Maroni: «Sul 75% delle tasse a noi non c’è nessun passo indietro»
«Per questo facciamo il referendum che costerà molto meno dei 30 milioni previsti».
«Per questo facciamo il referendum che costerà molto meno dei 30 milioni previsti».
Dura presa di posizione del governatore lombardo: «Non c’è disponibilità. Il governo non può fare così».
«Noi come Regione abbiamo acquistato 63 nuovi treni, 39 dei quali sono già entrati in funzione, e questo porterà a regime, ad un’età media di vent’anni, i treni in Lombardia: un dato assolutamente positivo. Il potenziamento sopra la rete lo facciamo noi, ma quello della rete lo fa Rfi».
Il governatore Maroni: tante opere fatte dentro il sito e all’esterno, grande impegno della Regione per valorizzare i nostri territori.
La Regione Lombardia e l’Unione delle Province Lombarde hanno siglato un’intesa nell’ambito del percorso attuativo della legge n.56/2014, dal titolo «Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni», finalizzata in particolare al finanziamento delle funzioni regionali.
L’annuncio del governatore Maroni: «Martedì illustrerò l’accordo raggiunto in aula».
«Non possiamo fare il referendum nel periodo di Expo, questo per ragioni di sicurezza, per cui possiamo farlo da novembre in poi».
Il consorzio bergamasco contesta la scelta di esporre in un’area diversa. Medolago: il mondo a Milano, ma chi è interessato non troverà i nostri prodotti.
Il governatore ha fatto visita all’imprenditore di Arzago in carcere dallo scorso settembre per l’omicidio di un giovane albanese
Il governatore si recherà in mattinata nel carcere di via Gleno per fare visita all’imprenditore in carcere per avere ucciso un albanese che cercava di rubargli l’auto.
Il presidente della Regione: «Ci sono stati tanti problemi che risolveremo e sono sicuro che il 1° di maggio sarà tutto pronto».
Approvato dalla Giunta il progetto di legge, per ora finanziato con soli 50 mila euro.
«Il settore del trasporto a ferro ci sta molto a cuore. Abbiamo fatto un investimento importante per l’acquisto di 63 nuovi treni che entro due anni saranno tutti in servizio. Si tratta di 21.600 posti offerti per un investimento di oltre 500 milioni».
Il governatore commenta il via libera del Parlamento alle Regioni che hanno sforato il Patto, come il Lazio
Dopo il via libera dell’aula, il presidente Maroni traccia la road map verso le urne per la richiesta di maggiore autonomia.
«Il destino di Malpensa non è quello di diventare un hub cargo, questo è quello che ha in mente Alitalia ma ha capito male. Malpensa è già un hub dei passeggeri e lo sarà ancora di più, perché è al centro di una delle aree più ricche d’Europa».
Dopo il via libera dell’aula, i lombardi saranno chiamati alle urne per un referendum sull’autonomia regionale.
Presentate in Regione le misure per cercare di migliorare la situazione dei pendolari lombardi: «La sfida è arrivare al 90% di puntualità sulla Bergamo-Treviglio-Milano».
Se Maroni parla di «un sogno che si realizza», i grillini vanno all’attaco e contestano l’opera. Stiamo parlando della tanto chiacchierata Pedemontana.
«Questo è un posto splendido, mi sono già prenotato per quando avrò 90 anni». Roberto Maroni anticipa alla mattina di domenica 25 gennaio la sua visita programmata nel pomeriggio alla Residenza sanitaria assistita «Sant’Andrea» di Clusone.