Il verbale sulla «zona rossa» Conte: a conoscenza il 5 marzo
Val Seriana, il premier seppe del documento del Cts due giorni dopo. «Chiesi un ulteriore approfondimento, si decise di chiudere la Lombardia»
Val Seriana, il premier seppe del documento del Cts due giorni dopo. «Chiesi un ulteriore approfondimento, si decise di chiudere la Lombardia»
Il piano regionale premia pure la tramvia T2 con 40 milioni e l’anello ciclabile Roncola-Costa Imagna.
Il trimarano di 15, 4 metri partirà da Nembro verso Marina di Carrara agganciato a uno speciale elicottero a quattro pale.
Regione rivela il contenuto della riunione del 3 marzo in cui il comitato di esperti propone di adottare misure restrittive in Valseriana. L’invito al governo rimarrà inascoltato.
Cinque verbali, oltre 200 pagine, un fiume d’inchiostro attraverso il quale il Comitato tecnico scientifico tasta il polso all’Italia nei giorni in cui il Paese è sotto scacco del Covid-19. I verbali, ora desecretati dalla Presidenza del Consiglio, nella mattina di giovedì 6 agosto sono stati pubblicati sul sito della Fondazione Einaudi.
Un comunicato della Lega che contesta i verbali secretati sulla zona rossa mai attivata su Alzano e Nembro, in val Seriana.
Gli esiti definitivi dei 22.559 test: quasi una persona su due è stata contagiata. A Nembro il 48,8%. In tutta Bergamasca, il 24%, la più alta d’Italia.
Mercoledì 5 agosto all’oratorio di Verdellino sono state celebrate le esequie di monsignor Eugenio Scarpellini, vescovo di El Alto (Bolivia).
«Sono 22.559 i test sierologici effettuati nel corso della campagna di screening che si è conclusa in questi giorni nella Bassa Valle Seriana. I prelievi hanno dato esito negativo per il 57,8% dei casi. Sui soggetti risultati positivi al Covid-19 sono stati processati 8.979 i tamponi (con 154 positivi al coronavirus, l’1,7% dei testati)».
Il feretro è arrivato martedì 4 agosto nella parrocchiale. Mercoledì 5 agosto i funerali presieduti dal vescovo Beschi al campo dell’oratorio.
Dopo la pubblicazione di un audio di una riunione tenutasi con il ministro Speranza il 4 marzo scorso, l’assessore regionale al Welfare ribadisce che il Pirellone si era attivato prontamente per chiedere la restrizione.
Nei prossimi giorni verranno accreditati i fondi per le mancate entrate dovute al lockdown. Misiani: «Per il governo è un dovere essere a fianco delle amministrazioni che hanno garantito i servizi». Guarda qui l’importo assegnato a ogni comune.
La festa all’architetto di 64 anni Pietro Pulcini ricoverato a fine febbraio e dimesso solo martedì 28 luglio. L’abbraccio con la mamma di 94 anni, che non ha preso nemmeno un raffreddore.
Gli esiti dei test nei Comuni mostrano l’impatto dell’epidemia. Il virologo Pregliasco: «Ma le misure di prevenzione devono continuare».
Da Nembro a Scanzorosciate, giovane bloccato dalla polizia locale Unione Insieme sul Serio nel pomeriggio del 24 luglio.
Su 3.002 cittadini che si sono sottoposti all’esame, il 49% positivo Solo cinque quelli trovati con il virus, pari allo 0,4%. A Pradalunga percentuali simili, ma minore affluenza.
Danni al parabrezza e paura all’altezza della galleria di Montenegrone. La donna: strage sfiorata. Un altro episodio sullo svincolo di Nembro. Mesi fa individuati alcuni ragazzini.
Negativi al tampone i cinque amici e l’educatore della sua squadra. Don Cella: una bella notizia, anche perché il piccolo fortunatamente sta bene.
È il primo vescovo italiano morto di Covid: aveva 66 anni. Una voce autorevole e coraggiosa nei rapporti tra Chiesa e Stato boliviano.
Lutto nel mondo missionario bergamasco: nella giornata di mercoledì 15 luglio è morto monsignor Eugenio Scarpellini, vescovo di El Alto, in Bolivia. Nato l’8 gennaio 1954, era originario di Verdellino.