Sicurezza, il Comune «sconta» i dehors nelle vie più a rischio
IL PROVVEDIMENTO. Il canone per l’occupazione del suolo pubblico per i dehors nelle zone critiche del centro cittadino sarà ridotto del 50%.
IL PROVVEDIMENTO. Il canone per l’occupazione del suolo pubblico per i dehors nelle zone critiche del centro cittadino sarà ridotto del 50%.
I DATI. Sono sempre più utilizzati anche per le cifre basse. Scontrino medio di 36,3 euro. E aumentano le carte di debito: «Si controllano meglio le spese».
LE RILEVAZIONI ISTAT. Il 2023 si è chiuso con una media nazionale del 5,7%, a Bergamo del 4,9%: siamo al 33° posto tra le province con i maggiori rincari. Cambiano le abitudini: ci si sposta nei discount e si prendono meno prodotti.
L’AGITAZIONE. Molta gente in giro per gli acquisti. «Manca un adeguato riconoscimento salariale per i lavoratori». Gli operatori: «Attività al lavoro a pieno regime».
IL DIBATTITO. Il provvedimento prevede un rafforzamento delle tutele dei luoghi e monumenti di eccezionale interesse storico e artistico sulla Corsarola e nelle piazze limitrofe. I commercianti temono di essere penalizzati, gli abitanti invece approvano le misure.
PREZZI SCONTATI. Il centro città decisamente più movimentato del solito, i mall presi d’assalto. Tiepidi i commercianti e le associazioni di categoria.
COMMERCIO. Ascom: 2023 difficile, solo 18 le aperture. Il Duc: non c’è ricambio generazionale ma il cuore della città attrae, in un anno un’attività su tre cambia pelle.
OSSERVATORIO REGIONALE. Questo il dato dell’ultimo anno in provincia (-0,7%). In un decennio crollo del 15%. Boom delle medie strutture: 2,1% in più dal 2014. L’approfondimento di due pagine su L’Eco di Bergamo in edicola lunedì 16 ottobre.
MAESTRI DEL PAESAGGIO. Ascom e Confesercenti intervengono nel dibattito: la manifestazione è un richiamo di un turismo di alto livello.
IL DIBATTITO. In Bergamasca ne beneficerebbe circa il 10% dei lavoratori privati. Cgil favorevole, Cisl contraria. Confindustria: «Nei nostri contratti retribuzioni già più alte». I commercianti: «Il problema sono i contratti pirata».
DUE MESI DI SCONTI. Secondo Ascom la spesa nella nostra provincia sarà di 95 euro pro capite. Confesercenti: aspettative positive per questa stagione.
BERGAMO. I ribassi estivi iniziano il 6 luglio. Il Comune: nonostante i divieti, c’è chi è partito in anticipo. Le associazioni di categoria: «Fondamentale un controllo costante per tutelare i consumatori e gli stessi commercianti». E dal 1° luglio nuove regole: paletti sugli sconti e più trasparenza nelle vendite online.
I dati. Stabili i negozi di vicinato, crescono le attività di accoglienza extra-alberghiere. In calo il settore online, esploso durante la pandemia.
Confesercenti. È scomparso a 72 anni, il vice presidente vicario dell’associazione. Per 13 anni aveva guidato Anva. I funerali saranno celebrati martedì 25 ottobre alle 14.30 a Longuelo.
Finanziamenti. Oltre 37 milioni di euro di investimenti per valorizzare commercio e turismo. Ammonta a 37.219.154 euro la somma dei progetti presentati in Regione Lombardia da 25 Distretti del commercio bergamasco, che hanno messo in campo nuove idee per cogliere le opportunità offerte dall’ultimo bando regionale volto a consolidare la ripresa delle economie locali, i cui termini di present…
La richiesta. Ascom e Confesercenti tornano a chiedere una nuova proroga: mix di criticità con il caro bollette. Un «rosso» da 385 milioni, 4.800 imprese in difficoltà.
La trattativa Le commissioni sui buoni pasto destinati ai dipendenti pubblici avranno un tetto massimo del 5%. Con l’approvazione del Dl «Aiuti di Stato» è diventata legge la novità che riguarda bar, ristoranti, esercizi di vicinato, supermercati e ipermercati, in vista delle gare per l’acquisto dei ticket.
L’accordo Soddisfazione delle associazioni di categoria: «La prossima gara Consip sarà il primo banco di prova. Serve però una vera riforma strutturale del sistema».
Due mesi di sconti Tra città e provincia i saldi valgono 70,9 milioni di euro. Il 66% delle famiglie acquisterà articoli in saldo. «Un’occasione per consumatori e imprese».
La proroga Prevista per i dipendenti delle aziende. Solo raccomandata nel settore pubblico, dovrà però tenerla chi è impiegato in ambito sanitario e a scuola.