Val Brembilla, scontro tra auto e moto: 55enne in gravi condizioni
L’INCIDENTE. Sul posto l’elisoccorso, che ha trasportato l’uomo in codice rosso all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
L’INCIDENTE. Sul posto l’elisoccorso, che ha trasportato l’uomo in codice rosso all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
L’INSEGUIMENTO DOPO LA TRUFFA. Ci sono sviluppi nel caso di Stezzano di lunedì sera 15 settembre, quando un uomo di 55 anni è rimasto ferito gravemente dopo aver tentato di bloccare un truffatore all’Italmark di via Santuario.
Tecnica di superficie senza incisioni, recupero in 24–36 ore e risultati duraturi: il dottor Giovanni Fumagalli spiega la correzione della vista con laser a eccimeri
L’INCIDENTE. Alle 19,30 di venerdì 12 settembre. Illeso il conducente di 33 anni della 500. La dinamica al vaglio dei carabineri che hanno posto sotto sequestro i mezzi.
L’INIZIATIVA. A Bergamo la seconda edizione della Pigiama Run, il ricavato in beneficenza. Partenza il 26 settembre alle 19 dal Parco Suardi. Obiettivo: 2mila iscrizioni.
L’INTERVISTA. Una camminata benefica, una corsa per le vie di Bergamo. Il tutto in pigiama: un gesto concreto di solidarietà e vicinanza verso i bambini malati che il pigiama lo indossano tutto il giorno a causa della malattia. Lucia De Ponti, presidente della Lega Italiana per la lotta contro i tumori Bergamo, lancia così la Pigiama Run, in programma il 26 settembre.
L’INIZIATIVA. L’appuntamento è per il 26 settembre al Parco Suardi di Bergamo, da lì partirà un percorso ad anello di 4 km.
ISCRIZIONI APERTE. Il 26 settembre le strade di Bergamo si tingeranno di solidarietà: torna per la seconda volta in città la Pigiama Run, la corsa (o camminata) in pigiama organizzata da Lilt – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori per sostenere i bambini con patologie oncologiche.
Raccoglimento, dolore, incredulità. Clusone si ferma per pregare e stringersi con affetto attorno alla famiglia di Matilde Valeri, morta dopo un malore in vacanza. Alle 18.50 di giovedì 21 agosto l’arrivo del feretro, in serata la prima veglia. Venerdì un secondo momento di raccoglimento con i giovani.
L’INCIDENTE. E’ stato trasportato con l’elisoccorso all’ospedale «Papa Giovanni XXIII» il 19enne che domenica pomeriggio 17 agosto è rimasto coinvolto in un incidente stradale avvenuto a Costa Valle Imagna. Fortunatamente le sue condizioni non sono gravi.
LA TRAGEDIA. Grave incendio nella notte tra il 14 e il 15 agosto a Brembate. Un uomo di 72 anni ha perso la vita nel rogo.
LA MISSIONE. Sei nuovi arrivi negli ospedali della Lombardia. Al «Papa Giovanni» un piccolo di 5 mesi affetto da grave patologia cardiaca e un bimbo di 3 anni con gravi ferite da scoppio.
L’INCIDENTE. Lo scontro con un furgone nella tarda mattinata di sabato 9 agosto: a bordo della moto anche la cagnolina rimasta illesa. Il centauro trasportato all’ospedale Papa Giovanni in elisoccorso.
SOLIDARIETÀ. Le iscrizioni sono già aperte sul sito www.pigiamarun.it/bergamo. Si partirà alle 19 lungo un anello di 4,5 km.
L’APPUNTAMENTO. Il 26 settembre le strade di Bergamo si tingeranno di solidarietà: torna per la seconda volta in città la Pigiama Run, la corsa (o camminata) in pigiama organizzata da Lilt – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori per sostenere i bambini con patologie oncologiche.
LO SCHIANTO. Resta in gravi condizioni Maria Francesca Giovenzana, bergamasca 32enne, coinvolta nel tragico incidente dove hanno perso la vita i suoi genitori, entrambi di 67 anni.
LA TRAGEDIA. Le vittime abitavano a Calolziocorte. Vani i soccorsi per Alessandro Giovenzana e Maria Assunta Cattaneo.
LA RECENSIONE. Un cammino per ritrovare se stessi, approfondire un percorso spirituale e di fede: sono migliaia ogni anno le persone che si dirigono a piedi in pellegrinaggio verso Santiago di Compostela.
L’INCIDENTE. L’uomo, di 69 anni, è stato trasportato in codice rosso all’ospedale Papa Giovanni XXIII.
ITALIA. «It’s up to me (Dipende da me)». Lo dice Laura Santi, una donna affetta da sclerosi multipla da venticinque anni che ha ottenuto di poter essere aiutata a morire poiché la sua condizione assolve ai requisiti stabiliti dalla Corte Costituzionale per il suicidio medicalmente assistito: irreversibilità della patologia; sofferenze intollerabili del paziente; dipendenza da macchinari o altre…