Anche i gatti si ammalano di Aids, ecco cosa fare
LA MALATTIA. Si parla tecnicamente di Fivsi, una patologia infettiva che colpisce i felini, nota più comunemente come Aids felina o Hiv felina.
LA MALATTIA. Si parla tecnicamente di Fivsi, una patologia infettiva che colpisce i felini, nota più comunemente come Aids felina o Hiv felina.
Lettera di un’amante della scienza a Santa Lucia: più attenzione alla salute mentale, uguaglianza nella sanità, riduzione degli sprechi, lotta al cambiamento climatico e valorizzazione della ricerca. Il sogno un futuro dove scienza e umanità collaborino per il bene comune.
NEL FINE SETTIMANA. Sabato a Treviglio e Seriate, domenica a Orio. L’iniziativa è rivolta a chi ha tra i 35 e i 55 anni.
I CONSIGLI DEL VETERINARIO . La leucemia felina è una patologia causata da un virus e, più precisamente, da un retrovirus della famiglia degli Oncoviridae.
ITALIA. Evviva il gioco d’azzardo. E se compulsivo ancora meglio. Lo Stato biscazziere vince sullo Stato sociale, l’interesse fiscale sulla salute, bene indisponibile di rango costituzionale per via dell’art. 32 della Carta.
PREZIOSI CONSIGLI. L’esposizione a differenti fattori, fin da quando il neonato è nel grembo della mamma, può influenzare il suo sviluppo fisico e psichico.
Per garantire una convivenza civile e il decoro della città è fondamentale conoscere come il proprietario di un cane deve comportarsi quando porta a spasso Fido. Ne parliamo con il direttore del Dipartimento Veterinario dell’ATS di Bergamo Antonio Sorice e il dog trainer Paolo Bosatra
LA MOSTRA. Promossa dall’Aism di Bergamo, venerdì 18 ottobre l’inaugurazione allo Spazio Polaresco. Autoritratti pensati per aiutare a riconoscere le proprie emozioni.
LA CAMPAGNA. Sabato 5 e domenica 6 ottobre sarà un fine-settimana dedicato alle somministrazioni
A Bergamo, in via Palma il Vecchio 4a ha aperto il Centro Salute Uomo, primo in Italia. Qui, gli uomini possono prendersi cura della propria salute, affidandosi a specialisti con tutte le competenze necessarie per aiutare ad impostare le corrette abitudini di una vita sana, efficiente e felice. La prevenzione è la chiave per mantenersi in forma, e per gli uomini deve diventare una priorità, non u…
IN BERGAMASCA. Per limitare i rischi di contagio Ats sta mettendo a punto il piano di somministrazione che riguarderà l’80% di bovini e ovicaprini.
E' davvero molto lunga la strada finora percorsa dalla terapia genica, cominciata all'inizio degli anni '90 fra dubbi e paure, frustrazioni e incertezze, ma poi finalmente arrivata ai primi successi che hanno finalmente permesso di curare malattie rare , a …
Non stanno funzionando le strategie messe in atto globalmente per evitare la diffusione dell’influenza aviaria nei mammiferi , e la lacunosità dei dati sui contagi reali rischia di lasciare gli esperti al buio mentre il virus si diffonde silenziosamente. E' …
Si nasconde all'interno delle cellule uno dei motori che alimenta la crescita dei tumori e la loro diffusione attraverso le metastasi . La scoperta, pubblicata sulla rivista Science Advances e guidata dall'Italia, con il dipartimento di Biologia dell'Università di Padova, …
IL BILANCIO. I focolai di «Lingua blu» che su indicazione della Regione hanno bloccato bovini e ovicaprini a pochi giorni dall’apertura e il maltempo nella giornata conclusiva hanno frenato il dato dei visitatori. «Contesto complicato, ma si è confermata un evento di riferimento».
L’EMERGENZA. Anche se sul territorio bergamasco ancora nessun focolaio, rafforzate le misure di prevenzione. L’assessore Beduschi: non possiamo permetterci errori.
LA NOTA ATS. Sorice (Dipartimento veterinario): per gli uomini non c’è pericolo. Nessun divieto di movimento degli animali nel resto del territorio bergamasco.
I DATI. È online il bollettino mensile della sorveglianza epidemiologica di morbillo e rosolia. Dall’inizio dell’anno in Italia sono stati notificati 807 casi, di cui 55 importati. Lo rende noto l’Istituto Superiore di Sanità.
DA SAPERE. Nei soggetti predisposti, la loro puntura può anche provocare reazioni particolarmente violente.
L’ALLARME. Va dritto al punto il presidente di Coldiretti, Ettore Prandini, quando dice che i nuovi focolai di peste suina «richiedono investimenti rapidi per migliorare la biosicurezza negli allevamenti».