Arrivate 334 mila dosi di Moderna Guerini: in sinergia per vincere battaglia
Sono 333.600 le dosi di vaccini Moderna arrivati in Italia: è il secondo carico.
Sono 333.600 le dosi di vaccini Moderna arrivati in Italia: è il secondo carico.
L’endrocrinologo La sola programmazione di pasti «bilanciati» non lo cambia ma occorre anche un’adeguata attività fisica, innanzitutto di tipo aerobico.
Ecco il decreto Sostegni, la nuova iniezione di risorse per imprenditori, lavoratori e amministratori alle prese con una crisi sanitaria e finanziaria destinata a risolversi solo con la campagna vaccinale.
La neonata e la mamma stanno bene e sono state trasferite all’ospedale Bolognini di Seriate.
La prima conferenza stampa da presidente del Consiglio per Mario Draghi, il primo provvedimento del suo governo per contrastare la crisi economica seguita alla pandemia. Già tutto questo giustificava l’attenzione particolare alla circostanza. Soprattutto a come si è arrivati a prendere le decisioni: la sostanza del decreto Sostegni, la sua posta complessiva di 32 miliardi, la destinazione della g…
Via libera in Consiglio dei ministri al Dl Sostegni. Draghi: «Risposta molto consistente alle povertà, al bisogno che hanno le imprese e ai lavoratori. I pagamenti inizieranno l’8 aprile». Per il lavoro e il contrasto alla povertà prevista una spesa di 8 miliardi, 5 miliardi per salute e sicurezza, con l’acquisto di vaccini e farmaci per 2,8 miliardi. Il video della conferenza stampa.
Purtroppo sta circolando in rete una comunicazione ingannevole, che non corrisponde al vero: in un volantino si comunica l’apertura delle iscrizioni alle vaccinazioni per la fascia 60-79 anni in Regione Lombardia ma non è in alcun modo attendibile o ufficiale.
L’Agenzia delle Dogane e Monopoli di Bergamo ha autorizzato un’importante azienda della nostra provincia all’impiego di alcol etilico assoluto puro in esenzione d’imposta.
Sono suor Danielangela Sorti di Lallio, suor Vitarosa Zorzi di Palosco e suor Annelvira Ossoli di Brescia. Erano impegnate nell’ospedale di Kikwit ad assistere centinaia di malati colpiti dal virus letale.
Al via da oggi, venerdì 19 marzo, alle 15 le somministrazioni: 10 mila gli appuntamenti saltati in Bergamasca. La Regione: sms di conferma a chi è in lista nella giornata odierna. Giupponi: i cittadini sfruttino quest’opportunità.
Sono 5.641 i nuovi positivi, il tasso di positività ancora all’8.9%. Ancora 92 vittime in regione Lombardia.
Il ricordo dei giorni più difficili in Humanitas Gavazzeni. «Il mondo ha imparato dalla dignità della comunità bergamasca» ha ricordato il presidente Gianfelice Rocca.Il libro scritto da Fabiana Tinaglia e le voci dei professionisti nell’emozionante installazione sonora vicino all’Emergency Center.
I dati del bollettino sulla pandemia di Covid-19 di giovedì 18 marzo.
La decisione sul vaccino AstraZeneca al termine della riunione del comitato per la sicurezza dell’Ema (Prac). Anche 5.000 farmacisti pronti a vaccinare.
Una comunicazione importante per i cittadini che hanno effettuato la prima dose del vaccino il 28 febbraio ad Antegnate.
Continuano a crescere le persone positive al virus. Secondo i dati di Ats Bergamo aggiornati alle 16 del 17 marzo i soggetti residenti in provincia di Bergamo in isolamento obbligatorio (positivi) sono 5.500 mentre i soggetti residenti in provincia di Bergamo in isolamento fiduciario (contatti) sono 4.990.
Un bosco cresce in silenzio, ma ha bisogno di cure per farlo bene e diventare perenne, soprattutto se i germogli che gli hanno dato vita sono la vita stessa di uomini e donne, sradicati dalla loro terra per colpa di un virus cieco e violento che non ha avuto rispetto di niente e di nessuno. Il primo «nutrimento» al Bosco della Memoria che Bergamo ha voluto dedicare alle vittime del Covid lo darà …
Dall’ospedale Papa Giovanni XXIII il direttore del Dipartimento di Emergenza urgenza e Area critica Luca Lorini, da Seriate Milena Mauri, responsabile dell’Area programmazione e controllo. Un paziente racconta la sua storia e la sua degenza all’Humanitas Gavazzeni.
La Lombardia (e mezza Europa) attende un parere risolutivo da Ema sul caso AstraZeneca. Nel frattempo sono saltati 33mila appuntamenti già fissati per i giorni scorsi.
Sarà possibile con vaccino, test o prova di guarigione.