«Au revoir Gato, sarai sempre con noi»
L’ultimo saluto di Parkour Wave al suo fondatore Federico “Gato” Mazzoleni.
L’ultimo saluto di Parkour Wave al suo fondatore Federico “Gato” Mazzoleni.
I carabinieri di Bergamo l’hanno beccato in via Rovelli, all’altezza del sovrappasso di Boccaleone: con una grossa tenaglia stava tranciando alcuni cavi in rame dell’impianto di messa a terra della struttura. È stato arrestato e condotto al carcere di via Gleno
In Lombardia per i furti di rame dal 2012 a oggi il Gruppo Fs Italiane ha stimato un danno economico pari a due milioni e 426mila euro, di cui 511mila per i costi degli interventi necessari al ripristino della circolazione.
Dopo i tanti casi di abigeato (cioè la sottrazione degli animali negli allevamenti), dopo i furti di macchinari e attrezzature agricole, ora la preoccupazione è data dalla crescita dei furti di materiale delle linee elettriche che alimentano le cascine e gli impianti di lavorazione dei prodotti agricoli.
Un’oca salvata grazie al becco di rame che un veterinario le ha applicato al posto di quello vero, danneggiato dall’aggressione di una volpe. È una storia vera, che è diventata una fiaba per raccontare ai bambini la disabilità. E che approda a Filago.
Un furto ad alta tensione, in tutti i sensi. Probabilmente erano degli specialisti quelli che hanno rubato nella notte 2.160 metri di cavi di rame arrampicandosi su tre pali della corrente ad Arcene, nella zona industriale nei pressi della tangenziale che corre fuori dal centro abitato.
In bicicletta trasportava la bellezza di 71 chili di rame rubato. Venerdì pomeriggio, a Cologno al Serio, una pattuglia dell’Arma di Urgnano, nel corso di un servizio mirato proprio a prevenire i furti ha denunciato per ricettazione un 37enne residente a Verdellino
Ladri in azione al cimitero comunale di Viadanica e per ben due notti di seguito. Obiettivo il rame. Il colpo da parte di ignoti visitatori è stato messo in atto in due notti: asportato il rame che riveste sui tetti di alcune cappelle di famiglie e all’interno del luogo sacro.
Scienziati italiani hanno messo a punto un esame del sangue per predire il rischio di ammalarsi di Alzheimer. Il test misura la concentrazione di rame «libero» nel sangue che può penetrare e danneggiare il cervello.
La banda del rame torna in azione al cimitero di Pontirolo, dove sono spariti le coperture e i canali pluviali di quattro cappelle private. Ha preso di mira le ultime strutture del camposanto che ancora presentavano il ricercato metallo, agendo indisturbati .
Si tornerà in miniera. Per cavare marmo arabescato orobico: quello rosso, il più pregiato, ma anche grigio e rosa. Arabescato come quello che sta alla base della Pietà di Michelangelo, nella Basilica di San Pietro a Roma.
Con creatività ed estrosità, il chiudunese Dario Austoni dà vita a opere di straordinaria bellezza e unicità. L’artista-designer ha trasformato e valorizzato la sua attività di carpenteria metallica e lavorazione della lamiera .
Di staffetta si può parlare anche nel caso della Lupini Targhe, l’azienda di Pognano che produce rivestimenti in alluminio e plastica per auto fallita ad ottobre. Il Tribunale si è espresso a favore della International Fim.
C’è chi lo propone anche come patch per le unghie, mentre l’home design lo ha riportato in auge tra tappezzerie tendenza e nuove sofisticate fantasie per coperte pregiate.Un classico che non stanca e che torna immancabile: è il tartan.
L’evoluzione tecnologica continua ha modificato radicalmente atteggiamenti e modalità di lavoro anche nel mondo rurale, ma non è raro vedere ancor oggi, nelle nostre valli, contadini intenti all’affilatura delle lame dei vari attrezzi nel modo tradizionale, ossia con la pietra coti.
Nayara Benzoni, 7 anni, di Rovetta si è classificata al secondo posto allo Zecchino d’Argento. Ha vinto il concorso il grande favorito alla vigilia,«Quel secchione di Leonardo» interpretato da Maria Cristina Camarda, 10 anni, di Mesagne.
Per una delle strade più disastrate della bergamasca, e per questo ritenute pericolose, la Provincia corre ai ripari imponendo il sensazionale limite massimo di 30 chilometri orari. Ci riferiamo alla provinciale 103 tra Romano e Isso.