L’odissea a lieto fine di Ottavio «Due mesi e mezzo per riabbracciarlo»
Dalla guardia medica al «Sacco» di Milano l’odissea di un pensionato di Telgate e la sua famiglia Ora sta bene. La moglie: «Grazie a chi ci è stato vicino».
Dalla guardia medica al «Sacco» di Milano l’odissea di un pensionato di Telgate e la sua famiglia Ora sta bene. La moglie: «Grazie a chi ci è stato vicino».
A Bergamo la domenica del 9 maggio 2010 sfilarono per 12 ore in centomila. Oggi gli alpini in prima fila contro il Covid.
La protezione Civile nazionale ha reso il resoconto giornaliero dei contagi. Migliora la curva anche se la nostra regione rimane quella in cui ci sono più contagi e più vittime.
Tra le immagini che non dimenticheremo mai di questi giorni vuoti e terribili c’è quella di Sergio Mattarella che scende solitario i gradini del Vittoriano con la mascherina, in un’atmosfera surreale, interrotta solo da un trombettiere che suona il silenzio. Un evidente rito simbolico che rimandava al senso di responsabilità, alla necessità di mantenere le misure di sicurezza in nome della salvag…
Del Covid-19 e della pandemia Maruska - all’anagrafe Maria Nikiforowa -, ancora non ha tutto chiaro, ma lei, con i suoi quasi 94 anni questo mostro invisibile l’ha sconfitto e mercoledì è tornata a casa dopo due mesi.
Campionati in serie A, 29. Massimo risultato raggiunto, secondo posto nel 1942-43. Po…
Diminuiscono di un terzo in un mese i ricoverati in terapia intensiva in Lombardia. Segui qui i dati della Lombardia.
Bergamo ha vissuto la tragedia del Covid recuperando il meglio dei propri valori. Il grande dolore e il blocco delle attività hanno permesso di riflettere sul modello sociale ed economico. La ripresa, ora, dev’essere all’insegna della tutela dell’ambiente e della salute. Il numero di maggio di «eco.bergamo», la rivista di ecologia e green economy in edicola gratis con il nostro quotidiano, riflet…
Ascoltato come testimone dai pm di Bergamo il direttore generale dell’assessorato regionale. Sua la telefonata per riattivare il pronto soccorso.
Da un lato l’inaspettata visione metafisica, inquietante e affascinante al contempo, di strade, piazze, intere città improvvisamente deserte. Dall’altra la riscoperta della casa. E già si parla di “Pandemic Architecture”. Cosa ne pensa il grande architetto e designer abruzzese
Un Rosario nella chiesa di Santa Maria in Monte Santo in Seminario, cara a Papa Giovanni XXIII e luogo scelto perché domenica scorsa si è celebrata la Giornata mondiale delle vocazioni. «La vocazione è la risposta che dà forma alla nostra vita» dice mons. Francesco Beschi che alle 17.30 di giovedì 7 maggio ha pregato in diretta tv con i bergamaschi.
In Lombardia sono 80.089 i contagiati, con un aumento di 689 casi con 15.488 tamponi.
Tamponi per isolare chi potrebbe essere contagioso e strutture per accogliere chi ha l’infezione ma non la malattia, test sierologici, mascherine, distanziamento sociale, evitare assembramenti, rispettare l’igiene: affrontare la Fase 2 dopo il lockdown significa farlo con questi strumenti.
«Potrebbe. Per ora è soltanto un sentito dire. Debbo parlare con Vegni». Giovanni Bettineschi, presidente della Promoeventi Sport, non si sbilancia.
Davide Sisto è uno dei pochi intellettuali italiani che in questi anni si è occupato di morte e digitale. A lui abbiamo chiesto una visione di questo rapporto straniante ma quotidiano, fuori e dentro la crisi da covid-19. Una questione tutt’altro che chiusa, soprattutto nei suoi risvolti psichici
Secondo il virologo Andrea Crisanti è questa la strada da seguire per affrontare la seconda fase. «In caso di nuovi focolai bisogna bloccare i movimenti e testare tutti».
Questo spazio è dedicato ai lettori che ci hanno scritto per condividere i loro sentimenti, i progetti nei momenti di isolamento forzato per combattere il coronavirus.
Calano i ricoveri in Terapia intensiva che vanno sotto la soglia dei 500, come ha sottolineato l’assessore regionale al Territorio e Protezione civile, Pietro Foroni.
Un giorno Mike Pompeo, segretario di Stato Usa, si lancia in una sparata contro la Cina, dicendo di avere «prove enormi» del fatto che il coronavirus è uscito dal laboratorio di Wuhan e che Pechino ha fatto di tutto per nasconderlo, lasciando poi il mondo in balia del virus. E il giorno dopo il ministro della Difesa Guerini (Pd) sente la necessità di ribadire per l’Italia che «il progetto europeo…
Valerio De Molli, managing partner e amministratore delegato di The European House - Ambrosetti, ha indagato sul post-Covide 19 partendo dalle misure e dagli interventi messiin campo dal governo contro e emergenze sanitaria ed economica. La fine della sua riflessione è categorica: lo Stato ha fallito.