«Azoto oltre i limiti? Problema di calcolo»
Coldiretti: le aziende sono obbligate a monitorare le falde. Confagricoltura: la maggior parte sono in regola con la Direttiva Nitrati
Coldiretti: le aziende sono obbligate a monitorare le falde. Confagricoltura: la maggior parte sono in regola con la Direttiva Nitrati
ALLEVAMENTI. «Troppi nitrati: dimezzate gli allevamenti». Così recitava il titolo di un articolo relativo alla provincia pubblicato da L’Eco di Bergamo nel 2007. Dopo quasi vent’anni, il problema resta più che mai attuale e al centro del dibattito. La Direttiva Nitrati (91/676/CEE) stabilisce limiti di azoto da non superare affinché non si inquinino suolo e acqua.
IN PROVINCIA. Lo scorso anno 3.310 prelievi. Calano i danni della prima specie, raddoppiati quelli causati della seconda. Coldiretti: «Misure insufficienti». Confagricoltura: «Scoraggiati dalla burocrazia, molti non segnalano».
IL COMMENTO. «Coldiretti Bergamo esprime soddisfazione per l’apertura immediata delle domande per il 2024 e il via ai pagamenti delle assicurazioni agevolate e degli aiuti alla zootecnia, fermi dal 2015».
L’INIZIATIVA. Con Coldiretti in mille da Bergamo e da altre province. «In 3 anni persi nei campi 20 miliardi fra emergenze climatiche e epidemie».
ZOOTECNIA. In Lombardia sono in arrivo 155mila dosi per vaccinare contro la «Blue tongue» (lingua blu) il maggior numero di capi ovicaprini e bovini in tutta la regione.
LA MALATTIA. Visti i recenti focolai registrati in Germania, la Coldiretti Bergamo invita a tenere alta l’attenzione. «Epidemia sarebbe devastante per gli animali e colpo per gli allevatori».
L’ALLARME. «I cibi ultraprocessati purtroppo non sono l’alimento migliore che ci possa essere per un bambino. Più se ne fa uso e peggio è perché c’è un effetto di accumulo nel tempo».
L’INTERVISTA. Fabio Bosatelli, presidente della holding Polifin: «Consegniamo alla città un luogo di aggregazione e inclusione, senza fare concorrenza ad altri».
IL PROVVEDIMENTO. Deviazione provvisoria di 350 metri per evitare il senso unico alternato e minimizzare i disagi.
L’EMERGENZA. Anche se sul territorio bergamasco ancora nessun focolaio, rafforzate le misure di prevenzione. L’assessore Beduschi: non possiamo permetterci errori.
LO STOP. La misura preventiva è stata decisa dalla Regione dopo la scoperta di casi di «Blue tongue» in Lombardia. Erano attesi 220 capi anche da altre province. Stop anche agli ovicaprini. Sono a rischio le manifestazioni nelle valli.
IL FENOMENO. Gli agricoltori della zona segnalano i danni provocati da questi roditori: «Mangiano ettari di mais e scavano buche pericolose nei campi». Borella (Coldiretti): «Devono essere qualificati come specie cacciabile».
GLI APPUNTAMENTI. La partenza il 22 agosto alla Roncola fino ad ottobre. Le sigle agricole: «Occasione per valorizzare qualità ed eccellenze locali».
Bilancio Coldiretti . La mietitura slitta anche di 30 giorni, si va a fine mese. «Siccità poi gli allagamenti: così è difficile scegliere le colture da seminare».
L’ALLARME. Va dritto al punto il presidente di Coldiretti, Ettore Prandini, quando dice che i nuovi focolai di peste suina «richiedono investimenti rapidi per migliorare la biosicurezza negli allevamenti».
LA PROTESTA. Sale il malcontento nelle campagne bergamasche: «Problema sociale che si ripercuote sull’intero il territorio»».
SOSPESI I CANTIERI ANAS. Attesi anche 40° gradi e milioni di italiani in viaggio. Coldiretti: si teme per agricoltura e pascoli. Ondate di caldo nei cantieri: sospesi il 70% dei lavori sulle autostrade.
AGRICOLTURA. Secondo una prima ricognizione di Coldiretti Bergamo i nubifragi di venerdì mattina hanno colpito soprattutto la Valle Brembana, la Valle Imagna, la Valle Seriana e la Valle di Scalve. «Continuiamo a raccogliere le segnalazioni dai nostri associati per avere un quadro della situazione».
IL PRESIDIO. Coldiretti manifesta con agricoltori e allevatori a Milano, di fronte alla sede del Consiglio Regionale: «Soddisfatti per gli impegni assunti»