«Se non posso ballare non è la mia rivoluzione». Lella Costa il 9 aprile a Bergamo
L’APPUNTAMENTO. Protagonista del sesto incontro sarà Lella Costa, che presenterà il libro «Se non posso ballare non è la mia rivoluzione» (Solferino, 2025).
L’APPUNTAMENTO. Protagonista del sesto incontro sarà Lella Costa, che presenterà il libro «Se non posso ballare non è la mia rivoluzione» (Solferino, 2025).
L’INTERVISTA. La nuova canzone di Marco Ligabue è uscita il primo giorno di primavera, s’intitola «Le canzoni inglesi» ed è un amarcord, la memoria sentimentale di un’epoca ormai lontana. Il fratello giovane di Luciano Ligabue torna in Bergamasca mercoledì 9 aprile al «Revel» di Treviglio per un concerto unplugged, a spina staccata (inizio ore 20.30).
PER IL WEEKEND. Workshop gratuiti, area kids e famiglie con laboratori didattici e gare non competitive come «La Gincana Città di Bergamo», zona ristoro con piatti tipici, ma soprattutto tanti «test ride»: è tutto pronto per il BikeUp 2025.
L’ANNIVERSARIO. In occasione della scomparsa del compositore, l’8 aprile 1848, il Rotary propone un racconto musicale sul periodo della formazione. L’appuntamento si terrà la sera del 7 aprile nel Ridotto Gavazzeni del Teatro Donizetti.
VISTO IN TV. Siamo giunti alla terza puntata del «serale» di «Amici», la fase finale del talent show condotto da Maria de Filippi in onda ogni sabato sera su canale 5.
GLI EVENTI. Per il quinto anno la rassegna estiva di Bergamo sarà un evento imperdibile di musica, comicità e spettacoli dal vivo: 16 appuntamenti dal 13 giugno al 27 luglio.
LOVERE. Lo spettacolo con Max Pisu e Nino Formicola va in scena al Teatro Crystal il 5 e il 6 aprile. L’indagine sul delitto di una anziana pianista coinvolge la platea lasciando spazio all’improvvisazione tra ipotesi e risate.
LA RACCOLTA FONDI. L’Associazione FilagoGiovani, che da più di vent’anni organizza il Filagosto Festival, lancia la raccolta fondi per realizzare l’edizione 2026 della kermesse musicale che si è dovuta prendere un anno di pausa.
ANTEPRIMA. Dal 3 all’11 maggio il Festival di arti performative e di cinema offrirà spettacoli, film, installazioni e incontri.
L’EVENTO. Un legame speciale quello che unisce uno dei più amati attori italiani Stefano Accorsi con Pietro Gamba, medico bergamasco, da 40 anni in Bolivia dove ha fondato un ospedale nella campagna di Anzaldo, nel dipartimento di Cochabamba.
MOSTRE . Dal 5 aprile il progetto dell’Ufficio per la Pastorale della Cultura prende forma in quattro chiese giubilari a San Giovanni Bianco, Pontida, Trescore Balneario e Stezzano. Espongono Paul Moroder, Davide Maria Coltro, Giovanni Frangi e Giovanni Stefano Rossi.
LA COMMEDIA. Scritta e diretta dall’argentino Claudio Tolcachir, sarà in scena da sabato 5 a domenica 13 aprile.
GRANDE SCHERMO. Tante nuove uscite nelle sale, anche «The Shrouds - Segreti sepolti» e «The Last Showgirl».
IL PROGETTO. L’attore ospite del Rotary ha ripercorso la sua carriera dal teatro parrocchiale delle Ghiaie di Bonate Sopra, al cinema e alle fiction. «La città si presta naturalmente a ospitare moltissime opere teatrali, anche all’aperto. In ogni angolo di strada si possono portare tutte le sue opere».
IL CANTIERE. Allestito nell’antico Palazzo Episcopale in Città Alta, ospiterà dieci sale espositive con 60 capolavori d’arte. Grande festa d’inaugurazione.
SOLTO COLLINA. Lo spettacolo scritto dal filosofo e saggista Ermanno Bencivenga andrà in scena il 3 aprile in prima nazionale nella Pieve di S. Maria Assunta. Protagonista l’attore Luciano Bertoli con Matteo Bertuetti e Gabriele Reboni.
IL CONCERTO. Bergamo sarà una delle tappe del tour mondiale di Marilyn Manson: il cantante sarà alla ChorusLife Arena il 25 novembre. È l’unica data italiana.
NOVITÀ . Il singolo che unisce la band bergamasca e il cantore delle vite di provincia uscirà l’11 aprile: un brano buono per più generazioni.
LA NOVITÀ. La società italiana Notorious Cinemas ha annunciato la stipula dal 1° aprile del contratto di locazione per la gestione della multisala orobica.
MOSTRA. Alla Fondazione Dalmine il 4 aprile si inaugura l’esposizione «Lavoro? Sicuro! Prevenzione, comunicazione, protesta nel ’900». Documenti, fotografie e segnaletica illustrano l’evoluzione sul fronte della tutela della salute e il contrasto agli infortuni.