Bolgare, l’ultimo saluto ad Amana Volpi: «Una vita segnata dall’amore»
IL FUNERALE. Il parroco l’ha ricordata con parole commosse: «Il vero amore è stato il senso della sua esistenza. Amana si è donata totalmente alla vita».
IL FUNERALE. Il parroco l’ha ricordata con parole commosse: «Il vero amore è stato il senso della sua esistenza. Amana si è donata totalmente alla vita».
LE CELEBRAZIONI. Il ringraziamento per l’anno appena trascorso e l’accoglienza di quello nuovo.
LA CELEBRAZIONE. Il Vescovo di Bergamo Francesco Beschi ha chiuso l’anno giubilare dedicato alla speranza con un Rito in Duomo nella serata di domenica 28 dicembre.
A ROMA. Papa Leone XIV, al termine dell’Angelus di domenica 28 dicembre, ha rivolto un saluto ai ragazzi di terza media di Clusone e delle Fiorine e ai cresimandi di Adrara San Martino.
L’INTERVISTA. Monsignor Francesco Beschi traccia un bilancio del Giubileo della Speranza che si chiuderà alle 18 in Cattedrale. Diretta su Bergamo Tv e sul sito. Alle 17,10 andrà in onda la versione integrale dell’intervista.
IN DIALOGO. Monsignor Francesco Beschi traccia un bilancio del Giubileo della Speranza che si chiuderà domenica 28 dicembre alle 18 in Cattedrale. Leggi l’intervista su L’Eco di Bergamo, anche in tv su Bergamo Tv e sul nostro sito alle 17.10.
LA VISITA. Il Vescovo, monsignor Francesco Beschi, dopo la Messa in Cattedrale ha raggiunto il Nuovo Albergo Popolare per i tradizionali auguri a una novantina di persone.
LA CELEBRAZIONE. Il Vescovo, monsignor Francesco Beschi, ha presieduto la Messa di Natale in Cattedrale: «La notte del mondo può essere profonda, ma non è definitiva. La luce di Betlemme non si impone, ma si dona per la nostra salvezza».
IL COMMENTO. Se il Natale è la luce di Dio che irrompe nel mondo e sconfigge le tenebre, questa fotografia ne è una delle rappresentazioni più efficaci.
LE CELEBRAZIONI. «Serviamo la vita, serviamo la gioia, serviamo la gioia di vivere e allora sarà un gioioso Natale» è il messaggio conclusivo della riflessione proposta dal Vescovo nella Messa della Vigilia di Natale in Cattedrale.
LA RIFLESSIONE. Un film di guerra, ormai datato ma sempre emozionante, è intitolato «Joyeux Noel», che suona in italiano «Gioioso Natale»: l’augurio di assaporare la gioia del Natale.
LA PROPOSTA. Il dipinto del ’500 realizzato da Giovanni Cariani è al centro del percorso «La pienezza del tempo» proposto durante le festività. Un’opera che rivela l’intima delicatezza della maternità di Maria.
LE CELEBRAZIONI. Domenica 28 il rito per la fine dell’anno giubilare. Il 1° gennaio Giornata della Pace.
Un percorso tra le opere del museo permette di vivere la Natività nel segno dell’arte, con Maria, Giuseppe, i pastori e gli angeli che vivono nei capolavori dell’arte sacra bergamasca
TEATRO DONIZETTI. Tutto esaurito per la lezione del professor Barbero dedicata al Santo. Una figura complessa al centro di numerosi racconti, anche se nessuno «neutrale». «I valori cardine del suo messaggio: povertà, lavoro e vicinanza alla gente».
ITALIA. «Giro giro tondo, gira il mondo, gira la terra, tutti giù per terra! Poi però, un bel giorno, il mondo ti cade addosso sul serio, e non ti rialzi più…». Basta poco a Giovanni Soldani per dare l’idea di quelli che oggi chiamiamo «gli ultimi», gli «emarginati», di chi vagabonda per la città in cerca di sé o di ciò che è stato, indossando i pochi stracci che gli sono rimasti.
IL GIUBILEO DEI DETENUTI. L’appello dei Vescovi lombardi: «Lavorare con più convinzione nella rieducazione». Monsignor Francesco Beschi celebrerà l’Eucarestia nella casa circondariale di via Gleno lunedì 22 dicembre.
L’INIZIATIVA. Dopo il successo dello scorso anno (2.300 messaggi), il Comune di Bergamo ripropone l’albero di Natale dove lasciare un messaggio per i defunti.
Le piante simbolo delle feste nascondono leggende popolari, usanze bergamasche e interpretazioni religiose
LA MESSA. Il Vescovo di Bergamo nella solennità dell’Immacolata: «In lei l’immagine di Dio si rispecchia».