Foppapedretti, premio al design della poltroncina evolutiva Stile
IL RICONOSCIMENTO. L’azienda bergamasca premiata negli Stati Uniti con il prestigioso Good Design® Award.
IL RICONOSCIMENTO. L’azienda bergamasca premiata negli Stati Uniti con il prestigioso Good Design® Award.
VALORI D’IMPRESA. Nuova sfida per l’azienda bergamasca che continua la sua espansione nel settore della prima infanzia: «Continueremo a promuovere il made in Italy di successo».
MADE IN BERGAMO. Una collaborazione all’insegna dell’eccellenza Made in Italy per una nuova collezione dedicata alla camera da letto degli adulti. Foppapedretti entra nel mondo del tessile per la casa scegliendo come partner Cotonificio Zambaiti di Cene.
IL RITRATTO BERGAMASCO. Lo scomparso leader azzurro non è mai stato molto presente nella nostra provincia. Ma è anche da qui che è partita l’avventura della tv privata. L’unico evento politico nel maggio 2022 a Treviglio.
L’INTERVISTA. Lo storico dirigente bergamasco Giovanni Panzetti ha concluso la sua esperienza. E spiega i segreti di decenni di grandi successi.
LA RITIRATA. Restano pochissime realtà per la prima infanzia nell’area Telgate-Grumello: erano 14 soltanto nel 2007. Chi resiste diversifica e punta su innovazione e green.
Grande attesa. Sono 16 i brand presenti alla kermesse milanese oltre a quelli che animeranno il FuoriSalone. «C’è una grande voglia di proporsi su nuovi mercati».
Made in Italy. Foppapedretti è stata selezionata tra le eccellenze italiane di arredamento chiamate ad esporre e testimoniare la propria innovazione di design sostenibile a Seul, capitale della Corea del Sud, durante la manifestazione Design bridging: sustainable collaboration between Italy and Korea.
Anche la Foppapedretti stava valutando di rilevare la storica attività di prodotti per l’infanzia e una parte degli addetti, ma poi l’interesse è sfumato.
Foppa Pedretti mantiene la parola e regala il titolo a una nuova società che si iscriverà alla A1. Martedì 8 giugno le firme. Veneziani amministratore unico.
Il volley femminile a Bergamo potrebbe essere ormai a pochi passi dall’uscita del tunnel. Le bocche sono cucite, ma pezzo dopo pezzo il puzzle si compone, e quel che si riesce a dire con ragionevole certezza è che il volley femminile a Bergamo ha buone possibilità di proseguire, in Serie A1.
È giunta al termine la partnership triennale tra la storica società cittadina e il gruppo alimentare. Matteo Zanetti: «Qualcuno raccolga il nostro testimone». Il presidente Bonetti: «Non c’è ancora una decisione».
Il Volley Bergamo, per il terzo anno consecutivo targato Zanetti, sarà regolarmente al via della prossima stagione nel momento in cui, quando e come non si sa, Fipav e Lega Pallavolo avranno stabilito norme e protocolli per ripartire.
Due realtà italiane hanno deciso di scendere in campo insieme e di fare squadra per dare vita a una collezione di prodotti per la prima infanzia, disponibile a partire da luglio.
Le aziende tempestate di richieste di chiarimenti dai consumatori. Ancora due mesi per mettersi in regola, poi da marzo le multe.
Il prestigioso riconoscimento si chiama Good Designaawards ed è stato assegnato all’azienda bergamasca.
«Chi vuole la Foppapedretti ha 10-15 giorni di tempo, dopodiché io devo avviare il processo di chiusura del Volley Bergamo». Il presidente Luciano Bonetti, ospite della trasmissione di Bergamo Tv «Sottorete con la Foppapedretti», è stato chiarissimo.
Un riconoscimento prestigioso da parte dell’Associazione Atleti Azzurri d’Italia per l’impegno dell’azienda Foppapedretti nello sport: un connubio vincente che in 25 anni ha portato al Volley Bergamo, società del gruppo Foppapedretti Spa, ben 30 trofei nazionali e internazionali, oltre ad aver alimentato un settore giovanile che nella sola provincia di Bergamo coinvolge più di 200 bambini e ragaz…
Un giorno storico, un giorno triste per la pallavolo bergamasca. Giovedì 29 giugno il presidente della Foppapedretti Bergamo Luciano Bonetti ha annunciato che la prossima sarà l’ultima stagione al vertice della squadra che in un quarto di secolo ha conquistato decine di trofei e scritto la storia della pallavolo.
Luciano Bonetti: «Così non si può andare avanti. Una decisione sofferta ma rispettosa dei risultati raggiunti».