Una persona di 42 anni è rimasta gravemente ustionata stamattina, giovedì 11 settembre, per lo scoppio di una bombola di gas in una casa a Somendenna, frazione di Zogno. Il 42enne è stato trasportato all’ospedale di Niguarda di Milano con l’elisoccorso del 118.
Un’altra «bomba d’acqua» si è abbattuta mercoledì sera 10 settembre sulla Bergamasca, accanendosi in particolare nella zona di Trescore, Chiuduno, Gorlago, Carobbio e Grumello, all’incirca nella stessa zona che, una ventina di giorni fa, aveva subito pesanti danni.
La falda acquifera che si alza, una delle due pompe installate per il drenaggio che si guasta facendo saltare per due ore l’impianto elettrico e il seminterrato dell’asilo che finisce allagato. Nuova emergenza, alla scuola statale dell’infanzia «Papa Giovanni XXIII» di Cologno al Serio.
Si è sfiorata la tragedia domenica 7 settembre a Gromo, lungo la strada che porta agli Spiazzi: il conducente di una Fiat Seicento ha perso il controllo dell’auto che è precipitata lungo il pendio capovolgendosi e arrestandosi contro due piante nel bosco.
Nessuno ha capito perché lo abbia fatto. Fatto sta che la bravata di arrampicarsi su un palo della luce gli è costata un dito. Quando ha perso l’equilibrio ed è caduto, il dito è rimasto incastrato. Il ragazzo è stato operato a Bergamo.
Domenica, 8 settembre, un anno fa. A Chiuduno quella notte, sulla strada all’altezza del mobilificio Valli, s’interrompe la vita di due persone e cambia per sempre quella di molte altre. Sono più o meno le 22,45 e Maria Laura Salvi, torna da una giornata a casa del fidanzato.
Momenti di paura a Gromo per i due occupanti di un’auto che si è ribaltata domenica mattina poco dopo le 11 sulla strada che porta agli Spiazzi. L’allarme al 118 è giunto poco dopo le 11,20 ed è scattata l’operazione con l’invio di ambulanza e automedica.
Un falso allarme bomba è scattato nella tarda serata di giovedì 4 settembre a bordo del volo Ryanair partito da Lamezia e diretto a Bergamo. Dopo il decollo una telefonata anonima ha segnalato la presenza di un ordigno sull’aereo in volo.
Un incendio divampato nella notte tra mercoledì 3 e giovedì 4 settembre nel camping «Il girasole» di Clusane d’Iseo, località bresciana vicina a Sarnico dove soggiornano anche numerosi bergamasche, ha distrutto totalmente 25 roulotte con le annesse verande esterne
L’incidente mortale prima di mezzanotte a Valtesse
Ci sarebbe un sorpasso azzardato sul ponte dello svincolo autostradale di Bergamo all’origine dell’incidente che ha causato lunghe code mercoledì mattina sull’A4. L’incidente è avvenuto poco prima delle 8,30 e ha costretto la polizia stradale a istituire un senso unico alternato.
È uscito praticamente indenne - salvo qualche graffio e contusione - dall’auto della quale ha perso il controllo mentre viaggiava lungo l’autostrada, nel tratto fra Grumello del Monte e Seriate. La vettura, una Nissan Micra, si è ribaltata.
Un camion ha seminato il proprio carico di tubi sulla strada che da Algua porta a Selvino. L’incidente, avvenuto nel primo pomeriggio di lunedì, 1° settembre, ha costretto alla chiusura della strada che porta verso Selvino, la provinciale 28.
Un attimo. Una distrazione fatale. Non si è accorto che il camion che era davanti a lui lungo la statale 11 a Cassano - al confine con Treviglio - era fermo sulla carreggiata in attesa che l’auto che lo precedeva svoltasse a sinistra. Si è schiantato contro il rimorchio, morendo sul colpo.
L’incidente sull’asse allo svincolo per Curno
Alla sospensione della pena detentiva di sei mesi la legge non prevede proroghe. Da lunedì quindi potrebbero aprirsi le porte del carcere per Antonio Monella, l’imprenditore edile di Arzago condannato per aver ucciso un ladro albanese che gli stava rubando il suv nel cortile di casa.
Due moto si sono scontrate poco prima delle 14 di domenica 24 agosto sulla strada provinciale 35 della Val Seriana in territorio di Casnigo e i due motociclisti sono rimasti feriti. L’intervento è scattato in codice rosso, ma fortunatamente i due se la sono cavata: nulla di preoccupante.
Ha piovuto senza tregua per ore e ore sul Basso lago nella notte di venerdì e sino alla tarda mattinata di ieri. E attorno alle 9,30 il terreno ha cominciato a cedere dando origine a un ampio smottamento.
È di due persone trasportate all’ospedale per ustioni e intossicazione da fumo il bilancio dell’incendio scoppiato sabato 23 agosto, a Castel Rozzone, nel cortile di un’abitazione in via Manzoni 25.
