Borgo Santa Caterina in festa Il 17 agosto i fuochi d’artificio
I festeggiamenti prenderanno il via mercoledì 9. Il 18 la Messa solenne e la processione.
I festeggiamenti prenderanno il via mercoledì 9. Il 18 la Messa solenne e la processione.
L’abbraccio tra il vescovo Francesco Beschi e padre Aleksandr Sorokin e il commovente applauso dei 463 bergamaschi nella chiesa della Madonna di Teodoro (Fedorovskaya) a San Pietroburgo hanno di fatto concluso la prima parte del pellegrinaggio diocesano in Russia.
L’abbraccio tra il vescovo Francesco Beschi e padre Aleksandr Sorokin e il commovente applauso dei 463 bergamaschi nella chiesa della Madonna di Teodoro (Fedorovskaya) a San Pietroburgo hanno di fatto concluso la prima parte del pellegrinaggio diocesano in Russia.
Il vescovo Francesco Beschi ha designato don Danilo Mazzola a Bondo Petello, don Sergio Paganelli a Sombreno e don Luca Salvi a Poscante e Stabello. Stabilite le destinazioni dei vicari.
La traslazione di una salma rappresenta da sempre un fatto storico e un evento eccezionale. Se ciò avviene nel Terzo Millennio, nell’era 2.0 di un mondo spesso asettico e arido di cuore e sentimenti, allora non può che suscitare ulteriore stupore. Il corpo di San Giovanni XXIII, il pontefice di Sotto il Monte, tornerà a casa il prossimo anno. Sarà l’evento del 2018, coronato da una ridda di anniv…
Sabato in Cattedrale il solenne rito presieduto dal vescovo Francesco Beschi
I nuovi sacerdoti sono di Villongo, Rosciate, Ardesio, Stezzano, Lurano, Malpensata e Lodi.
Alle 10,30 la Messa celebrata dal vescovo Beschi. Previsti alle 12 e alle 16 due momenti di preghiera comunitaria.
di Francesco Beschi, vescovo di Bergamo
Nel gergo popolare l’espressione “Alleluia” significa “Finalmente! Era ora!” Da cristiani, celebriamo la Pasqua proclamando: “Finalmente: è Risorto!”
Gioia ed emozione per la presenza a Milano di Papa Francesco. Quale altra parola può contraddistinguere questa visita? La visita di Papa Francesco a Milano si pone soprattutto sotto il segno della speranza che caratterizza il suo magistero e la sua testimonianza.
Sabato alle 20,30 fiaccolata intorno all’ospedale «Papa Giovanni XXIII». Domenica alle 16 a Scanzorosciate la messa con il vescovo.
Il vescovo di Bergamo Francesco Beschi: è urgente porre sul tavolo scelte che mettano a disposizione risorse economiche con valenza sociale, in un orizzonte di corresponsabilità. I migranti non diventino il capro espiatorio di problemi che coi migranti non hanno niente a che fare.
di Francesco Beschi,
vescovo di Bergamo
«Al tempo del re Erode …»: così cominciano i Vangeli del Natale. Sembra che il tempo di Erode non sia cambiato. E’ una constatazione che interroga ciascuno, particolarmente chi crede che la nascita di Gesù abbia cambiato le sorti del mondo e di ogni persona nella sua unicità.
La Chiesa di Bergamo ha celebrato il rito di chiusura del Giubileo della misericordia. Alle 10.30 insieme al vescovo hanno concelebrato i vicari locali di tutta la diocesi e i sacerdoti delle chiese giubilari.
Un gemellaggio per realizzare un progetto di collaborazione sanitaria internazionale a Gerusalemme: è questo il significato dell’accordo firmato da Asst Papa Giovanni XXIII, Diocesi di Bergamo e Saint Joseph Hospital (Sjh).
Domenica 13 novembre la nostra diocesi, insieme alle Chiese del mondo, celebrerà la chiusura del Giubileo della misericordia.
È nella chiesa di Ognissanti, nel cimitero monumentale, che il vescovo Francesco Beschi ha presieduto martedì la Messa per la solennità di Tutti i Santi.
«Faccio mia una frase di Papa Giovanni: “Il Signore mi ha fatto mettere i piedi qui e io ci ho messo il cuore”. Viviamo insieme l’avventura della storia nel forte intreccio che unisce questa parrocchia e il borgo».
Giallo, rosso, verde e blu. Quattro colori, quattro zone del mondo che sono state simbolicamente rappresentate da quattro lunghi teli colorati che hanno attraversato domenica 18 settembre il centro della città per il Giubileo dei migranti.
Si è svolta oggi, sabato 10 settembre, nella Cattedrale di Bergamo l’ordinazione episcopale dell’Arcivescovo Pierbattista Pizzaballa che Papa Francesco ha nominato Amministratore Apostolico del Patriarcato Latino di Gerusalemme.
«Sant’Alessandro ci offre il coraggio del gesto supremo lasciandoci questo messaggio: l’attitudine coraggiosa che colori la nostra esistenza quotidiana».