Siete pronti per la neve e il gelo? Arriverà anche sotto i 1000 metri
Forti venti freddi spazzeranno l’anticiclone e le nebbie. Crollo delle temperature anche di 10°C. Neve in montagna anche sotto i 1000 metri.
Forti venti freddi spazzeranno l’anticiclone e le nebbie. Crollo delle temperature anche di 10°C. Neve in montagna anche sotto i 1000 metri.
L’alta pressione ha le ore contate, tornerà la pioggia e da domenica 22 novembre le temperature si abbasseranno notevolmente, sarà il primo assaggio di inverno.
«L’ondata di freddo polare attraverserà tutta la Penisola nel weekend portando un assaggio d’inverno. Torna la neve in montagna». Lo dice 3BMeteo.
Venerdì primi segnali di un peggioramento ma la vera svolta invernale sarà nel weekend.
Vale la pena ricordare che è scattato domenica, 15 novembre, l’obbligo di circolare su tutte le strade provinciali della Bergamasca muniti di pneumatici invernali o altri mezzi antisdrucciolevoli (le catene).
Valbondione si prepara ad aprire la sua seconda stagione sotto la guida della cooperativa subentrata al fallimento di Stl con una novità che punta sul fondo, inteso come sci nordico.
L’unico inconveniente dei prossimi giorni potrebbe essere la presenza di nebbia e nuvole basse.
Dalla California al Caucaso, passando per l’Italia, nel prossimo secolo l’approvvigionamento d’acqua potrebbe essere più difficile di oggi.
«“La tangenziale” è una canzone di protesta contro gli attivisti dei movimenti di protesta che bloccano le autostrade. Senza rendersi conto che, paralizzando la circolazione con l’idea di punire il potere, finiscono solo per creare disagi ai cittadini in viaggio verso i luoghi di lavoro o le località di vacanza».
«Per prevenire il rischio valanghe in caso di abbondanti nevicate, e coordinare quindi gli interventi in caso di emergenza, Regione Lombardia ha riattivato il Nucleo Tecnico Operativo (Not)». Lo ha fatto sapere l’assessore regionale alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione Simona Bordonali.
Temperature da record nelle valli bergamasche, negli ultimi giorni, con la colonnina di mercurio che, ai 700-800 metri di altitudine, tocca di giorno, anche i 18 gradi.
Attacchi di tosse, bruciore agli occhi e per alcuni addirittura vomito: il tutto dopo essersi tuffati nella piscina di Seriate. Non una sola «ondata», bensì due, a distanza di quindici giorni e che hanno visto coinvolti diversi amanti del nuoto.
Prima parte di stagione con alta pressione e clima mite, più instabile e freddo nella seconda parte, specie a febbraio. Lo dice 3BMeteo.com.
Scatta domenica 15 novembre l’obbligo di circolare su tutte le strade provinciali della Bergamasca muniti di pneumatici invernali o mezzi antisdrucciolevoli (catene).
Prodotto da TeamItalia con la consulenza del Museo della Guerra Bianca di Temù. È un film documentario per ricordare l’anniversario della Prima Guerra mondiale.
Scade a fine novembre il bando per la ricerca di personale disponibile a svolgere prestazioni lavorative occasionali per il Comune.
Ci attendono molte belle giornate, dal punto di vista del meteo sarà un novembre decisamente atipico. Al Nord - dice il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara - c’è in cattedra l’anticiclone che ci interesserà per almeno una decina di giorni e avrà connotati più estivi che autunnali».
È bergamasco il direttore della Fondazione delle Ferrovie statali italiane, costituita per promuovere il patrimonio storico ferroviario nazionale. Si tratta dell’ingegner Luigi Cantamessa, di Trescore, da sempre appassionato di ferrovia e di treni.
È (quasi) tutto pronto per la prossima apertura della stagione sciistica nel comprensorio Maranza-Valles, nell’Area vacanze «Sci & malghe»Rio Pusteria, in Valle Isarco (Alto Adige), non distante da Bressanone, all’incrocio con la Val Pusteria. Il via ufficiale è in programma per il 5 dicembre 2015 (fino al 3 aprile 2016).
Circa 250 lavoratori della sede Italcementi di via Madonna della Neve, del Centro Tecnico di Gruppo, di Calcestruzzi spa e di Italsfusi srl hanno manifestato venerdì mattina 30 ottobre davanti alla sede dell’azienda per mantenere alta l’attenzione sull’operazione che ha condotto Italcementi in mani tedesche e sulle ripercussioni a livello occupazionale.