Azzannata dal cane in casa Sta meglio la bimba di 14 mesi
Sta meglio la bimba di 14 mesi che il pomeriggio di domenica 17 gennaio era stata morsicata alla testa dal cane di famiglia, nella casa dove vive con i genitori, in via Comin Ventura.
Sta meglio la bimba di 14 mesi che il pomeriggio di domenica 17 gennaio era stata morsicata alla testa dal cane di famiglia, nella casa dove vive con i genitori, in via Comin Ventura.
Il Museo Caffi si rinnova: un nuovo ingresso, più luminoso e visibile su piazza Cittadella, nuovi spazi per la biglietteria e il bookshop, ma anche una nuova immagine, grazie al nuovo logo di quello che è uno dei luoghi più visitati del panorama culturale della città di Bergamo. E cosa, anzi chi, è stato scelto?Un Eudimorphodon ranzii, pterosauro di epoca triassica, tra i più antichi rettili vola…
Aveva ucciso un meticcio di 10 anni con un colpo di balestra. Per questo un 50 enne bergamasco, è stato condannato in primo grado a 10 mesi di reclusione, al pagamento delle spese processuali e al risarcimento del danno.
Gita fuori porta per sei cervi che hanno deciso di scorrazzare nei prati a fianco della strada provinciale della Valle Seriana. Poi l’hanno anche attraversata.
Sono ormai davvero innumerevoli le segnalazioni nella nostra provincia relative alla presenza di bocconi avvelenati nei parchi o lungo i percorsi frequentati dai proprietari con i loro cani. L’ultima in ordine di tempo pochi giorni fa a Caprino Bergamasco. Ne parla Paolo Bosatra, istruttore cinofilo.
La zona è quella denominata Foppazzi, sopra Premolo e la storia, che risale al periodo natalizio, ha il sapore delle favole.
Cinque gatti trovati morti nella zona di san rocco a Spirano, altri mici spariti da una colonia a Gazzaniga. Episodi che hanno messo in allarme l'ente nazionale protezione animali di bergamo che segue da vicino tutti i casi che vengono …
Da metà gennaio a metà marzo nella penisola di Samanà, nell’estremo nord est della Repubblica Dominicana, inizia la stagione delle balene.
Mattinata movimentata al cimitero di Semonte: un uomo al lavoro all’interno del campo santo ha notato in un loculo un favo di vespe grande più di un pallone da calcio.
Pubblichiamo la nota di Ats Bergamo in merito al caso della bambina azzannata da un cane a Bergamo.
È ancora in Terapia intensiva e in gravi condizioni - anche se stabili -la piccola azzannata dal cane di famiglia, domenica sera a Bergamo, in via Comin Ventura. Interviene sull’incidente l’associazione italiana difesa animali e ambiente che chiede che il cane non venga abbattuto.
«Anche il cane meglio addestrato è pur sempre un animale, e quindi una seppur piccola percentuale di imprevedibilità va sempre considerata». A dirlo è una persona che con i cani ha a che fare tutti i giorni, ovvero l’istruttore cinofilo Paolo Bosatra.
Le segnalazioni arrivano dagli automobilisti che stanno transitando in A4, in direzione di Milano, intorno alle 11.
Tra i numerosi turisti presenti a Valbondione per il Capodanno anche una decina di amici filippini, residenti nel Milanese.
È a Valbrembo, su una voliera del Parco delle Cornelle, uno dei quattordici nuovi nidi di cicogna in Lombardia. Una presenza non in cattività che in Bergamasca mancava da 100 anni.
L’addestratore trovato morto in un giardino a Monteu da Po potrebbe essere stato ucciso da un malore e non a causa delle ferite provocate dai morsi del cane che gli aveva affidato l’amico.
Esulta la Lav dopo il via libera della Camera al testo, ma Enpa critica verso il «graduale superamento» e non l’eliminazione.
Sbucata all’improvviso, l’auto che stava viaggiando sulla strada che collega Clusone a Rovetta non è riuscita a evitarla e la cerva è stata investita in pieno. È accaduto nella tarda serata di lunedì 6 novembre, in località Conca Verde a Rovetta.
La foto esiste, e anche la petizione che è stata lanciata in queste settimane. Ma la foto non è tanto recente quanto la polemica e risale almeno al 2012 quando sarebbe stata postata su un sito russo dedicato alla caccia.
Ecco «M18», è un maschio di sei anni (considerato quindi adulto) arrivato dal Trentino Alto Adige da circa un mese: è l’orso bruno che lo scorso ottobre è stato «catturato» dalla fototrappola di Stefano Locatelli, a Valleve.