Lombardia: 8.822 nuovi casi e 139 morti Covid, a Bergamo +252 positivi
I tamponi effettuati in Lombardia giovedì 5 novembre sono 41.544, i nuovi positivi 8.822. Il rapporto è pari al 21,2%. I guariti/dimessi sono 892.
I tamponi effettuati in Lombardia giovedì 5 novembre sono 41.544, i nuovi positivi 8.822. Il rapporto è pari al 21,2%. I guariti/dimessi sono 892.
Sono 34.505 nelle ultime 24 ore a fronte di 219.884 tamponi, mentre sono 445 i deceduti. È quanto rileva il bollettino del ministero della Salute per la giornata di giovedì 5 novembre.
Da mercoledì 4 novembre in Lombardia l’elisoccorso vola con plasma e globuli rossi concentrati. Per la prima volta in Italia è possibile la somministrazione di plasma direttamente sul luogo dell’incidente: un intervento salvavita nella terapia dello shock emorragico.
Un altro libro e un altro percorso di carità, sostegno. Di solidarietà. La Fondazione Santina non si ferma e anche nel Covid continua a pensare ai più deboli, di tutto il mondo.
Sono 11 le Regioni classificate a rischio elevato di una trasmissione non controllata di SARSCoV-2 e 4 regioni - Calabria, Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte - più la provincia di Bolzano sono nello scenario 4.
Il dato fondamentale, oggi, è che la Francia è sotto attacco. Da quando, ai primi di settembre, si è aperto a Parigi il processo contro i terroristi che nel 2015 fecero strage nella redazione del Charlie Hebdo, gli atti di violenza si sono susseguiti senza sosta. Il giornale satirico ha ripubblicato le vignette su Maometto che avevano fomentato gli assassini e la reazione non si è fatta attendere…
Preso il responsabile: si tratta di un tunisino, sbarcato a Lampedusa lo scorso settembre.
Sono 7.558 i nuovi casi di coronavirus registrati nelle ultime 24 ore in Lombardia e 47 i morti, per la regione il dato più alto da sempre.
Il trio è uno dei gruppi di punta della fiorente scena di cumbia italiana. Avrebbero dovuto suonare il 30 ottobre al Polaresco, ma purtroppo il concerto è stato annullato. Noi cogliamo l’occasione mancata per approfondire un po’ il loro genere musicale
Luca Lorini, direttore del Dipartimento di Emergenza, urgenza e area critica dell’ospedale Papa Giovanni di Bergamo, guarda l’orizzonte delle cifre e non scorge segnali positivi nei provvedimenti fin qui per contenere il ritorno del virus.
I dati della Lombardia di domenica 18 ottobre: i casi positivi, secondo quanto dichiarato dalla Regione, sono 2.975 con 30.981 tamponi, per una percentuale pari al 9,6%.
Sono 29.053 tamponi effettuati, per una percentuale rispetto ai positivi pari al 9,1%. Fontana: «Macchina degli ospedali lombardi incrementata, restiamo uniti».
Dopo il lockdown sono tornati i drammi sulle strade. Dal 2010 ben 537 deceduti. Carminati (associazione familiari): «Alcol, droga, velocità e cellulare sono tra le prime cause»
La tossicodipendenza ormai non fa più scandalo. Si è insinuata nella vita delle vittime ma anche nella nostra «cultura» come un fatto quasi inevitabile. Ci si lamenta giustamente degli spacciatori sotto casa, rumorosi e autori di un crimine. Ma nel complesso l’opinione pubblica non mette mai la lotta alla droga fra le priorità nazionali di cui occuparsi. Da questo oblio escono solo storie come qu…
È quanto si legge nel bollettino del ministero della Salute e della Protezione Civile di sabato 10 ottobre. La regione con più casi registrati nelle ultime 24 ore è la Lombardia.
Sono 31 i morti nelle ultime 24 ore. I dati del bollettino sulla pandemia di Covid-19, aggiornati a oggi 7 ottobre.
I dati nazionali nel bollettino diffuso dal ministero della Salute il 6 ottobre.
Il giornalista americano un anno fa lanciò proprio qui l’allarme: “Dall’Oriente arriverà una pandemia”. Ora sta scrivendo un nuovo libro, indagando su di noi. Giovedì 8 ottobre alle 21 il suo intervento on-line per BergamoScienza
Le parole del ministro Manfredi, mercoledì 30 settembre, alla cerimonia di consegna dei diplomi di laurea agli oltre 1.000 studenti che hanno conseguito il titolo da remoto, durante le sessioni primaverile ed estiva 2020. Il rettore: «Che la vostra laurea concretizzi una ripartenza, una vera e propria rinascita».
I farmacisti: «Dosi tutte alle Regioni, non ci sono per i privati». La risposta dell’assessore: «Un problema di cui si deve occupare il governo».