Elezioni, orari prolungati in città Ufficio elettorale aperto fino alle 23
Il Comune di Bergamo organizza, come di consueto, uno speciale servizio di trasporto al fine di facilitare l’affluenza dei disabili alle urne.
Il Comune di Bergamo organizza, come di consueto, uno speciale servizio di trasporto al fine di facilitare l’affluenza dei disabili alle urne.
Il 4 marzo saremo chiamati alle urne. Difficile per molti orientarsi nella scelta, dati anche i toni della campagna elettorale. Una scelta che però non sembra spaventare i giovani che per la prima volta parteciperanno alla consultazione elettorale: questa mattina …
C’è un partito che non è sceso in campo per il 4 marzo, ma che il giorno dopo potrebbe essere al centro di tutte le attenzioni. È il partito trasversale di quelli che non si sono presentati, hanno fatto un passo indietro e costituiscono per il dopo elezioni una sorta di variegata «panchina lunga», a disposizione delle scelte difficili da fare dopo un risultato che tutti questi personaggi danno im…
Il “totonome” andava avanti da settimane, ma con la consegna delle liste, i giochi e (gli esercizi di fantapolitica) si sono chiusi.
Le proposte elettorali lanciate in questi giorni dai partiti politici, se attuate, costerebbero 8.236 euro a famiglia. A fare i conti è il Codacons, che ha analizzato le ripercussioni che le promesse di M5S, FI, Lega e Pd avrebbero sulle tasche della collettività, qualora dovessero trasformarsi in provvedimenti reali. Nel dettaglio, le risorse per finanziare reddito di inclusione e reddito di dig…
Sono state depositate le liste definitive dei partiti e dei candidati al voto del 4 marzo: presente una nutrita pattuglia bergamasca. Su L’Eco di Bergamo di martedì 30 gennaio tutti i nomi dei politici bergamaschi in lizza per le elezioni del 4 marzo.
Sembrava tutto fatto, in casa Pd. Ma sabato notte, le dinamiche meneghine hanno modificato l’assetto bergamasco.
Dicevano gli ultimi dispacci di agenzia, venerdì in tarda serata, che nel Pd è stato (quasi) raggiunto l’accordo sulle candidature tra la maggioranza renziana e le opposizioni interne capeggiate dal Guardasigilli Andrea Orlando e dal presidente della Puglia Michele Emiliano. Deve essere stato davvero sofferto, l’accordo: nonostante giorni e giorni di trattative riservate, è stato necessario rinvi…
Il voto del 4 marzo potrebbe dividere l’Italia in tre, coerente con il tripolarismo. Le simulazioni dell’Istituto Ipsos sui 231 collegi uninominali della Camera (un terzo del totale) dicono infatti che il centrodestra farebbe il pieno al Nord tornando allo schema forzaleghista degli anni ‘90, il Centro rimarrebbe fedele al centrosinistra, mentre il Sud sarebbe diviso fra centrodestra e 5 Stelle c…
«Dico al centrodestra, occhio a sottovalutare Giorgio Gori. Lo avete fatto a Bergamo e avete visto come è andata a finire”: lo ha detto il segretario del Pd Matteo Renzi a Milano.
Fu il presidente del Consiglio Agostino Depretis (1813–1887) l’antesignano leader che inaugurò e, in un certo senso, brevettò la pratica del «trasformismo». Quel concentrato di compromessi, clientelismi, manovre di corridoio, spregiudicatezza nelle alleanze, incoerenza ideologica con la linea del partito o della coalizione che echeggiano oggi come allora, assoggettando i buoni propositi di parten…
Susanna Camusso, numero uno della Cgil, spinge «Liberi e Uguali» verso Giorgio Gori. Quello della sindacalista è l’ultimo appello alla candidatura unitaria arrivato negli ultimi due giorni di febbrili trattative tra il candidato del Pd e l’area di sinistra.
L’incertezza è durata un solo il giorno, il tempo di confermare il nome di Attilio Fontana chiedendo ai lombardi un giudizio sulla candidatura dell’ex sindaco di Varese.
È ufficiale, domenica 4 marzo si voterà sia per le politiche che per le regionali. In lizza per la poltrona di Governatore Roberto Maroni (centrodestra), Giorgio Gori per il centrosinistra e Dario Violi per i 5 Stelle.
Il 2018 sarà l'anno delle elezioni. Politiche, regionali e (per 11 comuni) anche dei municipi. Ma le date (salvo sorprese) non saranno le stesse.
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha sciolto le Camere. Tutte le modifiche introdotte dal «Rosatellum».
Un partito che nasce, cresce, prospera all’opposizione non ha pochi problemi a riciclarsi poi come forza di governo. Non si tratta solo della trita questione che tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare. È che, passando dal dire al fare, rischia di perdere per strada il suo popolo, uso a dire e non a fare. In gioco c’è insomma il grande bacino dell’elettorato di protesta che si sente tradito qu…
Sono undici i Comuni bergamaschi (oltre a Calolziocorte) dove si è già cominciato a lavorare alla costruzione delle squadre da schierare per il rinnovo del Consiglio comunale
La nuova legge elettorale, come insegna un proverbio inglese, è come il budino: per capire se è buono, bisogna assaggiarlo, ma questi mesi di preparazione indicano già alcune novità forse non calcolate dai suoi autori, che spiegano un affanno insolito, perché riguarda non solo peones ed esclusi predestinati, ma anche leader importanti. Il Rosatellum bis si presenta con un indice di incertezza sui…
Alle prossime elezioni la Bergamasca avrà un collegio in più. Cosa significa? Semplice: che in Parlamento potrebbe esserci una rappresentanza orobica più estesa.