Covid, Bergamo 73 positivi e un decesso Lombardia, dati positivi ma ancora 21 decessi
Consueto appuntamento quotidiano con la Regione Lombardia. Approfondimento e numeri della giornata.
Consueto appuntamento quotidiano con la Regione Lombardia. Approfondimento e numeri della giornata.
«Regione Lombardia mette a disposizione 223 milioni di euro di incentivi per medici, infermieri e operatori sanitari. Di queste risorse, 123 milioni saranno destinati a chi, in questi mesi, si è adoperato per combattere il Covid-19 nei reparti e nelle corsie d’ospedale».
Dopo la nascita le era stata diagnosticata una grave malattia. La bambina, che era stata battezzata a Bani, si è spenta a soli nove mesi.
Da lunedì si inizia a ragionare sull’avvio delle procedure relative alle riaperture differenziate su base territoriale dal 18 maggio, come già anticipato dal Governo e più volte confermato.
Il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana: arriverà mercoledì sera dalla Russia a Bergamo un contingente di 150 medici, operatori sanitari e sanificatori che lavorerà nell’ospedale da campo dell’Associazione nazionale Alpini.
L’ospedale di Bergamo è necessario, va fatto. Boccia: manderemo medici da altre regioni per supportare il sistema sanità. E intanto parte una petizione per supportarne la costruzione. Firmala qui.
Intervento della polizia locale dopo la segnalazione della morte di un cane per un’esca contaminata. Ora interverrà la polizia ambientale.
Il presidente della Regione Lombardia è intervenuto per fare il punto sulla situazione nella nostra regione.
Per evitare sanzioni e regolarizzare la propria posizione il cittadino può inoltrare la richiesta all’Ats entro il 31 dicembre 2019.
La segnalazione del Garante dei diritti degli animali di Bergamo: «Le esche usate per eliminare i topi. Eppure le volpi sono il miglior dissuasore naturale per i roditori.
Nella dichiarazione dei redditi «pre-confezionata» dal fisco il prossimo anno pure i costi sostenuti per il veterinario e i farmaci da banco.
Città sane a misura di benessere? Si può fare grazie a scelte programmate, azioni sinergiche sul territorio e con investimenti mirati che siano non solo accessibili ma anche capaci di migliorare la vita dei cittadini ottimizzandone la qualità della vita.
«Possiamo cancellare il ticket in Lombardia e lo faremo. Voglio eliminare completamente i ticket perchè abbiamo i soldi per farlo e il Governo deve intervenire con le altre Regioni che non riescono a coprire i costi della sanità». Lo ha detto il Presidente della Regione Roberto Maroni.
«Se vogliamo andare verso l’Europa delle Regioni e dei popoli questa è la strada. Tifo per la Scozia, poi il 4 novembre tocca alla Catalogna e siccome non c’è due senza tre non vedo perché poi non pensare a Lombardia o Veneto». Lo ha detto Roberto Maroni in merito al referendum per l’indipendenza della Scozia.
Veneto e Lombardia, le due importanti regioni del Nord a guida leghista, sono pronte allo sciopero fiscale contro i tagli alla sanità: lo hanno annunciato domenica 14 settembre i governatori Luca Zaia e Roberto Maroni, a completare una settimana di feroci polemiche e rassicurazioni del governo.
di Giorgio Gandola Più che un urlo è un guaito, arriva da Milano ma può essere certamente utile anche a noi. Qualche tempo fa un signore che si firmava R.G. aveva lanciato su Facebook l’allarme delle polpette avvelenate per i cani al parco Sempione.
Una «rete» tra strutture sanitarie private: obiettivo ottimizzare costi, attivare una gestione più moderna e sinergica per ampliare l’offerta di servizi e nello stesso tempo, migliorando l’utilizzo delle risorse disponibili
Netta separazione delle funzioni e razionalizzazione dei ruoli di Asl e Aziende ospedaliere. Sono questi alcuni dei principi contenuti nel «libro bianco» sulla riforma del sistema socio-sanitario lombardo, presentato dal governatore Roberto Maroni.
Parte la «rivoluzione» del fisco targata Matteo Renzi. Una riforma che ha come obiettivo quello di mostrare il volto «amico» dello Stato nel rapporto con i cittadini-contribuenti ma anche con le imprese, che da anni lamentano di essere oppresse da troppa burocrazia.
L’incidente sul lavoro si è verificato durante i lavori di ristrutturazione di un appartamento in un condominio di Como. L’asta di metallo sulla quale era montato l’argano si è staccata ed è precipitata verso il camion sottostante, colpendo alla testa il giovane, ricoverato in condizioni gravi nell’ospedale lariano.