sicuramente stai giocando a calcio con gli angeli del Paradiso. Mi raccomando: fatti valere. Ciao Ale, piccolo angelo, non ti dimenticheremo mai, sarai sempre…
Il maltempo ha inferto una nuova terribile frustata all’agricoltura bergamasca. Coldiretti segnala che il forte nubifragio che nella serata di giovedì 16 giugno si è abbattuto ancora in alcune aree della provincia, già pesantemente provate dagli eventi meteorologici estremi dei giorni scorsi, ha aggravato ulteriormente il bilancio dei danni.
Ore 22.30, suona il telefono di Luigi Lecchi. Da quel momento la sua vita non è più la stessa. Dall’altra parte della cornetta c’è un carabiniere che invita Luigi ad andare a Suisio perché il figlio Alessandro, 14 anni, è rimasto coinvolto in un incidente stradale.
Due anni fa l’arresto dell’uomo, accusato di avere ucciso Yara Gambirasio. Giovedì alle 20,30 la sorella parla a Telelombardia.
Uno schianto terribile, con l’auto uscita di strada e finita contro il marciapiede, un palo della luce e quasi infilzata sul cancello di una casa. Non c’è stato scampo per Alessandro Lecchi, 14 anni di Bottanuco, che viaggiava sull’auto insieme a quattro amici.
Tragico incidente nella serata di mercoledì 15 giugno. Un’utilitaria è uscita di strada e si è ribaltata contro la recinzione di una casa.