Riaprire? L’esperto: «Più test rapidi per controllare i focolai»
Il professor Galli: è un virus di lungo corso. «Vaccinare in fretta significa ridurre la sua circolazione».
Il professor Galli: è un virus di lungo corso. «Vaccinare in fretta significa ridurre la sua circolazione».
Sono oltre 4,2 milioni i vaccini che verranno complessivamente consegnati tra il 15 e il 22 di aprile alle Regioni.
Dal 12 aprile al 2 maggio gli operatori dell’Asst PG23 tra Bergamo, S. Omobono e Zogno, gestiranno fino a 18 linee vaccinali, di cui più di 10 attive in Fiera. Alla somministrazione delle prime dosi di Astra Zeneca si affianca la somministrazione delle seconde dosi di Pfizer e Moderna. In totale in una settimana gli operatori inoculeranno fino a 15.000 dosi.
Da lunedì parte la campagna vaccinale massiva. Inizieranno infatti le somministrazioni dei vaccini nella fascia d’età 75-79 anni, alle persone che si sono prenotate attraverso il nuovo canale digitale di Poste, attivato dalla Regione il 2 aprile scorso.
Sono otto gli slot operativi con personale dell’Asst Bergamo Ovest, è presente la Protezione civile di Mapello e il sindaco Alessandra Locatelli con l’assessore Osvaldo Viganò hanno svolto un sopralluogo per verificare che tutto andasse bene.
Arriva in Italia il vaccino di Johnson & Johnson: tra martedì e mercoledì sono attese nell’hub della Difesa a Pratica di Mare circa 184mila dosi.
«Smettetela di vaccinare chi ha meno di 60 anni. Se riduciamo il rischio delle classi più esposte si riapre tutto con tranquillità». Ieri Mario Draghi ha tuonato contro i «furbetti del vaccino» e invitato i governatori ad agire con responsabilità. In realtà il contrasto Stato-Regioni in materia di sanità sta facendo emergere tutte le sue contraddizioni anche in fase vaccinale. Non è possibile che…
Nel governo è in atto una corsa contro il tempo: le proteste di piazza che hanno infiammato il dopo-Pasqua dimostrano che la situazione economica e sociale del Paese è ormai al limite e che i «ristori» o «sostegni» non bastano più a trattenere gli italiani meno garantiti. E dunque a palazzo Chigi si continua a premere sul generale Figliuolo, sul prefetto Curcio, sulle Regioni e soprattutto sulle …
L’apertura era prevista per il 15 aprile. Il presidente di Regione Lombardia: «Vaccinazioni nelle aziende solo dopo aver esaurito over 60».
Sottoscritto, al tavolo tra governo e parti sociali, il Protocollo nazionale per la realizzazione dei piani aziendali finalizzati all’attivazione di punti straordinari di vaccinazione anti Covid nei luoghi di lavoro.
La scuola riapre con un piccolo vantaggio: il 68% del personale scolastico italiano, prof compresi, è stato vaccinato almeno con una dose. Il 7 aprile dunque 6 alunni su 10 rientreranno nelle loro classi, pari a 5,3 milioni su poco più di 8 milioni in totale.
Proseguono le vaccinazioni anche nella domenica di Pasqua. Tutto regolare negli hub bergamaschi con un buon afflusso e nessun problema da segnalare. Avanti anche nel Lunedì dell’Angelo, il ringraziamento del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana.
Lo studio: «Risposta anticorpale altissima, a prescindere dal tipo di caso». La ricerca del «Papa Giovanni» pubblicata sul Journal of Medical Virology.
La casa circondariale di Bergamo ha raggiunto l’obiettivo dell’immunità di gregge con la copertura vaccinale al 70%. La campagna dentro il carcere iniziata a metà febbraio terminerà, nella sua prima fase, dopo Pasqua. L’ultima ad essere vaccinata sarà la direttrice …
Per gli over 50, che sono 1.592.070 in Lombardia, l’avvio delle prenotazioni dovrebbe avvenire tra il 30 aprile e il 15 maggio, mentre le vaccinazioni vere e proprie dovrebbero prendere il via tra il 19 maggio e il 10 giugno. A seguire gli over 49.
In una conferenza stampa indetta in Regione giovedì 1° aprile è stato fatto l’aggiornamento della campagna vaccinale in Lombardia. Da venerdì 2 aprile al via le prenotazioni per la fascia d’età tra i 75 e 79 anni.
Giallissima, la Palestra Zannoni, dove il Comune di Jesi ha collocato la sede delle vaccinazioni. E centrale, né troppo lontana da casa del professor Caudano. Un prefabbricato come ce ne sono tanti. Il buon Elvio la raggiunge a piedi, in …
La sorpresa di Pasqua sarà Poste italiane: l’attivazione del portale delle prenotazioni è prevista a ore, forse già nella notte tra giovedì e venerdì. Questo almeno l’orizzonte tracciato a Palazzo Lombardia dal consulente per la campagna vaccinale Guido Bertolaso alla Giunta.
La curiosità e un nome impronunciabile: AstraZeneca ora ha chiamato il suo vaccino Vaxzevria.
La Lombardia chiederà al governo di procedere alla dismissione definitiva degli allevamenti di visone e degli animali da pelliccia per prevenire future zoonosi e tutelare la salute delle persone. Al momento sono 7 gli allevamenti di visoni in Lombardia: 4 in provincia di Cremona, 2 in provincia di Brescia e uno in provincia di Bergamo.