Atalanta, Reja all’attacco del Carpi «Per noi è la partita della svolta»
Domenica alle 15 i nerazzurri attesi a Modena. Appuntamento anche su Bergamo Tv per «Tutto Atalanta-Diretta stadio».
Domenica alle 15 i nerazzurri attesi a Modena. Appuntamento anche su Bergamo Tv per «Tutto Atalanta-Diretta stadio».
Lo sanno pure i sassi che le sfide calcistiche terminano al 90°minuto (più l’eventuale recupero), e allora diciamo che l’Atalanta vista domenica contro la Fiorentina ha poche attenuanti.
Edy Reja non nasconde il rammarico per un ko considerato bugiardo: «Fino al gol la Fiorentina non era pervenuta. Poi Mati si è trovato questa palla tesa sulla testa e l’ha messa sotto il sette».
Domenica alle 15 a Bergamo si gioca Atalanta-Fiorentina. Confermato Pinilla in attacco, torna Cigarini a metà campo, Paletta convocato ma parte in panchina. Diamanti in forse.
«Abbiamo giocato bene, con buona aggressività ma siamo già alla decima partita senza vittoria. Spero arrivi il prima possibile perché prima eravamo più spensierati, adesso giochiamo preoccupati».
Il mister nerazzurro molto cauto. Diversi i dubbi nella fomazione, in tutti i reparti per il match di Genova.
«Sono momenti in cui non ti gira molto a favore, abbiamo creato 4-5 opportunità e non abbiamo concretizzato, ma a me interessava la prestazione e ho ritrovato la vera Atalanta».
Conferenza stampa di mister Reja alla vigilia di Atalanta-Empoli
Le parole di mister Reja nella conferenza stampa della vigilia sono state inequivocabili, sincere e non a caccia di attenuanti a testimonianza dell’onestà intellettuale e della caratura limpida dell’uomo, una mosca bianca tra i suoi colleghi: l’allenatore rivuole la sua Atalanta, una squadra che creda in se stessa, e rivuole i risultati. Non è più il momento dei tentennamenti, è il momento dell…
«Pinilla l’ho visto carico al punto giusto e Borriello non ha ancora i 90’ sulle gambe. Stendardo? Caso risolto, è rientrato in gruppo ed è a disposizione». Sono state le parole più significative della conferenza stampa di mister Edy Reja alla vigilia di Atalanta-Empoli, in programma domenica 7 al Comunale.
Mancanza di fame? Team rivoluzionato dal mercato invernale? Instabilità nelle scelte tecnico-tattiche?
Il tecnico dell’Atalanta Edy Reja non accampa scuse per la sconfitta di Verona. «Abbiamo giocato male soprattutto nel primo tempo, anzi cosi male forse è la prima volta in questa stagione che giochiamo».
Mercoledì 3 febbraio alle 20,45 l’Atalanta in campo a Verona. Ecco le parole di Edy Reja nella conferenza stampa pre partita.
«Denis ha dato tanto all’Atalanta. A Napoli l’ho ricevuto e a Bergamo l’ho salutato. Strano destino. Bergamo lo ha amato tanto, è stato lo straniero che ha fatto più gol in questa maglia. È stata un’emozione che si ricorderà per tutta la vita. È stata una scelta di vita la sua, io lo avrei tenuto volentieri».
La conferenza stampa di mister Edy Reja prima di Atalanta-Sassuolo
Ballottaggio tra Denis e Borriello per il ruolo di centravanti in Atalanta-Sassuolo, ma «Denis ha maggiori possibilità di giocare. Spero in un paio di suoi gol».
Edy Reja è soddisfatto per il pareggio a reti inviolate conquistato a Frosinone dalla sua squadra nell'anticipo e punta il dito contro il mercato, che condiziona la serenità della sua squadra.
Reja anticipa l’Atalanta e annuncia di fatto l’avvenuta cessione Alberto Grassi al Napoli. Nella consueta conferenza stampa della vigilia l’allenatore nerazzurro ha confermato che a Frosinone Grassi non sarà in campo perché «il mio bambinetto se n’è andato».
«È un risultato importante soprattutto a livello mentale, perché venivamo da quattro risultati negativi, non era facile giocare contro l’Inter, lo abbiamo fatto con la giusta intensità e attaccando gli spazi, cosa che non facevamo da qualche tempo, quando giochiamo così facciamo sempre risultato».
Quattro sconfitte consecutive possono bastare, con l’Inter bisognerà invertire il trend. Il messaggio di mister Edy Reja alla sua Atalanta è forte e chiaro.