Bergamo, lutto nel mondo dell’università È morto Castoldi, rettore per dieci anni
Alla guida di via Salvecchio per dieci anni ha dato un fondamentale impulso alla crescita dell’ateneo bergamasco.
Alla guida di via Salvecchio per dieci anni ha dato un fondamentale impulso alla crescita dell’ateneo bergamasco.
Per candidarsi è sufficiente un click al sito www.ragazziontheroad.it .
Il recupero dell’ex centrale Enel e tre nuovi edifici sopraelevati, simili a grandi arche in legno sostenute da eleganti pilastri in acciaio come sulle punta delle dita e illuminate da grandi lucernari. Un mix di antico e moderno è l’essenza del nuovo campus di Ingegneria a Dalmine.
L’Università degli Studi di Bergamo ha inaugurato martedì mattina l’anno accademico 2018 – 2019, conferendo il dottorato honoris causa al professor Jean Tirole, economista europeo, il più importante esperto internazionale di economia industriale, insignito nel 2014 del Premio Nobel per l’Economia.
A meno di un mese dall’apertura delle immatricolazioni l’Università degli studi di Bergamo supera la soglia dei 20 mila studenti con due anni di anticipo rispetto alle previsioni.
Il rischio di andare per le lunghe era stato messo nel conto, vista la complessità dell’intervento (residenze universitarie e centro sportivo per 27 milioni di euro), ma ora per il cantiere della Montelungo è arrivato il momento di accelerare nel tentativo di recuperare almeno parte del tempo perduto.
Prenderà il via il prossimo anno accademico l’indirizzo magistrale per sostenere l’industria 4.0.
Un’idea di Riccardo Tripepi dedicata al mondo della disabilità: vince un premio da 10mila euro.
A certificarlo è il ranking del Times Higher Education focalizzato sugli Atenei mondiali in cui sono presenti tali aree disciplinari.
Il rettore Morzenti Pellegrini: «Abbiamo riprova di quanto siano stati lungimiranti gli investimenti programmatici intrapresi nel recente passato in infrastrutture in sinergia con il territorio».
È innegabile. Senza uno sguardo rivolto in avanti, è impossibile pensare di migliorare le cose. E non mi riferisco soltanto agli sforzi per trovare cure e rimedi per malattie oggi incurabili o agli sforzi per consolidare il benessere sociale di cui godiamo, con la speranza di estenderlo a quelle parti del pianeta che ne sono ancora prive. Porsi nella prospettiva del domani è infatti un esercizio …
Un anno dopo, siamo tornati indietro di tre. Fastidioso, persino un po’ stucchevole, ma è così. Il 25 luglio dello scorso anno, Bergamo celebrava l’avvio di una «cabina di regia» dove i sei componenti (Camera di Commercio, Comune, Provincia, Università, Imprese&Territorio e Confindustria) avevano finalmente deciso di vestire una casacca sola e remare tutti insieme per disegnare le rotte del f…
L’Università degli Studi di Bergamo ha ricevuto comunicazione dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca dell’avvenuto finanziamento del progetto «Contamination Lab Bergamo» per lo sviluppo dell’imprenditorialità universitaria, una piattaforma di collaborazione tra gli studenti, i docenti e gli imprenditori del territorio.
Da quest’anno l’Università degli Studi di Bergamo è parte di una ristretta rosa di Atenei che offre agli atleti di alto livello il percorso Dual Career--Up4Sport, una possibilità di affiancare alla propria carriera sportiva un percorso pionieristico di formazione universitaria.
Giornata storica ed emozionante per il Coro Idica (Coro Italiano Di Canto Alpini) di Clusone in Vaticano e a Roma durante la speciale tournée organizzata per celebrare il 60° di fondazione.
I laureati in queste due discipline sono quelli che trovano lavoro prima. È quanto emerge dai dati elaborati dal Consorzio AlmaLaurea: bene anche Ingegneria e Psicologia. E crescono gli iscritti da fuori provincia e Lombardia
La cultura? A Bergamo, come altrove, «inizia con l’istruzione» ricorda il rettore dell’Università di Bergamo Remo Morzenti Pellegrini: «Più si impara e più si conosce, più possibilità di scelta si avranno e più si sarà liberi». Il rettore dell’Università trova …
Sono 550 quelli nella Bergamasca: appuntamento venerdì pomeriggio all’Auditorium del Semionario.
Dopo il golpe fallito, il regime di Erdogan va avanti con purghe di massa. Il ministero dell’Educazione ha sospeso 15.200 insegnanti e revocato la licenza a 21mila docenti di scuole private, con l’accusa di legami con la rete di Fethullah Gulen, che Ankara ritiene di essere a capo del fallito golpe.
Taglio del nastro al «Paleocapa» per gli spazi che raccontano l’evoluzione tecnica dell’istituto.