Avis provinciale Bergamo, Roberto Guerini nominato nuovo presidente
LA NOVITÀ. «Sono onorato dell’incarico che assumo con grande entusiasmo e responsabilità, focus su giovani e formazione».
LA NOVITÀ. «Sono onorato dell’incarico che assumo con grande entusiasmo e responsabilità, focus su giovani e formazione».
LA LETTERA. Lo sconforto di un nostro lettore alle prese con colloqui, precarietà e speranze disattese.
LA RICERCA. Fotografia dalle risposte di 37mila giovani lombardi dai 14 ai 19 anni, coinvolta anche la nostra provincia. Dati in aumento dal pre al post Covid. Sotto la lente l’uso dei social. «È tempo di restituire senso e corpo alle relazioni».
Il nuovo racconto di Stefano Corsi
L’EVENTO. Il 14 aprile alle 20,30 l’appuntamento con Claudia Brignone, accompagnata sul palco da due ostetriche.
IL LUTTO. È morto lo storico superiore, predecessore di don Davide Rota. Una vita dedicata ai giovani e agli ultimi alla Casa del Giovane. L’impegno, con don Arturo Bellini, nel ricostruire la storia del fondatore don Bepo Vavassori per la causa di Beatificazione. Lunedì 14 aprile i funerali alla Malpensata.
DELITTO DI COLOGNOLA. La motivazione della condanna a 18 anni di carcere. Riconosciuta la ludopatia di Mykhalchuk: «Probabilmente perse la testa».
L’ASSOCIAZIONE. È nata 10 anni fa per sostenere cause di rilevanza sociale e contrastare lo spopolamento. «L’impegno per la comunità e i risultati, è impagabile».
Ci sono molti modi per ricordare i propri cari. A Valsecca, in alta Valle Imagna, la morte fa meno paura, il cimitero ha il cancello sempre aperto e si può persino entrare in pigiama.
LA DECISIONE. La parola “Genitori” torna nuovamente a scalzare la dicitura ”padre e madre” dalla carta di identità, almeno nel caso in cui una famiglia è costituita da due genitori dello stesso sesso che hanno fatto ricorso all’adozione.
AIDO. Sono 380mila i bergamaschi che hanno detto sì. Zanoli: «Ma c’è chi non si esprime, al lavoro con i Comuni per informare con il rinnovo della carta d’identità».
LA RICOSTRUZIONE. Trovata senza vita domenica, era arrivata ad Alzano nella notte tra il 2 e il 3 aprile grazie a un passaggio.
La donna trovata morta sul greto del fiume Serio è cresciuta proprio a pochi passi da dove ha trovato la morte. La famiglia vive ancora lì, la mamma e qualche fratello, la sorella. Mentre la donna se ne era andata …
L’ATTIVITÀ. Nell’ultimo anno concessi anche 34mila titoli di soggiorno e 2.344 licenze di caccia. Per l’ordine pubblico seguite mille manifestazioni.
IL GIALLO. La donna di 44 anni è nata e cresciuta ad Alzano dove vivono i familiari. Il corpo era sotto il ponte da 48 ore. Mai stato spostato. Si cercano le sue immagini nelle telecamere a partire dall’1, parenti e amici: non l’abbiamo vista.
Continuano le indagini per fare luce sulla morte di una donna, marocchina di 44 anni, trovata senza vita sul greto del fiume a Alzano Lombardo. Nemmeno l'autopsia ha potuto chiarire con esattezza come sia morta la donna e per mano …
Famiglia, lavoro, senso civico e tensione al trascendente. Con i sociologi dell’Università di Bergamo rileggiamo come stiamo cambiando e la direzione che le nostre città stanno intraprendendo.
CANTIERE E-BRT. I residenti del Villaggio degli Sposi hanno interpretato come annuncio di taglio imminente i segni fatti sui tronchi di 20 alberi dagli operai impegnati sul cantiere della e-Brt.
Per decidere di mettere al mondo un bambino ci vuole un po’ di ottimismo. Spaventare a morte i potenziali genitori non è un’ottima strategia di marketing contro il crollo demografico
ALZANO. Identificata la vittima: è una 44enne di origini marocchine e dalla vita difficile. Lunedì l’autopsia: servono altre analisi per stabilire se è omicidio o morte naturale.