Migliaccio: «A Napoli per far punti Siamo convinti che ci salveremo»
Qualche oretta di riposo per il guerriero atalantino in mezzo ai tifosi che sono accorsi allo store di OrioCenter dell’Atalanta.
Qualche oretta di riposo per il guerriero atalantino in mezzo ai tifosi che sono accorsi allo store di OrioCenter dell’Atalanta.
Tutto esaurito a OrioCenter per l’arrivo allo store atalantino del portiere Marco Sportiello, accolto da centinaia di tifosi.
Dopo decine di colpi ai danni di ignari clienti di vari supermercati e centri commerciali della Bergamasca, giovedì dopopranzo quella che è stata ormai ribattezzata «banda dei supermercati» è stata colta sul fatto dalle guardie giurate di Oriocenter.
Dopo decine di colpi ai danni di ignari clienti di vari supermercati e centri commerciali della Bergamasca, giovedì 19 febbraio dopopranzo quella che è stata ormai ribattezzata «banda dei supermercati» è stata colta sul fatto dalle guardie giurate di Oriocenter.
In casa Atalanta tocca a Daniele Baselli ricevere l’abbraccio dei tifosi nerazzurri allo store di OrioCenter. Non è il momento migliore alla corte di Colantuono, c’è la Juventus alle porte, sfida improbabile dopo le altre sconfitte nel tour de force delle ultime settimane con Fiorentina e Inter:
È toccato all’esterno sudamericano Marcelo Estigarribia salutare i piccoli e grandi tifosi atalantini presenti all’Atalanta Store di Oriocenter.
È la rivelazione di questo inizio d’anno in casa Atalanta. Dal primo gol in Serie A con il Genoa, a quello col Chievo, il tutto in un ruolo che poi tanto nuovo non è, visto che Davide Zappacosta è cresciuto all’attacco e non come terzino, oggi laterale basso.
Ogni opera di questa mostra è nata su un prodotto Apple. Ogni pennellata, ogni pixel, ogni fotogramma ha preso vita grazie al talento di utenti Apple di tutto il mondo. Alla scoperta di come l’arte è democratica e tecnologia, e magari con la voglia di lanciarsi in qualcosa di nuovo.
Sono andata a una Mac Technique e ne sono uscita soddisfatta: ho portato a casa un bel po’ di prodotti, un bloc notes zeppo di appunti e ho imparato qualche trucchetto (è proprio il caso di dirlo) del mestiere.
Gli enormi teli della facciata del centro commerciale di Orio al Serio si trasformano in eco-borse in materiale riciclato per solidarietà.
Un lettore: volevo comprargli un biglietto per Atalanta-Chievo, mi hanno risposto che se non ha la Dea Card non posso farlo.
Una metropoli, una delle metropoli più grandi del mondo, certamente d’Italia e d'Europa, tanto concreta quanto virtuale, perché la gente, qui, è soprattutto di passaggio.
Boom di presenze nei centri commerciali con l’avvio ufficiale dei saldi. Già dalle prime ore della mattinata del 3 gennaio anche il traffico è andato in tilt, nella direttrice verso Oriocenter, dove gli sconti sono iniziati con le «Notti bianche». Ecco il primo bilancio.
Dopo la serata alla caccia dello sconto, stamattina - sabato 3 gennaio - è scattata ufficialmente anche a Oriocenter la corsa ai saldi. Ed è stata subito grande ressa. E se venerdì ci sono stati 45mila ingressi, sabato si punta a sfondare quota 65 mila.
Cinque notti bianche per festeggiare il nuovo anno all’insegna dei saldi, dello stupore, del divertimento, della piacevolezza dell’arte: danza, musica, spettacolo, acrobazie ed equilibrismi ad Oriocenter.
Al Christmas Meeting del Cncc – l’Associazione che riunisce tutti i soggetti collegati all’industria di centri commerciali, parchi commerciali e factory outlet – si è svolta la cerimonia dei Cncc Awards:
Quello del centro città rimasto deserto domenica, a 10 giorni dal Natale, è un tema che fa e farà discutere.
Lo stop al traffico di domenica 14 dicembre ha svuotato il centro di Bergamo: difficile dire se sia stato l’effetto della paura di trovare code, oppure se il meteo abbia giocato un ruolo importante.
Lo stop al traffico di domenica 14 dicembre ha svuotato il centro di Bergamo: difficile dire se sia stato l’effetto della paura di trovare code, oppure se il meteo abbia giocato un ruolo importante.
Il nome Jean Dessel gliel’ha dato un mastro sellaio di Zanica con cui Orlando Italia, originario di Borgo Santa Caterina, collaborava: «Gioanì di sèle».