Un pezzo del sogno che sfuma, ma la consapevolezza di avere un tesoretto con cui rinforzare la squadra. La notizia della cessione di Roberto Gagliardini all’Inter per 30 milioni di euro divide i tifosi atalantini.
In attesa del via ufficiale del mercato invernale (previsto per martedì 3 gennaio), l’Atalanta mette a segno un altro colpo pesante in uscita: Roberto Gagliardini saluta Bergamo e nei prossimi giorni approderà all’Inter.
Il 2016 è stato l’anno della rinascita, il 2017 deve essere quello dei sogni. Il destino di Andrea Petagna viaggia in parallelo a quello dell’Atalanta: dodici mesi fa, il triestino sgomitava in B e i nerazzurri erano nel bel mezzo della crisi d’inverno, mentre oggi, insieme, volano verso traguardi inimmaginabili fino all’altro ieri.
Per chiudere in bellezza l’annata atalantina ecco l’«alfabeto» nerazzurro di fine anno. Dalla A di «Avvio» alla Z di «zoom», il 2016 raccontato alla maniera di Pier Carlo Capozzi.
Una doppia offerta da 1.000 euro consente ai giovani talenti bergamaschi di appaiare Gomez e Migliaccio
Sorprendente scelta del britannico Guardian che non ha premiato una star, ma il 30enne del Cagliari.
L’atalantino è in Costa d’Avorio per prepararsi alla Coppa d’Africa, ma non rinuncia alle sfide nei campetti polverosi di Abidjan.
In questi giorni di bilanci, osserviamo che uno dei segreti dell’altissimo rendimento dell’Atalanta nel girone di andata è la difesa.
Claudio Galimberti era stato sorpreso nella zona del baretto in occasione di AlbinoLeffe-Empoli del 2009.
Il binomio aveva funzionato bene nel Genoa. Ingaggio e durata del contratto ostacoli per l’affare.
Lo scrive il sito internet dell’autorevole quotidiano inglese «The Guardian». La richiesta del club orobico per l’ivoriano sarebbe di 40 milioni di euro. Il giornale rivela che ci sarebbero almeno altre tre club inglesi interessati : le due squadre di Manchester, City e lo United e l’Arsenal.
Il ct della Nazionale campione del mondo a Germania 2006 , e già sulla panca nerazzurra, tesse le lodi dell’undici di Gasperini.
«Whatever you want» è il brano che da qualche stagione accompagna l’ingresso delle squadre in campo a Bergamo.
Un sondaggio tra gli allenatori di serie A incorona la splendida stagione nerazzurra.
La media dei nerazzurri è di poco meno di 16mila a gara, dato in linea con il precedente campionato.
Anche quest’anno il ricavato dell’iniziativa viene devoluto al Fondo Atalanta aperto dalla società nerazzurra presso la Fondazione della Comunità Bergamasca Onlus.
A Dubai, in questi giorni, c’è il sole e ci sono frammenti di passato e presente atalantino. Mauricio Pinilla è ancora lì, in attesa di spostarsi in Messico, se sarà chiuso il suo trasferimento al Veracruz.
Porsi limiti? Adesso proprio no. Con 32 punti in saccoccia l’Atalanta di Gian Piero Gasperini ha gran poco da perdere ed è pronta a stupire ancora.
Il giocatore atalantino, nonostante i 35 anni, riveste ancora un ruolo molto importante nella rosa, seppure quest’anno giochi poco. Ecco il perchè.
«Mi lasci cominciare così: sarà un bellissimo Natale. Il più bello di sempre durante la nostra gestione, credo tra i più belli di sempre per il popolo atalantino. Ci stiamo godendo una squadra divertente che così conquista risultati. Un momento magnifico».
