Come sarà la Festa dei lavoratori Messa nella centrale e corteo in centro
La giornata del Primo Maggio, festa dei lavoratori, vede in città e provincia una serie di iniziative organizzate dal mondo del lavoro e dalla diocesi di Bergamo.
La giornata del Primo Maggio, festa dei lavoratori, vede in città e provincia una serie di iniziative organizzate dal mondo del lavoro e dalla diocesi di Bergamo.
Voci di cessione, preoccupazione tra i lavoratori: nella provincia di Bergamo un centinaio di persone impiegate nei quattro negozi della catena a Sarnico, Romano di Lombardia, Verdello e Bolgare.
Lavoro, diritti, stato sociale, Europa: sono le parole chiave del corteo del Primo Maggio per Cgil, Cisl e Uil. Il corteo a partire dalle 9 in piazzale Marconi.
Aveva 94 anni. Il cordoglio dell’Anpi provinciale di Bergamo e la sezione Anpi Bergamo Città «Eugenio Bruni».
Cisl e Cgil dopo l’incontro di oggi, mercoledì 17 aprile, con i vertici dell’azienda, dove sono a rischio sessanta posti di lavoro per una delocalizzazione di parte della produzione in Ungheria: nessun passo concreto, siamo preoccupati. Si tornerà al tavolo il 9 maggio prossimo.
Negozio con poca merce e magazzino semivuoto: sono circa trenta i posti di lavoro di nuovo a rischio all’ex Mercatone Uno di Verdello, mentre in tutt’Italia complessivamente in bilico ci sarebbero 1.800 persone nei 55 punti vendita che la Shernon Holding ha acquisito nove mesi fa dall’Amministrazione Straordinaria della vecchia società specializzata nella vendita di mobili e complementi d’arredo.
Poche certezze e grande preoccupazione per i lavoratori di Clean Service spa, società che gestisce la logistica all’interno dello stabilimento Heineken di Comun Nuovo.
La misura valeva 600 euro al mese per le madri che rinunciavano a una parte del congedo parentale. I sindacati: «Opportunità in meno per le lavoratrici».
La sfortuna di un governo è quando le cattive notizie si accavallano e si rincorrono proprio alla vigilia di una consultazione elettorale. È la disperazione di qualunque strategia elettorale. Dopo l’Ocse, che ci ha confermato la stagnazione dell’economia e il ritorno ad un tenore di vita degli italiani simile a quello dell’inizio millennio, adesso arriva l’Istat a comunicarci che il reddito dispo…
Una rivoluzione annunciata, che ora diventa operativa: da questa settimana le domande di assegno per il nucleo familiare dei lavoratori dipendenti di aziende attive del settore privato (non agricolo) devono essere presentate direttamente all’Inps, esclusivamente in modalità telematica.
Mercoledì 3 aprile allo spazio giovani della Cgil Toolbox in via Pignolo, 42 a Bergamo un incontro con una psicologa e una sindacalista per capire come ragionano i responsabili del personale delle aziende.
In dieci anni l’offerta è cresciuta, ma anche la domanda. Le Rsa sono passate da 59 a a 65 con disponibilità per 5.252 anziani
Sono 65.527 i pensionati bergamaschi che percepiscono assegni di vecchiaia sopra i 1.500 euro lordi mensili, il 35% del totale. Per loro, da aprile scatterà l’adeguamento sulle rivalutazioni e anche un prelievo sempre più consistente per le pensioni più alte.
Il magistrato ha fatto mettere i sigilli alla macchina dove la vittima è rimasta impigliata con la sciarpa, soffocando. Acquisita anche la documentazione sulla sicurezza. I sindacato mercoledì 27 incontreranno l’azienda.
«Da noi ma anche da industriali e mondo dell’artigianato serve più impegno. Va contrattata e costruita con i delegati sindacali e i rappresentanti dei lavoratori alla Sicurezza una ‘filiera della sicurezza’”». Lo dicono la Cgil, Cisl e Uil di Bergamo.
Gli ultimi sondaggi sulle intenzioni di voto danno il Pd in leggera crescita, intorno al 19%; viceversa il M5S prosegue nella discesa e si attesta poco sotto il 22%, oltre dieci punti in meno rispetto alle ultime elezioni politiche ma in linea con i recenti risultati regionali. Dunque il Pd che Nicola Zingaretti prende in mano sembrerebbe ad un passo dal contendere ai grillini il secondo posto ne…
Mercoledì scatta la prima fase del reddito di cittadinanza. Rischio caos nei Caf a causa delle incertezze e delle tempistiche ristrette.
Problemi fra lunedì e martedì per la consegna in Lombardia, Bergamasca compresa, dei pacchi Amazon. I «driver», ossia gli autotrasportatori che portano nelle case i prodotti acquistati on line attraverso la piattaforma del colosso e-commerce, si sono fermati per 48 ore e ieri, a Milano, hanno protestato di fronte al suo quartier generale.
Sono circa 6400 le famiglie bergamasche a cui potrebbe aumentare la retta se la Regione confermasse il taglio proposto alle detrazioni per le Rsa. L’allarme dei sindacati.
In attesa di poter fare domanda, i Caf presi d’assalto per la verifica dei requisiti con l’Isee. La Cisl: «Crescita esponenziale degli appuntamenti». Cgil: «Da inizio anno quasi seimila dichiarazioni».