Il pensionato medio? 1.000 euro al mese Ma a Bergamo le donne prendono la metà
Mediamente, le donne percepiscono un assegno che è la metà esatta di quello incassato dal «colleghi» uomini: 1329 euro contro 665.
Mediamente, le donne percepiscono un assegno che è la metà esatta di quello incassato dal «colleghi» uomini: 1329 euro contro 665.
A un anno esatto dal suo mandato, il presidente dell’Inps Tito Boeri rilancia la sua riforma delle pensioni. L’economista della Bocconi ha certamente introdotto uno stile nuovo nella conduzione del più grande istituto previdenziale europeo, non limitandosi, come facevano i suoi predecessori, ad assicurare agli italiani che i conti erano in ordine. Boeri ha proposto al governo un progetto tale da …
Accusato di associazione a delinquere anche un 75enne della città, perquisiti casa e ufficio: stranieri assunti e licenziati per avere la disoccupazione.
Le carte cantano e quelle in possesso dell’Inps confermerebbero che a Monica Chiari l’assegno di invalidità era stato revocato perché la signora, che abita a Quintano di Castelli Calepio, non ne aveva più il diritto.
Monica Chiari è morta un quarto di secolo fa. Però è tra noi, ha 46 anni, un marito, un figlio e una vita con base a Quintano di Castelli Calepio. Viva e vegeta. Soffre di problemi cardiaci diagnosticati nel 1988, ha una cardiomiopatia dilatativa e per questo è invalida civile al 70%. Però, insomma, per il momento regge.
Questa non è una buccia di banana, ma un chilometro di sapone sul quale il governo rischia di scivolare e farsi male.
L’Inps (ente proprietario dell’area) ha dato il via libera ai lavori per la bonifica sull’area dell’ex Gasometro. Salvo intoppi dell’ultima ora, sui 12 mila metri quadri tra le vie Gavazzeni e Don Bosco verrà finalmente realizzato il parcheggio di cui si parla da quasi venticinque anni.
La vera emergenza sociale in Italia è «quella dei poveri e delle persone che perdono lavoro con più di 55 anni, questa è la vera emergenza sociale in Italia, poi ci sono i giovani».
«Abbellimento contabile». Il ritardo dell’erogazione delle pensioni di gennaio a 16 milioni d’italiani (totale circa 20 miliardi) avrebbe anche un nome che evoca un maquillage, perfino una maschera.
Tristezza e senso di vuoto. Stiamo provando a valutare il danno psicologico che ha avuto su milioni di pensionati lo slittamento dell’assegno di gennaio da parte dell’Inps.
Conferenza stampa stamattina, lunedì 30 novembre, dei sindacati confederali regionali e dell’Acli sui tagli previsti dalla legge di stabilità su patronati e Caaf e l’annuncio di una campagna di mobilitazione: venerdì 4 dicembre in tutta la Lombardia i lavoratori dei patronati incroceranno le braccia e tutti i servizi saranno chiusi. A Bergamo presidi e volantinaggi davanti alle sedi sindacali e d…
A Bergamo l’anno scorso le assenze per malattia nei luoghi di lavoro sono state più o meno stabili, anche se i certificati sono diminuiti. E, come nel resto del Paese, il giorno in cui ci si ammala di più è il lunedì.
I dati drammatici dell’Osservatorio Inps: la crisi ha riportato tutto ai livelli di 10 anni fa.
Non ci sono le pensioni per gli esodati, non ci sono i fondi per innalzare le minime, non c’è la legge nè la volontà di limare quelle d’oro, sulle quali fanno buona guardia i giudici della Corte Costituzionale. Però ci sono ingiustizie come questa, che gettano una lunga ombra sulla credibilità del sistema. A Treviso tre persone hanno incassato per anni le pensioni di madre, suocera e fratello sen…
Il patronato: «secondo le nostre simulazioni doveva incassare 1.500 euro lordi. Abbiamo presentato ricorso ma l’Inps l’ha respinto».
Metà dei pensionati italiani ha un assegno inferiore ai mille euro. Il 42,5% dei pensionati italiani (6,5 milioni di persone), ha un reddito da pensione inferiore ai 1.000 euro. Lo si legge nel bilancio sociale 2014 dell’Inps, secondo il quale ci sono 1,88 milioni di pensionati (12,1%) che ha assegni inferiori ai 500 euro. Il presidente dell’Inps, Tito Boeri, sottolinea che «sarebbe stato importa…
Un cartello lungo la Briantea e un sito internet: la singolare denuncia contro i calcoli dell’Inps.
«Mi raccomando, aspettate qualche giorno, magari settimana prossima». Lo chiede il direttore dell’Inps di Bergamo, Angelo D’Ambrosio ai pensionati bergamaschi che hanno richieste da avanzare in merito ai rimborsi – ricevuti o meno – legati alla mancata indicizzazione delle pensioni negli anni 2012/2013.
Il 1°luglio scorso avrebbe dovuto essere pagata la quattordicesima dei pensionati con basso reddito.
Il prossimo 1° agosto i pensionati con un reddito inferiore a 1.500 euro percepiranno 796,27 euro di arretrati. Lo spiega, a titolo esemplificativo, la circolare con cui l’Inps fornisce le istruzioni applicative del decreto pensioni, con cui il governo ha definito l’entità delle rivalutazioni degli assegni superiori a tre volte il minimo dopo la sentenza della Corte Costituzionale.