Con «Le Valli del Legno» si scolpiscono storie di arte e cultura del nostro territorio
Prosegue il viaggio del progetto che porterà in ValSeriana e Val di Scalve cinquantadue eventi per scoprire uno dei materiali più nobili della nostra provincia
Prosegue il viaggio del progetto che porterà in ValSeriana e Val di Scalve cinquantadue eventi per scoprire uno dei materiali più nobili della nostra provincia
IL LUTTO. Lo scultore romagnolo si è spento a 98 anni lasciando un patrimonio vivo di opere nel mondo. In via Tasso a Bergamo si può ammirare il suo «Giroscopio». Nel 1962 a Lovere, nell’allora Italsider, realizzò «La Colonna del viaggiatore».
In Tic Tac parliamo di Maurizio Cattelan e della mostra che gli dedica la Gamec. Fino al 26 ottobre si potranno ammirare cinque opere dell'artista raccolte sotto il nome di Seasons.
LA MOSTRA. «Seasons» è il titolo dell’esibizione dedicata all’artista veneto dalla Gamec.Un percorso diffuso nella città che si compone di cinque opere che fanno riflettere e discutere.
IL LUTTO . Era originario di Cavernago, aveva 87 anni. In località Piazzo il famoso muro con oltre mille pietre scolpite. Martedì 27 maggio i funerali.
L’INAUGURAZIONE. Voluta dalle madri che hanno perso un figlio e si incontrano nella «stanza di Lulù», alla Domus civica: «Non si dimentica»
ARTE. Dal 29 marzo l’opera dello scultore sarà esposta nello storico Palazzo Creberg. L’installazione è un intreccio di pitture e scultura in cui le figure sembrano danzare.
MOSTRA. La personale dell’artista bresciana viene inaugurata il 22 marzo nello spazio 55 Artprivè in Città alta. Sono esposte sculture con materiali alternativi che esplorano il movimento.
Luzzana è un comune piccolo della nostra provincia, ma si rivela una meta sorprendente, da esplorare attraverso le opere di Giosuè Meli, Alberto Meli, Ester Gaini e il loro importante lascito sul territorio
LA MANIFESTAZIONE. Molti i turisti che hanno deciso di raggiungere Valbondione per assistere alla due giorni della manifestazione «Giass e nef a foch». Quattro le opere in gara: avevano come proposito quello di omaggiare il gruppo locale degli alpini, che nei mesi scorsi ha festeggiato il centesimo anniversario.
Fino al 22 febbraio, gli spazi di Traffic Gallery a Bergamo accolgono le opere di Laura Renna e Francesca Ferreri. La mostra, curata da Milena Becci e realizzata in collaborazione con Simóndi Gallery, unisce materia e immaterialità, simboli matematici a narrazione. Alla ricerca di una «via di mezzo»
L’APPUNTAMENTO. A causa delle previsioni meteo avverse previste per il fine settimana del 25 e 26 gennaio, il festival delle sculture di neve e ghiaccio “Giass e Nef a Foch” è posticipato a sabato 1 e domenica 2 febbraio 2025.
Il 19 gennaio alle ore 15 (e al costo di 12 euro) a Bergamo si terrà l’evento «Facce di bronzo, facce di pietra», un tour guidato alla scoperta dei monumenti storici del Centro Piacentiniano, da Donizetti a Garibaldi, passando per Mascheroni e altri eroi. Un’occasione per riscoprire le storie dietro le statue, spesso ignorate, ma fondamentali per la memoria della città e della sua storia.
SERIATE. Il 12 gennaio viene inaugurata la mostra dell’artista svedese. Le opere, figure tormentate ma resistenti, sono abbinate a fotografie che invitano a cogliere nel dettaglio il mistero della materia.
ARTE. Dal 28 novembre un convegno di studi per riflettere sull’arte scultorea dal Quattrocento ad oggi. Tre giorni di confronti con esperti partendo dal patrimonio locale. Visite guidate e un focus sulle esplorazioni tattili.
IL PROGETTO. In Lombardia sette studi d’artista (tre a Bergamo) aperti al pubblico, due collezioni diffuse nella natura e visite guidate fino al 31 dicembre. «Così avviciniamo il grande pubblico».
Sono pochi, troppo pochi probabilmente, i bergamaschi (figuriamoci i turisti) che sanno che nel cuore della città esiste da anni un piccolo Parco della scultura en plein air, dedicato agli artisti del territorio di ieri e di oggi. Appare dunque significativo il primo passo verso una nuova valorizzazione.
INAUGURAZIONE. L’area verde nella sede della Provincia ospita lavori di Stefano Locatelli, Giacomo Manzù. Alberto Meli, Franco Normanni. Un patrimonio che ha subito interventi di conservazione. La delegata Russo: «Sono sculture che ci parlano della nostra città e della sua storia».
Un’intervista alla Storica dell’Arte Valentina Raimondo: appassionata di tecniche scultoree, studiosa di archivi con un ineluttabile desiderio di poter ancora raccontare storie inedite. Bergamasca d’adozione, ha reso la nostra città il fulcro della sua ricerca, sentendosi a casa tra le opere e gli scritti degli artisti locali.
Dal teatro al vino, dalle opere di Marco Lodola a quelle di Sasha Torrisi. Sono tanti gli appuntamenti che a luglio animeranno a Lovere, perla bergamasca del lago d’Iseo