
#GiovanniXXIII, il ritorno in Vaticano Volontari e fedeli, la gioia a Sotto il Monte
Centinaia di migliaia di fedeli hanno fatto visita alle spoglie di Papa Giovanni XXIII: l’affetto per il Santo a Sotto il Monte.
Centinaia di migliaia di fedeli hanno fatto visita alle spoglie di Papa Giovanni XXIII: l’affetto per il Santo a Sotto il Monte.
Si conclude la Peregrinatio delle spoglie di Papa Giovanni XXIII in terra bergamasca. Il Segretario di Stato di Sua Santità: Roncalli, ponte tra cielo e terra.
La salma di Papa Giovanni partirà domenica per tornare a Roma. Ci sono ancora tre giorni per farle visita. Ecco il programma delle iniziative dei prossimi giorni.
Ancora in primo piano lo stile di Giovanni XXIII. Assieme allo storico Agostino Giovagnoli, proponiamo una riflessione su alcune parole chiave come fiducia, dialogo, ottimismo, misericordia. Parole che evidenziano una continuità tra il Papa Bergamasco e Papa Francesco.
Padrino sindacalista, parroco fermo sul no alla cresima: fu proprio il futuro Papa Giovanni XXIII il 20 ottobre 1946 a mediare il caso a Sabbio di Dalmine.
La peregrinatio di Papa Giovanni XXIII continua a richiamare fedeli a Sotto Il Monte. Ogni giorno di più. Ecco il programma di giovedì 7 e venerdì 8 giugno.
Uno strettissimo contatto con i sacerdoti e i vescovi, segnato da grande fiducia. Questo uno dei tratti del Patriarca Roncalli che giunse a Venezia nel 1953. Per ricordare quegli anni abbiamo intervistato don Ezio Bolis, direttore della Fondazione Papa Giovanni XXIII.
Fra coloro che hanno vissuto gli anni del Concilio, anche il giovane Sergio Mattarella. La testimonianza dell’allora responsabile regionale del Movimento Studenti di Azione Cattolica.
Vengono chiesti soldi a chi si è già iscritto o a coloro che desiderano partecipare alla venerazione dell’urna di Papa Giovanni XXIII, a Sotto il Monte, ma gli organizzatori ribadiscono: «Non c’è nulla da pagare».
Sempre fitto il programma a Sotto il Monte dove prosegue la peregrinatio di Papa Giovanni XXIII.
A Sotto il Monte, il Giardino della Pace conduce alla Cripta che rappresenta un luogo fondamentale nel percorso di fede compiuto dai numerosi pellegrini. All’interno, in penombra, si trovano il calco della mano e del volto del Santo realizzati dall’artista Giacomo Manzù
Le immagini televisive del celebre «Discorso della Luna» pronunciato da Papa Roncalli alla vigilia dell’apertura del Concilio nacquero per caso. Lo racconta Claudio Speranza, operatore video della Rai, che è stato l’autore di quelle sequenze così poetiche rimaste impresse nella memoria collettiva.
Il «Giardino della Pace», a Sotto il Monte, è un luogo di forte spiritualità che consente di ripercorrere fisicamente la santità di Papa Roncalli. Attorno alla teca in cemento contenente la sua grande statua, sorge un recinto realizzato con le traversine in legno provenienti dal Memoriale della Shoah di Milano.
Il 3 giugno 1963 moriva Papa Giovanni XXIII: alle 16 a Sotto il Monte la concelebrazione dei vescovi lombardi. La diretta su Bergamo Tv.
Sabato 2 giugno alle 16 la Messa per le famiglie con il patriarca di Venezia a Sotto il Monte. Domenica 3 giugno la ricorrenza dei 55 anni dalla morte di Papa Roncalli.
Ad una settimana dall’apertura del Concilio, Papa Giovanni XXIII decide di recarsi in pellegrinaggio in treno a Loreto e Assisi. Era il 4 ottobre del 1962. A bordo del convoglio, partito dalla Stazione Vaticana, c’era anche il presidente del Consiglio, Amintore Fanfani.
Circa 260 membri delle Confraternite sono presenti nella serata di giovedì 31 maggio a Sotto il Monte per la celebrazione diocesana del Corpus Domini.
Papa Giovanni fu il primo pontefice a benedire l’esplorazione dello spazio. Più volte si pronunciò in modo diretto sul ‘rapporto con i cieli’. Sotto il suo pontificato ci fu il primo atterraggio di un elicottero sul suolo della Santa Sede.
Metteva a disposizione anche la sua auto personale per le uscite segrete di Giovanni XXIII dal territorio vaticano. Protagonista di questi episodi il maggiordomo e autista del pontefice, Guido Gusso.
Martedì 29 maggio, a Sotto il Monte, alle ore 20,30, la prima delle celebrazioni diocesane, sul tema «La Chiesa esce dal recinto chiuso e percorre tutte le strade del mondo».