Anche a 110Km all’ora sulla Rivierasca Il telelaser non perdona, 106 multe in 8 mesi
A Bottanuco controlli sulla Rivierasca e via Moro. Pizzicate auto che andavano oltre i 110 km all’ora.
A Bottanuco controlli sulla Rivierasca e via Moro. Pizzicate auto che andavano oltre i 110 km all’ora.
La vettura aveva già impegnato la rampa di accesso e lo svincolo. La polizia stradale l’ha bloccata: a bordo un uomo con vari alias e precedenti di polizia.
Nel 2018 Trenord per i ritardi ha dovuto rimborsare ai pendolari una cifra pari a quella sborsata per l’acquisto di un treno nuovo.
L’Autorità nazionale anticorruzione dà al Comune 30 giorni per replicare alle violazioni riscontrate. L’ex consigliere Zenoni (5 Stelle) che fece partire l’indagine: «Ci dà ragione su tutto». Il Comune: «Chiariremo».
Il comune di Bergamo ha creato un sito «BergamoRespira» che contiene tutte le informazioni sulle limitazioni, sui veicoli che possono circolare e su qualsiasi altra informazione riguardante alle norme anti smog.
L’incidente è avvenuto intorno alle 3.25 della notte tra venerdì 27 e sabato 28 settembre sulla strada provinciale 49.
L’incidente nella mattinata di sabato 28 settembre intorno alle 13.15 a Ponte San Pietro.
Al rifiuto di dargli del denaro, l’uomo ha iniziato a inveire contro la donna che voleva parcheggiare.
È ricoverato in Terapia intensiva il 70enne che ha perso la gamba nel pomeriggio di giovedì in un incidente stradale in via Tiraboschi, a Bergamo. Alle 15,30 il settantenne di Orio al Serio è stato sbalzato di sella assieme alla moglie, di 60 anni: l’autobus snodato della linea 5 di Atb gli è passato sopra la gamba sinistra.
Incidente in via Tiraboschi a Bergamo: coinvolto uno scooter che è finito contro un pullman in transito. Traffico bloccato nella zona: un uomo di 70 anni è in gravi condizioni.
L’organizzazione aveva base in provincia di Bergamo e ramificazioni a Genova.
C’è una novità, cambierà colore e sarà verde oliva. A novembre verrà riaperto alle auto. Tutti gli interventi di rinforzo e sostituzione effettuati su L’Eco in edicola.
È successo sul treno da Bergamo a Milano delle 7.32: i passeggeri fatti scendere a Verdello. Ritardi a catena nella fascia oraria più frequentata dai lavoratori e studenti bergamaschi
Per l’accusa Scapin investì volontariamente, per la difesa voleva scappare. Un gruppetto di ragazzi su una Polo: «Lunotto rotto col casco da una delle vittime». Perizia: la chiave nella velocità.
Mattinata difficile quella di sabato 7 settembre nella zona dello stadio.
L’intervento per estrarre la Ford inabissata a 80 metri di profondità e il corpo a bordo. L’autopsia affidata al medico legale del caso Yara.
Tamponamento a catena sull’Asse interurbano nella serata di mercoledì 4 settembre.
«Elva sono io. Sono la moglie di Rosario. Sono in Montenegro». Una telefonata, forse una luce nel giallo del giallo di Tavernola. Un tassello importante la moglie di Rosario Tilotta, l’uomo che si presuppone giaccia riverso dal 2004 sul sedile anteriore della sua Ford Fiesta rinvenuta a 80 metri di profondità e a 20 di distanza dalla riva del lago, località Pontèl.
È arrivato lunedì mattina 2 settembre a Tavernola il nucleo della Marina militare di La Spezia per il recupero della Ford Fiesta incagliata nel lago a 80 metri di profondità, appoggiata su un marciapiede di roccia con il muso verso il basso, vicino alla riva.
Venerdì un volontario dell’associazione Soccorso Sebino di Pisogne si è calato e ha consegnato ai carabinieri della Compagnia di Clusone la conferma che si cercava.