Tragedia in montagna: 30enne di Almenno precipita nel vuoto e muore in Valle Camonica
IL DRAMMA. Un giovane bergamasco, Luca Capelli, di Almenno San Salvatore, è precipitato da 100 metri di altezza mentre scalava nella zona del Corno delle Granate.
IL DRAMMA. Un giovane bergamasco, Luca Capelli, di Almenno San Salvatore, è precipitato da 100 metri di altezza mentre scalava nella zona del Corno delle Granate.
LOGISTICA. Anche il traforo del Frejus interrotto per una frana: è allarme per le esportazioni. Colombo: «Passare da Ventimiglia allunga anche i tempi: servirebbero due giorni invece di uno»
METEO. Afa addio:lunedì colonnina mai sopra i 25,7 gradi. Al rifugio Passo San Marco la minima arriva ai 5,8. Scesi fino a 90 millimetri nell’arco di 18 ore, martedì tregua.
TAVERNOLA. Definito il piano di fattibilità per mitigare lo smottamento di oltre 2 milioni di metri cubi di materiale. Sono stati individuati i punti in cui si opererà. I sindaci chiedono di contenere i disagi per i residenti.
MALTEMPO. Il rapporto di Arpa Lombardia sui nubifragi: tre fasi temporalesche, tutte le province hanno registrato pesanti grandinate, precipitazioni abbondanti e violente raffiche di vento.
CARONA. Erano in cordata nella zona del rifugio Calvi, uno di loro ferito a una gamba: caricato sull’elicottero. Dopo i recenti nubifragi, massi e alberi sbarrano le vie.
LA BUONA NOTIZIA. A Isola di Fondra, strada chiusa lunedì 24 luglio pomeriggio a causa del maltempo: l’alta Val Brembana era isolata, con 1500 persone.
MALTEMPO. Rovesci anche nella nottata tra lunedì 24 luglio e martedì 25 sulla Bergamasca e la Lombardia, decine di interventi per i vigili del fuoco. In alta Val Brembana, dopo la frana di lunedì sera, alle 4 un altro smottamento a monte del primo sulla provinciale: in mattinata la riapertura parziale. Bianzano, fulmine su una casa. Campi allagati nella Bassa, tetto scoperchiato a Casirate.
Nel 1923, il crollo della diga del Gleno in Val di Scalve causò oltre trecento morti. Ad un secolo di distanza, mentre gli eventi di commemorazione si moltiplicano, rimane una scomoda domanda: «si poteva evitare?»
LE MAPPE. La geografia del rischio è pubblicata nelle mappe dell’Ispra, l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, ente del ministero dell’Ambiente. Coinvolge 250,9 chilometri quadrati della provincia di Bergamo a «pericolosità da frana molto elevata» e altri 94,9 a «pericolosità da frana elevata», per un totale del 12,6% del territorio.
BILANCI. Il 5 aprile da una condotta si riversarono sul paese 15mila metri cubi di acqua. Sette persone restano ancora fuori casa. Enel al lavoro per le riparazioni e il Comune impegnato ad accelerare le pratiche per i risarcimenti.
VALBONDIONE. Pronto il calendario 2023 con le date in cui si potrà ammirare il triplice salto. Il 15 luglio unico appuntamento in notturna.
Nelle profondità del fondale marino sotto l’Antartide sono state scoperte le tracce di gigantesche frane avvenute milioni di anni fa, causate dai cambiamenti climatici del passato: il rischio è che questi eventi si possano ripetere oggi, in seguito al riscaldamento …
LA TESTIMONIANZA. I sommozzatori di Treviglio a Solarolo: «Abbiamo evacuato 20 persone, la situazione è molto seria». A Cesena arrivati i vigili del fuoco da Bergamo e Dalmine. Tra Faenza e Forlì in azione il Soccorso alpino lombardo.
Gli organizzatori del Giro d’Italia hanno comunicato ufficialmente la modifica del percorso della 13/a tappa - la Borgofranco d’Ivrea-Crans Montana, in programma venerdì prossimo, 19 maggio - non transiterà sul Passo del Gran San Bernardo, ma attraverso il tunnel «viste le eccezionali precipitazioni nevose e alla luce del rischio slavine».
L’ALLERTA. La neve dei giorni scorsi, poi le temperature elevate che aumentano le condizioni di instabilità del manto bianco: il bollettino indica un pericolo marcato su tutti i versanti.
METEO E SICCITÀ. Caduti tra i 60 e i 150 millimetri d’acqua. In alcune zone il doppio del trimestre gennaio-marzo. Coldiretti: colture in corso salve, ma le scorte sono sotto.
SOLIDARIETÀ. Mobilitazione generale in paese per liberare le strade e i locali dal fango: decine di persone si sono messe a disposizione con il coordinamento del Comune, dei vigili del fuoco e della Protezione civile.
VALANGA D’ACQUA SU ARDESIO. I residenti: «C’erano perdite d’acqua e pozze». Enel Green Power: 24/48 ore per rimuovere i detriti. «Il 27 marzo l’ultimo controllo: nessuna criticità». Tutti gli approfondimenti su «L’Eco di Bergamo» in edicola oggi, 6 aprile.
LA REPLICA. «Il personale di Enel Green Power è intervenuto immediatamente sul posto attivando le procedure di emergenza di concerto con le Autorità competenti - spiega la nota stampa di Enel –. L’impianto non era in esercizio e non erano in corso attività sul canale». Su «L’Eco di Bergamo» di giovedì 6 aprile tutti gli approfondimenti.