La retorica della Luna e le parole del Papa
Poche parole e retorica zero. Dopo l’abbuffata del Moon day e l’overdose di tivù celebrativa, ieri mattina all’Angelus ci ha pensato Jorge Mario Bergoglio a riportare tutti con i piedi sulla terra spiegando che «quel grande passo per l’umanità» e le scintillanti promesse di buoni propositi sono naufragate. Insomma c’è Luna e Luna e oggi la memoria di quell’impresa deve, ha detto, «accendere il de…