Negozi aperti e scuole medie in presenza Zona arancione: le novità da domenica
In Lombardia misure allentate per commercio e scuola. Bar e ristoranti ancora chiusi. Fontana: «Ripagati i sacrifici, ma continuiamo con la massima prudenza».
In Lombardia misure allentate per commercio e scuola. Bar e ristoranti ancora chiusi. Fontana: «Ripagati i sacrifici, ma continuiamo con la massima prudenza».
Sanità, salute e sicurezza, lavoro e formazione, politiche sociali, casa e rigenerazione urbana, trasporti: questi i temi al centro del documento “Lombardia: cambiamo passo per ripartire”, con le proposte dei sindacati confederali per il confronto con la Regione e le Amministrazioni Locali. Sui contenuti del documento, Cgil, Cisl e Uil provinciali hanno tenuto ieri un incontro con il sindaco di B…
«La prima cosa che farei è riaprire le scuole, il sacrificio che stiamo chiedendo soprattutto ai ragazzi delle medie è difficilmente accettabile». Lo ha sottolineato il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, in diretta a Rtl 102.5, parlando di cosa dovrà avere la priorità, secondo lui, una volta che i contagi si saranno abbassati.
Sostegno alle imprese chiuse dal secondo lockdown, in arrivo nuovi contributi a fondo perduto grazie al Programma Rinascimento.
A «Che tempo che fa» il sindaco di Bergamo Giorgio Gori è intervenuto per parlare di Covid e zona rossa: «I bergamaschi fanno fatica a comprenderla, ma ci sono 21 parametri a stabilirla».
Il fascicolo sarà aperto nelle prossime ore a carico di una ventina di persone per manifestazione non autorizzata e violazione del coprifuoco.
Con un post sui social il sindaco di Bergamo prende posizione dopo il corteo di protesta di alcune centinaia di persone che giovedì sera ha attraversato la città fermandosi sotto la sua abitazione. Il primo cittadino: «Capisco perfettamente la preoccupazione, ma la decisone è del governo».
«Bene il metodo definito tra Governo e Regioni, ma non è chiaro quali misure vadano associate a livello locale ai diversi livelli di contagio e di saturazione delle strutture sanitarie: lo capiremo nei prossimi giorni». Lo dice il sindaco Giorgio Gori.
Sono una settantina i lavoratori del mondo della ristorazione ma anche delle palestre e delle attività commerciali che hanno manifestato davanti a Palazzo Frizzoni venerdì 30 ottobre, nel pomeriggio.
Il sindaco di Bergamo auspica misure «ad hoc per i grandi centri urbani. Altri Paesi si sono orientati in questo modo in Europa».
Il sindaco di Bergamo interviene sulla situazione della diffusione del Covid anche nella nostra provincia. Parla anche di commercio e di curva del contagio.
Il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, e il sindaco di Alba, Carlo Bo, venerdì 16 ottobre, nella sala del consiglio “T. Bubbio”, hanno siglato un patto di amicizia tra i due comuni per la promozione dell’enogastronomia nel network delle Città Creative Unesco.
Arriva a Bergamo lo screening congiunto gratuito Covid-19/Epatite C che sarà effettuato in piazza Matteotti nella giornata di sabato 17 ottobre, con prenotazioni tra le 09:30 e le 12.30.
Parla il sindaco di Bergamo. «Ospitare gli azzurri qui ha un grande valore simbolico dopo l’emergenza Covid: lo sport è una metafora perfetta della rivincita».
Prosegue fino a giovedì 17 settembre la consegna dei nuovi talloncini agli oltre 40 mila elettori che cambiano sede. Domenica e lunedì sono previste code a causa delle misure anti Covid: si entra uno per volta con percorsi obbligati.
Un lungo post su Fb per augurare un buon inizio. Giorgio Gori scrive ai giovani bergamaschi per l’avvio della scuola: «Domani (lunedì 14 settembre, ndr) anche a Bergamo riaprono le scuole, dopo più di sei mesi. Vorrei allora rivolgere un augurio, innanzitutto a chi tornerà a varcarne la soglia».
Commozione in un clima raccolto e sobrio ai funerali di Alberto Gori, in papà del sindaco di Bergamo, deceduto domenica 23 agosto all’età di 91 anni.
Lutto nella famiglia Gori. Nella giornata di domenica 23 agosto è morto il papà del sindaco di Bergamo Giorgio Gori. I funerali martedì.
Sull’istituzione della zona rossa a Nembro ed Alzano è scontro aperto, via twitter, fra il sindaco di Bergamo Giorgio Gori e l’assessore al Welfare della Lombardia Giulio Gallera con il primo che accusa la Regione di essersi chiamata fuori, e il secondo che rivendica di averla chiesta “personalmente», e il sindaco che torna a chiedergli conto di “richieste ufficiali».
Val Seriana, il premier seppe del documento del Cts due giorni dopo. «Chiesi un ulteriore approfondimento, si decise di chiudere la Lombardia»