La guerra fredda non è pace vera
È già pronta la piazza per la pace e non c’è bisogno di aspettare il 5 novembre per la manifestazione variamente variopinta già prenotata dall’esordiente «avvocato del pacifismo».
È già pronta la piazza per la pace e non c’è bisogno di aspettare il 5 novembre per la manifestazione variamente variopinta già prenotata dall’esordiente «avvocato del pacifismo».
Il ventesimo congresso del Partito comunista dell’Urss segnò la fine del culto della personalità di Stalin. Il ventesimo congresso del Partito comunista della Repubblica popolare di Cina, concluso sabato 22 ottobre, ha invece segnato la nascita del culto della personalità di Xi Jinping, segretario del partito dal 2012, presidente della Repubblica dal 2013 e ora ufficialmente confermato per un ter…
Ci sono tanti elementi di discontinuità nel governo che è appena nato. Ma nello stesso tempo sappiamo che, sui fondamentali, la compagine guidata da Giorgia Meloni si muoverà lungo binari consueti senza neanche provare a cambiare direzione.
Nasce un governo di record. Il primo nella storia della Repubblica, per non parlar del Regno, guidato da una donna. Il primo talmente sbilanciato a destra da essere guidato da una leader politica nata in seno al partito che i chiamava Movimento Sociale Italiano e che radunava degli sconfitti del Fascismo e di Salò.
«Hasta la vista baby». Boris Johnson si era congedato così da Downing Street dopo le sue dimissioni, citando Terminator. Poi, memore dei suoi studi classici a Oxford (ha una laurea in storia romana), si è atteggiato a novello Cincinnato: «Torno al mio aratro».
Il commento. Le esternazioni putiniane a base di Vodka e di Lambrusco di Silvio Berlusconi – carpite o volute che siano – stanno animando il rito stanco delle consultazioni. Ma la ricreazione sta per finire: il Capo dello Stato sa bene come dare il suo sigillo al prossimo governo della Repubblica, il primo guidato da una donna. Il ruolo di Mattarella in questa fase non è affatto notarile, a…
Il commento.
Abbiamo assistito alle patetiche dimissioni della premier inglese Liz Truss, rimasta in carica solo sei settimane, che se n’è andata dicendo di non poter applicare il suo programma quando persino i compagni
di partito l’hanno messa alla porta temendo che lo facesse. Abbiamo ripensato alla sciocca copertina del giornale economico inglese Economist che, con una Truss addobbata…
Il commento. Ormai non si bada più alla forma oppure più semplicemente sono tramontate le illusioni e si è buttata la maschera. Fino a poco prima dell’esplosione sul ponte di Crimea i militari federali si affannavano a ripetere che stavano colpendo solo i siti delle Forze armate del «regime di Kiev» e dei «nazi-nazionalisti». C’era l’obiettivo di non far «pesare» questa «necessaria» «Operaz…
Il commento. La crisi di identità della leadership che si sta avvitando in qualcosa di irreversibilmente fatale nel Regno Unito, può magari consolare gli italiani, normalmente additati per instabilità e litigiosità, ma sarebbe una magra consolazione. Meglio riflettere sui messaggi che arrivano da Londra, per cercare di trarre qualche insegnamento utile per noi, anche perché ci sono affinità…
Sull’evoluzione politica del progetto europeo esiste da tempo una netta contrapposizione tra i fautori di un «ordine federale» e i sostenitori di un «ordine confederale». Si tratta di differenze sostanziali, dai più sottaciute, che coinvolgono soprattutto il «principio di sovranità». La «federazione» è uno Stato formato da un gruppo di Stati che acquisisce poteri sia su ciascuno di essi, sia sui …
No, il caso Berlusconi nel centrodestra non si è chiuso. L’incontro con Giorgia Meloni di lunedì a via della Scrofa non è stato risolutivo, nonostante le sorridenti foto finali. Il Cavaliere continua ad andare a briglia sciolta e finisce per riaprire le polemiche nella maggioranza.
È stata definita la «cenerentola» della campagna elettorale: è la sanità nel nostro Paese. Eppure alla parata per la festa della Repubblica del 2 giugno, alla presenza delle più alte cariche dello Stato, sfilavano per la prima volta i nostri sanitari. Celebrati come degli eroi, per l’impegno profuso nel contrastare le prime ondate della pandemia e per il sacrificio della vita di molti di loro. Or…
Che sia o no la «manfrina» di cui parla Matteo Renzi, l’armistizio tra Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi consentirà in primo luogo che il centrodestra vada unito alle consultazioni del Capo dello Stato e poi soprattutto che si arrivi rapidamente al varo della lista dei ministri rispettando lo scadenzario ipotizzato dalla presidente del Consiglio in pectore: sciogliere subito la riserva dopo l’in…
Alcuni decenni fa Livio Paladin - insigne giurista e presidente della Corte costituzionale - scriveva che il sistema politico «riplasma di continuo il ruolo del Capo dello Stato». Valutazione che rinviava sia alla questione del ruolo presidenziale nell’equilibrio dei poteri, sia alle caratteristiche complessive delle prerogative del Capo dello Stato.
Paola Egonu è una campionessa di pallavolo. Di più: è una fuoriclasse, capace di gesti pieni di forza e grazia insieme. Paola Egonu è una giocatrice nata a Cittadella, profondo Nordest, da genitori nigeriani. Camionista il papà, infermiera la mamma. È nata a Cittadella, è cittadina italiana, è giocatrice della Nazionale italiana. Eppure, ha detto sabato sera dopo aver conquistato il bronzo mondia…
Sarà il Congresso Pc della conservazione o quello della svolta? Del proseguimento dell’attività dei soliti noti o dell’apertura alle nuove generazioni? La Cina porrà le basi per continuare nella sua ascesa planetaria, ultimamente frenata dal Covid e dal rallentamento della globalizzazione, oppure l’«Impero celeste» è già giunto all’apogeo delle sue possibilità?
Giorgia Meloni dice che «il nostro impegno è unire la nazione», e auguriamoci sia così nei fatti, perché il futuro governo non nasce in un clima ideale. Il successo elettorale, ottenuto secondo la formula del marciare divisi per colpire uniti, lasciava intendere che il centrodestra, per la responsabilità ricevuta, avrebbe fatto tesoro delle lezioni passate: mostrarsi compatto, superando antichi d…
Il commento. Nel giorno in cui il leghista veneto Lorenzo Fontana viene eletto presidente della Camera tra le molte proteste delle opposizioni, si palesa una verità politica: per il centrodestra la strada verso il governo è davvero molto in salita. I rapporti tra Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi sono infatti già ai minimi termini tanto da mettere in crisi la formazione della squadra minis…
Il commento. «Ni shagu nazad!». Suonava così l’Ordine 227 che Stalin emanò il 28 luglio del 1942. Parole che abbiano sentito risuonare molte volte in questi mesi, sul lato russo del conflitto in Ucraina, e che ben rappresentano l’atteggiamento tenuto ieri da Vladimir Putin ad Astana. In una pausa dei lavori della Conferenza sulle misure di interazione e fiducia in Asia (Cica), il leader rus…
È cominciata male per la maggioranza, ma anche per l’opposizione. L’elezione di Ignazio La Russa a presidente del Senato è avvenuta provocando una spaccatura nella maggioranza e una nell’opposizione: brutto segno, per una legislatura che comincia. Ma vediamo prima i fatti. Un Berlusconi furioso per come si sta chiudendo la trattativa sulla composizione del governo decide di non votare il candidat…