Anche lo sport bergamasco si ferma per i funerali di Papa Francesco
Tutti i rinvii di sabato. Chi ufficialmente, chi ancora senza comunicati, tutte le federazioni dovrebbero sospendere le attività.
Tutti i rinvii di sabato. Chi ufficialmente, chi ancora senza comunicati, tutte le federazioni dovrebbero sospendere le attività.
LA DECISIONE. «Il presidente Giovanni Malagò invita a sospendere tutte le attività sportive previste nella giornata odierna (21 aprile) e a far osservare un minuto di silenzio nelle manifestazioni in programma nel resto della settimana».
IL RICONOSCIMENTO. Il mister: «Sognavo di arrivare ai massimi traguardi e sembrava che non arrivassero mai, ma per me raggiungere un traguardo non è solo alzare un trofeo, ma è superare il proprio limite».
L’INCONTRO. «Impressionato» e ammirato. Incuriosito e informato. Il presidente del Coni Giovanni Malago’ promuove idealmente con lode il Cus Bergamo nella sua visita nella sede e negli impianti universitari di Dalmine martedì 8 ottobre.
LA CERIMONIA. Lunedì 23 settembre l’incontro con i medagliati dei Giochi di Parigi 2024. Quest’anno, per la prima volta, anche le atlete e gli atleti che si sono classificati al quarto posto. Presente una delegazione bergamasca.
L’Eco café ha seguito domenica 8 settembre il Torneo Internazionale «La Passione di Yara», vinto dai piccoli calciatori dell’Atalanta. In campo erano presenti 600 bambini provenienti da tutta Italia e dall’estero: una grande festa nel nome della passione
VALBREMBO. Presentata al Vedrai Lab Accademia Mino Favini di Zingonia la 9ª edizione del torneo. In campo 24 squadre maschili e 6 femminili. Si parte venerdì 6 settembre, domenica 8 le finali.
EUROPEI ATLETICA. L’Inchino, la corsa con il tricolore sulle spalle fino alla tribuna per ricevere i complimenti del Presidente Sergio Mattarella. E’ la serata di Gianmarco Tamberi che dopo l’oro del salto in alto agli Europei di Roma è salito dal Capo dello Stato, lo ha abbracciato e gli ha dato un bacio. Notte magica anche per Nadia Battocletti.
AL QUIRINALE. La campionessa bergamasca ha commentato il trionfo dei nerazzurri in occasione della visita alla Presidenza della Repubblica.
SCHERMA. I nomi dei vincitori del XXVII Premio internazionale Fair Play Menarini non sono più segreti e tra i premiati c’è la 18enne bergamasca Mariaclotilde Adosini, protagonista di un grande gesto di sportività a febbraio.
IL RICONOSCIMENTO. Conferita la carica di Commendatore alla figlia del campione del ciclismo bergamasco impegnata nella promozione dello sport. La segnalazione dal presidente del Coni, Giovanni Malagò.
L’INTERVISTA. La ragazza, schermidora della Polisportiva Scherma Bergamo, è salita agli onori delle cronache per il bel gesto di sportività compiuto lo scorso febbraio in Coppa del Mondo Under 20 a Beauvais.
L’analisi. C’è un tema di ampio respiro avanzato in settimana dal Coni, che si è avvalso di un’articolata ricerca dell’Istituto Piepoli: il futuro dello sport in Italia, con scenari che si spingono avanti di una trentina d’anni, fino al 2050.
Pechino 2022 La bergamasca Michela Moioli ha riconsegnato la bandiera olimpica al presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel corso della cerimonia di martedì al Quirinale, a cui hanno presenziato anche l’altra medagliata orobica Sofia Goggia e il ds azzurro dello snowboard Cesare Pisoni.
Dopo l’infortunio a Cortina la sciatrice bergamasca torna in pista. Il video su Instagram sulle note di «Brividi», la canzone di Mahmood e Blanco in gara a Sanremo. Malagò: «Sta tornando, è pronta».
«Sono molto contenta che sia stata nominata Michela - le parole sincere di Goggia - Mi ricordo una sua frase sul desiderio di portare la bandiera che mi confidò nel 2018. Ci siamo parlate in queste ore, mi ha detto che la porterà con altrettanto orgoglio, Sono contenta sia lei a farlo, vista anche l’amicizia che ci lega».
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha consegnato il tricolore ai portabandiera dei Giochi olimpici e dei paralimpici invernali di Pechino 2022, Sofia Goggia e Giacomo Bertagnolli.La consegna è avvenuta durante una cerimonia al Quirinale.
Tokyo 2020, venerdì 6 agosto gli azzurri hanno conquistato tre medaglie d’oro: Antonella Palmisano nella marcia, poi Luigi Busà nel karate, infine il trionfo nella staffetta 4x100 con Patta, Jacobs, Desalu e Tortu. Malagò: «La più grande Olimpiade di sempre». E sabato 7 agosto c’è la finale della 4x400 maschile.
Nella mattinata di martedì la coppia mista italiana ha controllato i rivali britannici, il sesto posto nell’ultima regata basta agli azzurri per diventare campioni olimpici.
Un colossale autogol e per giunta in un Paese già colpito pesantemente dal Covid dove i contagi stanno aumentando in modo esponenziale e molto preoccupante. Ma purtroppo il pasticcio non l’ha fatto un giocatore solo, ma pure l’arbitro: nella fattispecie l’Uefa (realtà a tratti controversa, va detto), quella che può decidere se far giocare o meno la partita. Anzi, le partite, visto che nel belliss…