Il ricordo di Astori in tutta Bergamo Lo striscione della Curva a Villa d’Almè
La Curva Nord dell’Atalanta rende omaggio a Davide Astori con uno striscione nero azzurro a Villa d’Almè.
La Curva Nord dell’Atalanta rende omaggio a Davide Astori con uno striscione nero azzurro a Villa d’Almè.
Il saluto nella chiesa parrocchiale di San Pellegrino sembra non finire mai: ancora molte persone sul sagrato per rendere omaggio ad Astori
Un lungo applauso e lacrime: così per tutta la Messa di Davide Astori con migliaia di tifosi della Fiorentina che hanno dato il loro ultimo saluto al capitano viola scomparso domenica.
Piazza Santa Croce gremita. In migliaia si sono presentati davanti alla Basilica dove alle 10 sono iniziati i funerali di Davide Astori. Una folla da stadio, silenziosa e composta, per l’ultimo saluto al capitano.
Sono partiti alle 4 di giovedì 8 marzo da San Pellegrino. Un pullman carico di dolore e commozione con una 50ina di persone della Val Brembana, per lo più di San Pellegrino e Dossena, diretti a Firenze per l’ultimo saluto a Davide Astori.
Il triste giovedì d’addio a Davide Astori inizierà questa mattina a Firenze alle 10, nella Basilica di Santa Croce, col funerale per quella vita spezzata nel sonno di sabato notte, a 31 anni.
Nella giornata di giovedì 8 marzo, dopo i funerali a Firenze nella Basilica di Santa Croce, la salma di Davide Astori verrà trasferita a San Pellegrino Terme nella Chiesa Parrocchiale dove alle ore 20.30 si terrà un momento di preghiera.
Dalle 16.30 di oggi pomeriggio, 7 marzo, la camera ardente a Coverciano. Domani i funerali a Firenze e nel pomeriggio il grande abbraccio di San Pellegrino: porte aperte anche il 9 marzo in chiesa per salutare Davide
D’accordo con i famigliari di Davide la Zani Viaggi ha messo a disposizione un autobus per chi fosse interessato a partecipare all’ultimo saluto.
Il rammarico era di molti: ma perché Davide Astori, grande talento del calcio italiano partito da San Pellegrino, non è mai passato dall’Atalanta? La risposta è semplice.
La camera ardente per l’ultimo saluto mercoledì 7 marzo a Coverciano: i funerali giovedì 8 marzo alle 10 in Santa Croce. Poi il viaggio di Asto verso Bergamo. Nominato un consulente di parte per la famiglia per l’autopsia.
Mentre il mondo dello sport piange il giovane Davide Astori, il capitano della Fiorentina originario di San Pellegrino Terme morto improvvisamente a 31 anni, c’è chi approfitta della tragedia per rivangare vecchi veleni con un altro calciatore: a Bari è apparso uno striscione di pessimo gusto contro l’atalantino Andrea Masiello, in passato coinvolto nelle vicende del calcioscommesse.
Calcio, le nuove date delle partite di serie A rinviate per la morte di Davide Astori saranno decise nella giornata di lunedì 5 marzo. Per Atalanta-Sampdoria tre date possibili tra domenica prossima e maggio.
Calcio in lutto per la morte improvvisa a 31 anni di Davide Astori. Il capitano della Fiorentina, originario di San pellegrino, è stato trovato morto domenica mattina in un albergo di Udine, dove era in ritiro con la squadra. Sarebbe deceduto per arresto cardiaco: c’è attesa per l’autopsia. Rinviate tutte le partite di Serie A e B previste domenica e lunedì.
Doveva essere una domenica di grandi sfide: lo «spareggio» tra Atalanta e Sampdoria per l’Europa League, il derby di Milano... Invece è stata la giornata più funesta del nostro calcio dal 14 aprile 2012. Allora Piermario Morosini, 25 anni, ieri Davide Astori, 31.
Il dramma che ha colpito, la famiglia di Davide e ha lasciato sgomento non solo il mondo del calcio. Chi era il giovane calciatore bergamasco in uno speciale di otto pagine su L’Eco di Bergamo in edicola lunedì 5 marzo.
Il capitano della Fiorentina è nato a San Giovanni Bianco ed è originario di San Pellegrino. Classe 1987 è morto per un malore improvviso domenica mattina a Udine dove avrebbe disputato la partita con la sua squadra. Rinviate tutte le partite di Serie A. Il ricordo della società in un video.
Senza marche da bollo. Non sarà certo il problema principale per la montagna, di fronte a scuole che chiudono, una viabilità disastrata, il lavoro che manca e altri servizi che vengono meno. Ma resta pur sempre un segnale delle piccole-grandi difficoltà che deve affrontare chi vive nelle valli.
Il mondo della ristorazione bergamasca, ai vari livelli di qualità e prezzo, sta in genere attraversando un periodo positivo. Il lavoro – hanno ammesso gli stessi addetti del settore – non è mancato a Natale, a Capodanno, a Carnevale e per San Valentino.
L’ex sedime per il collegamento col deposito dell’azienda sarà l’avvio del restyling da 90 milioni di euro. La multinazionale propone anche rotatoria e strada di accesso a sue spese. Il Comune: non può attendere ancora la variante.