Smart working al 75% e stretta sui locali Il governo studia un nuovo decreto
Ecco alcuni punti fermi alla base del nuovo Dpcm dopo l’incontro di sabato sera tra Regioni e governo.
Ecco alcuni punti fermi alla base del nuovo Dpcm dopo l’incontro di sabato sera tra Regioni e governo.
Regione Lombardia ha reso noti i contenuti della nuova ordinanza che entrerà in vigore da sabato 17 ottobre e che ha ottenuto il via libera dal Comitato Tecnico Scientifico lombardo. Deciso lo stop alle competizioni dilettantistiche da contatto anche giovanili e nuove regole per bar e ristoranti.
La Lombardia chiede didattica a distanza per gli istituti superiori e ingressi scaglionati nelle scuole di gradi diversi.
Il presidente della Regione Lombardia Fontana in attesa del nuovo Dpcm: «Attendiamo bozza, il Governo preveda una tutela economica per le imprese e le categorie di lavoratori che verranno messi in ginocchio dalle nuove limitazioni».
Sono 1.766 i nuovi casi di Coronavirus registrati in Italia nelle ultime 24 ore e 17 i decessi che portano il totale delle vittime a 35.835.
L’aumento dei contagi dovuto ad assembramenti spinge il governo a nuove misure. Previsto dal ministro un irrigidimento dei controlli.
Salgono nuovamente i contagi da coronavirus in Italia. Nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute, si sono registrati 463 nuovi casi, a fronte dei 347 di sabato, che fanno salire il totale a 250.566.
Una fermata intermedia, in attesa che si giunga al capolinea dell’accordo. Nel balletto del trasporto pubblico locale sulle nuove capienze dei mezzi, si conta una tappa senza novità.
Le novità riguardano il settore delle pietre ornamentali.
Chiusa dal 25 maggio per rocce instabili sopra la strada, i fondi si aggiungono ai 150 mila euro della Provincia
Botta e risposta tra il sindaco di Bergamo e il Pirellone sui dati regionali relativi ai decessi dovuti a Covid-19.
Aggiornamento quotidiano dei numeri sullo sviluppo della pandemia in Regione Lombardia. Guarda i dati aggiornati qui.
La Festa della Repubblica, il 2 giugno, è, o dovrebbe essere, il richiamo più solenne alla responsabilità collettiva in una fase così drammatica. Un riandare alle radici della coscienza italiana, della casa comune. La visita del presidente Sergio Mattarella a Codogno, la cittadina simbolo con Bergamo dell’epidemia, è molto più di un atto dovuto o simbolico: intende riassumere in modo fiducioso la…
Ordinario di Diritto costituzionale e docente di Diritto regionale all’Università di Bergamo «Più strumenti normativi consentono l’adozione di ordinanze urgenti in caso di calamità o rischi per la salute».
«Oggi i tracciamenti e i tamponi in regione Lombardia vengono fatti in maniera molto tempestiva e molto approfondita». Lo ha detto l’assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera a Mattinocinque.
I dati della pandemia tornano a migliorare nelle ultime 24 ore, in parte anche in Lombardia, ma la riapertura totale della mobilità in Italia dal 3 giugno continua a far paura e le Regioni meno colpite si attrezzano come possono.
Dopo le parole del pm Maria Cristina Rota, Lega all’attacco: «Il governo stoppò iniziative regionali». Dossier sul tavolo di Conte: la Regione poteva chiudere.
«A Bergamo e in Lombardia è un’ecatombe, altrove un dramma» ha aggiunto il ministro
Ecco i dati sul contagio dell’emergenza covid forniti dalla Protezione Civile Nazionale.
Se un territorio «è ad alto rischio - ha detto anche mercoledì 20 maggio Boccia alla Camera - non può partecipare alla mobilità interregionale». I dati arriveranno nel fine settimana tra il 29 e il 31 maggio e non è affatto escluso che tra alcune regioni si possa circolare e tra altre no.