
Benzina, chiusi sei impianti su dieci E c’è chi la vende a 2 euro al litro
Continua lo sciopero: alta l’adesione in provincia secondo il gruppo gestori Ascom. In qualche caso prezzi gonfiati. «Situazioni spiacevoli: vanno segnalate»
Continua lo sciopero: alta l’adesione in provincia secondo il gruppo gestori Ascom. In qualche caso prezzi gonfiati. «Situazioni spiacevoli: vanno segnalate»
Proprio nel giorno in cui la manovra di Bilancio 2020 arriva in Senato scoppia la bomba dell’Ilva di Taranto. Arcelor Mittal se ne va, restituisce ai commissari straordinari le chiavi della seconda acciaieria d’Europa e accusa di questo il governo per non aver concesso la tutela legale nell’opera di bonifica, e i giudici che minacciano la chiusura del secondo altoforno. Ora ballano diecimila post…
«Per la prima volta non prendiamo il pullman per giocare una gara, interna o esterna che sia». Alla vigilia del match col Lecce, Gian Piero Gasperini saluta con favore il ritorno a Bergamo dopo cinque partite di «esilio» casalingo tra la fine del campionato scorso a Reggio Emilia (con Genoa e Sassuolo) e l’inizio di quello corrente a Parma (Torino e Fiorentina).
Le nebbie nascondono le montagne, l’aria è frizzantina. Le viuzze di Lizzola sono praticamente deserte. Solo un anziano cammina lentamente nei pressi della chiesa. E dice: «Purtroppo, da quando gli impianti da sci hanno chiuso qui non si vede più nessuno».
Benzinai chiusi per sciopero sulla rete ordinaria dalla serata di martedì 17 giugno alla mattinata di giovedì 19: in autostrada, invece, tutto chiuso dalle 22 di martedì 17 alle 22 di mercoledì 18 giugno. La Figisc-Confcommerfcio: «Siamo allo stremo».
I gestori dei distributori di carburanti aderenti a Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio confermano lo sciopero proclamato per il 18 giugno e la disattivazione del self service dal 14 al 17 del mese.
Una data triste per la Val Brembana. L’11 giugno 2014 è il giorno in cui la produzione della Manifattura Valle Brembana di Zogno si è fermata. Se si tratta di uno «stop» temporaneo, in attesa di acquirenti interessati a rilevare la storica azienda tessile, lo potrà dire soltanto il tempo.
Niente benzina il 18 giugno e parecchie difficoltà per fare il pieno anche nei giorni precedenti. I benzinai scendono, infatti, sul piede di guerra proprio nel giorno dell’assemblea dell’Unione petrolifera contro la politica dei prezzi alti imposta dalle compagnie.
«Sono in autostrada. Adesso vado, mi sono fermato a dirtelo». È questo il testo del messaggio che, alle 12,56 di sabato scorso, Piergiuseppe Bombardieri ha inviato tramite «WhatsApp» alla moglie Angela. Da quel momento si sono perse le tracce di questo artigiano 45enne di Fornovo.
In occasione della festa dei lavoratori, l’Associazione Amici della Biblioteca, in collaborazione con Cgil, Cisl, Uil e Acli, organizza la manifestazione «C’era una volta il Crespi». Con l’intento di riaccendere l’attenzione sul vecchio stabilimento ormai chiuso.
Nell’uovo di Pasqua qualcuno ha trovato una nomina, non dimentichiamolo. Eni, Finmeccanica, Enel, Poste, i soliti nomi per la solita quadriglia. Con una novità che i giornali hanno salutato come meravigliosa: una maggioranza femminile alla presidenza.
Serate complicate per chi transita in Val Seriana. Dalla sera del 9 aprile è stata chiusa la galleria del Montenegrone dallo svincolo di Pedrengo/Torre de’ Roveri allo svincolo di Nembro. Fino al 17 aprile disagi dalle 21 alle 5 del mattino.
I 218 dipendenti della Galbani di Caravaggio saranno ricollocati negli stabilimenti di Casale Cremasco, Melzo e Corteolona. Si è chiusa alle 4 di mattina di martedì 1° aprile la trattativa fiume tra i dirigenti di Lactalis Italia e i sindacati.
Dopo 32 anni negli Stati Uniti, mangia ancora la polenta. Praticamente un certificato di bergamaschità doc. Ma gli si deve concedere che cucini solo quella istantanea. «Pronta in tre minuti – si schermisce Franco Bacis – ma buona, fatta con lo «yellow corn grits».
Campo scuola di Lizzola, domenica mattina. Un gruppo di bambini si diverte a scendere con il bob, i grandi li osservano da vicino. «Abbiamo qui la casa e pure lo stagionale in tasca. Siamo arrabbiati e siamo in tanti».
«Si comunica che gli impianti da sci rimangono chiusi». Questo il messaggio che il Comune di Valbondione ha fatto scorrere sui pannelli informativi anche nella mattinata di sabato. È il primo weekend senza sciatori per la stazione sciistica travolta dai debiti.
«Io le magagne le segnalavo puntualmente, ma mi rispondevano che ero il solito guastafeste». Le magagne di ieri sono diventate, oggi, la messa in liquidazione di Sviluppo turistico Lizzola, deliberata mercoledì dall’assemblea dei soci.
Le condizioni per poter continuare non ci sono più, pertanto la «Stl - Sviluppo Turistico Lizzola SpA» è costretta a chiudere la propria attività. Lo scarno comunicato al termine dell’assemblea dei soci, mette la parola «fine» sulla vicenda.
Dalle 19 di stasera, 4 marzo, scatta lo stop dei benzinai a marchio Eni/Agip, senza escludere ulteriori iniziative di protesta. I gestori chiuderanno i loro impianti il 5 ed il 6 marzo (si riaprirà venerdì mattina dalle 7).
La situazione occupazionale degli stabilimenti del gruppo Galbani-Lactalis di Caravaggio e Introbio (Lecco) è stata al centro stamattina di un’audizione alla Commissione Attività Produttive e Occupazione.