«Una stella ha il tuo nome»: una targa in ricordo di Sharon
L’OMICIDIO. Posata nel luogo in cui la giovane fu uccisa un anno fa. In sua memoria un progetto a fini solidali.
L’OMICIDIO. Posata nel luogo in cui la giovane fu uccisa un anno fa. In sua memoria un progetto a fini solidali.
LA SENTENZA. Il 30enne è già in carcere accusato dell’omicidio di Sharon Verzeni.
LA DECISIONE. Moussa Sangarè, accusato dell’omicidio di Sharon Verzeni, è imputato anche in un processo per maltrattamenti e violenze su madre e sorella. In questo procedimento il Tribunale ha deciso che è capace di intendere e volere e di partecipare al processo.
IL PROCESSO. «I vestiti li ho buttati nell’Adda per paura. Il coltello che avevo sotterrato è quello che usavo per i barbeque quando andavo in riva al fiume». Sono le dichiarazioni spontanee di Moussa Sangare durante il processo relativo all’omicidio di Sharon Verzeni che lo vede accusato dell’omicidio della giovane donna.
OMICIDIO DI TERNO. In questo caso le vittime furono la madre e la sorella. Sangare ha chiesto e ottenuto il rito abbreviato condizionato dalla perizia psichiatrica.
IL PROCESSO. Prima udienza alla Corte d’Assise. Moussa Sangarè, imputato per l’omicidio della barista 33enne, ha chiesto la parola per dichiarare la sua innocenza. I suoi difensori hanno chiesto la perizia psichiatrica, accolta dai giudici.
IL PROCESSO. «Il riscatto del paese non passi dal Tribunale» le parole del sindaco Gianluca Sala.
IL PROCESSO. Nei giorni scorsi la Procura aveva chiesto il giudizio immediato, tre le aggravanti contestate dal pm.
LA PROCURA DI BERGAMO. Contestata anche l’aggravante della minorata difesa: la barista di Terno fu colpita nella notte, in un luogo deserto e aveva le cuffiette per la musica.
L’INTERVISTA. Il procuratore dopo i gravi fatti in città e a Seriate: «I responsabili individuati con tempestività». Sulla percezione di insicurezza: «Non va sottovalutata, ma gli ultimi episodi sono nati da moventi interpersonali».
UN ANNO DI NEWS. La morte di Morgan Algeri annegato nel lago di Como, il giallo del delitto di Sharon Verzeni, ma anche la gioia immensa per la vittoria dell’Europa League dell’Atalanta. Ecco il nostro 2024 raccontato attraverso le dieci notizie più lette dell’anno che sta per finire.
I PRECEDENTI. Alcuni sono maturati nel contesto - apparentemente sicuro - delle mura di casa, altri per strada nel cuore della notte. Sono sei gli omicidi registrati quest’anno nella Bergamasca, casi di cronaca nera che hanno spezzato vite e scosso comunità.
IL DELITTO. Intorno alle 14.30 del 28 dicembre, omicidio in via Bergamo, in un’azienda che si occupa di rivendita di automobili. Il deceduto si chiamava Roberto Guerrisi, 42enne di Boltiere.
L’INCHIESTA. Sul telaio il Ris di Parma ha repertato materiale genetico della vittima misto con quello del giovane reo confesso .
(Arv) Venezia 25 nov. 2024 - In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, che si celebra oggi, 25 novembre, il Consiglio regionale del Veneto ha ospitato a palazzo Ferro Fini un evento di sensibilizzazione per contrastare la …
LA GIORNATA MONDIALE. La proposta del Comune, fino alla panchina rossa. Si intitolano tre vie a tre donne.
LA LETTERA. Al presidio contro i femminicidi di venerdì 8 novembre la lettera di Christopher, fratello di Sharon Verzeni, uccisa a Terno d’Isola.
I CARABINIERI. Nuovi accertamenti dei militari di Bergamo e Parma sulle telecamere in vista di futuri dibattimenti.
L’APPUNTAMENTO. Il corteo partirà alle 18 del 25 novembre da piazzale Marconi, per poi snodarsi tra le vie della città fino all’arrivo in piazza Pontida.
DELITTO DI TERNO. Aveva chiamato la biblioteca del paese e fatto il nome di una donna, un’architetta con cui aveva avuto dei problemi. Rintracciato dal telefonino e denunciato.