
Gaia: «Non sono una combattente, ho fatto entrare la malattia per farla cadere»
Gaia Pizzighella, colpita da un cancro al seno, reagisce con il sorriso e un coraggio prudente
Gaia Pizzighella, colpita da un cancro al seno, reagisce con il sorriso e un coraggio prudente
Il giovane muratore avrebbe compiuto gli anni domenica. La moglie: «Non ha perso il sorriso. Mi faceva coraggio»
Tra i tumori, quelli del colon-retto e della mammella sono anche definiti «tumori del benessere», perché molto legati allo stile di vita e alla dieta. Un fatto che fa riflettere sull’importanza della prevenzione e di vivere bene per stare in salute. Del tumore al colon-retto parliamo con Orlando Goletti, responsabile della Chirurgia Generale di Humanitas Gavazzeni.
La bergamasca Lara Patelli interviene su Facebook sul tanto discusso post Instagram di Nadia Toffa che, promuovendo il suo nuovo libro, definisce il cancro «un dono».
L’anno scorso la diagnosi di cancro al seno: poi la chemio e l’intervento. Arianna ha trovato un modo per superarlo.
Patologia molto diffusa nella Bergamasca, deve essere diagnosticata in modo assai precoce.
L’Associazione «Cancro Primo Aiuto» al termine del progetto Iort ha consegnato l’assegno all’ospedale Papa Giovanni e le automobili a due onlus.
Strumentazione in funzione all’Anatomia patologica dell’ospedale Papa Giovanni XXIII grazie al finanziamento dell’associazione Aob raccolto con il concerto di Natale dell’Accademia della Finanza.
C’è anche l’Ospedale Papa Giovanni tra i centri che hanno contribuito ad uno studio sul trattamento del tumore al colon i cui risultati sono stati presentati all’inizio del mese a Chicago al congresso della Società americana di oncologia clinica (Asco).
«Vorrei il mio ieri e solo una parte di oggi». È quello che ha pensato Laura dopo la scoperta del cancro al seno. Dolore e sofferenza, ma anche speranza, forza, coraggio e soprattutto amore emergono dalle pagine del libro «Goccia dopo Goccia» dove l’autrice, Laura Percassi, classe 1975 originaria di Clusone e che ora vive vicino a Jesolo, racconta attraverso le sue emozioni, i ricordi e i vissuti…
La manifestazione ciclistica benefica di «Cancro Primo Aiuto» si è conclusa al santuario polacco dopo 1.450 chilometri. Raccolti fondi per acquistare gli acceleratori lineari per gli ospedali Papa Giovanni XXIII di Bergamo, San Gerardo di Monza e Niguarda di Milano
Il tumore alla mammella rappresenta il 28% delle neoplasie che colpiscono le donne nella nostra provincia, con 800 nuovi casi ogni anno. Dei 500 operati dalla Chirurgia senologica dell'ospedale Papa Giovanni, 100 sono trattati con la radioterapia intra-operatoria, nello stesso …
Nel 2015, il 19,6% della popolazione di 14 anni e più dichiara di essere fumatore (circa 10 milioni 300 mila persone), il 22,8% di aver fumato in passato e il 56,3% di non aver mai fumato.
Dopo la notizia che a Mainz, in Germania, sono stati già effettuati tre test positivi su pazienti affetti da melanoma con un vaccino «potenzialmente» universale che stimola una forte reazione immunitaria contro il tumore, un’altra importante novità nella ricerca arriva dal Texas.
Il 30% dei casi di tumore nasce a tavola. La prevenzione oncologica deve passare anche dall’insegnamento di una dieta corretta, a partire dalla scuola dell’obbligo, dove andrebbero istituiti corsi di educazione specifici.
Con una storica sentenza un tribunale dello stato Usa del Missouri ha ordinato alla multinazionale americana Johnson & Johnson (J&J) di pagare 72 milioni di dollari (l’equivalente di più di 65 milioni di euro) alla famiglia di una donna morta di cancro secondo cui il decesso è stato provocato dall’uso prolungato del borotalco.
Gli hot dogs, lo street food per eccellenza a New York, e anche la carne in scatola, così come le più nostrane salsicce, bresaola, affettato di tacchino/pollo, salame, lonza, coppa, mortadella, wurstel, sono carni trasformate che entrano oggi nella lista nera dell'Oms, l'Organizzazione mondiale della Sanità.
Domenica 10 maggio festa della mamma e 20 mila volontari dell’Associazione italiana per la ricerca sul cancro distribuiranno in 3.600 piazze l’Azalea della Ricerca, fiore che da oltre tre decenni è il simbolo della battaglia contro i tumori femminili.
«Certo che può farmi una foto, e anche mettere il mio nome. E quello delle mie sorelle. Vede, io ci ho pensato molto e voglio essere un aiuto per le donne che davanti al timore di un tumore al seno evitano anche di farsi una mammografia».
Utilizzare la temibile capacità delle cellule tumorali di sopravvivere anche in condizioni di scarsa ossigenazione per renderle riconoscibili da parte di nanoparticelle d’oro in grado di individuarle e distruggerle.