Fondazione Banca Popolare di Bergamo dona alla città il «Grande cardinale in piedi» di Manzù
LA CERIMONIA. Presto i lavori per il basamento. Sarà inaugurata sabato 8 novembre alle 10,30 in piazza Carrara.
LA CERIMONIA. Presto i lavori per il basamento. Sarà inaugurata sabato 8 novembre alle 10,30 in piazza Carrara.
LAVORI IN CORSO. Grazie al mecenatismo della Fondazione Banca Popolare di Bergamo. La scultura è alta 3,40 metri. Il Comune ha dato un incarico per costruire il basamento.
IL CAMPUS UNIVERSITARIO. Il Fondo Comune-Cdp è ufficialmente il nuovo proprietario. Presto il progetto esecutivo, poi partirà il recupero. Valesini: «Fatto un lavoro importante».
PATRIMONI. Presentato il completamento dell’intervento sulla grande tela della fine del ’500 in Santa Maria Maggiore che rappresenta gli «Apostoli attorno al sepolcro vuoto e colmo di fiori della Madonna». Tonalità più vive e dettagli leggibili, tra questi un personaggio da identificare.
LA RASSEGNA. Dal 2 dicembre incontri con scrittori e attori per conoscere o riscoprire opere della letteratura. Mazzoleni: «La cultura è fondamentale per la crescita del territorio». Terzi: «Tutti insieme per una sfida importante».
ARTE. Rinnovato per 10 anni l’accordo con Intesa Sanpaolo e svelata la nuova targa realizzata dalla Fondazione Banca Popolare di Bergamo.
L’INIZIATIVA. Il presidente Armando Santus: «Fondazione Banca Popolare di Bergamo, da oltre trent’anni al servizio dei bergamaschi e del territorio, condivide il merito e il metodo dell’iniziativa di solidarietà e sceglie di fare la propria parte». Il grazie della sindaca Elena Carnevali: «Rilancio a tutta la comunità l’invito a partecipare».
IL LUTTO. Il professionista si è spento martedì 13 agosto a 85 anni a Fano, la sua città d’origine, dov’era in vacanza. Ha ricoperto ruoli di prestigio in numerose società e istituzioni cittadine.
L’INTERVISTA. Fondazione Banca Popolare di Bergamo, il presidente Santus: il nostro contributo per arginare fenomeni sociali ed economici. Bilancio 2023: aiuti per 760mila euro, dalla ricerca alla cultura.
ALL’OSPEDALE «PAPA GIOVANNI XXIII». L’Associazione oncologica bergamasca ha donato all’ospedale il macchinario di altissima tecnologia e precisione per la diagnosi precoce. Casi in aumento, è tra i cancri più frequenti per uomini e donne.
REGIA LUMINOSA. Concluso il monumentale restauro: si rivaluta la maestria dell’intagliatore, trovate due sue firme. Spuntano anche una tarsia nascosta («Caino e Abele») e un affresco del ’300. Visite aperte fino alla fine dell’anno.
IL CONVEGNO. Il futuro cardinale in Seminario a Bergamo per una riflessione sull’enciclica «Pacem in Terris»: «Se le Chiese fossero unite in Russia e in Ucraina certamente ci sarebbero diverse prospettive». E ancora: «Pare che la pace sia lontana dalla propria vita, e invece ci deve riguardare».
L’ASSEMBLEA. L’ingresso dell’ex uomo Fiat nella holding che controlla Gewiss e Costim. La produzione cresce: + 46%. L’evoluzione ai vertici con una forte impronta manageriale.
LA PUBBLICAZIONE. Le opere dello scultore, i suoi luoghi e le botteghe domenica 18 giugno in distribuzione gratuita con il quotidiano.
LA GUIDA. Domenica 18 giugno con «L’Eco di Bergamo» una nuova pubblicazione delle Fondazioni Manzù e Banca Popolare di Bergamo.
L’ASSEMBLEA . Via libera alla distribuzione di dividendi per 394mila euro, ai fondi mutualisticidestinati 768mila euro.
Il PROGETTO. Fondazione Banca Popolare di Bergamo finanzia un piano triennale per contribuire alla formazione dei futuri restauratori. Santus: «Coinvolgere i giovani per garantire nel tempo la conservazione del patrimonio d’arte».
L’opera d’arte. Da giovedì 26 gennaio la sua collocazione è in piazza Vittorio Veneto, presso la sede di Intesa Sanpaolo e della Fondazione Banca Popolare di Bergamo.
L’iniziativa. Da giovedì 26 gennaio il «Busto di giapponese» di Giacomo Manzù sarà visitabile dal pubblico all’ingresso della filiale di Intesa Sanpaolo in Piazza Vittorio Veneto, nel centro della città.
L’operazione. Quattromila i soci attivi nella Bergamasca. Le posizioni trasferite al Fondo pensione d’Intesa S. Paolo. In beneficenza il residuo di bilancio di 160mila euro.