Comark, con Ghersetti che colpaccio Per consolidare l’obiettivo promozione
È l’italo argentino Mario Josè Ghersetti il valore aggiunto della Comark, ingaggiato per rafforzare le ambizioni di immediata promozione in serie A2.
È l’italo argentino Mario Josè Ghersetti il valore aggiunto della Comark, ingaggiato per rafforzare le ambizioni di immediata promozione in serie A2.
L’accoppiata Insogna-Vertemati (o viceversa) dalle sette vite. Sì perché il general manager e il coach da quattro anni stupiscono i basket tari bergamaschi e non solo. Con budget societari inferiori alla media della categoria hanno terminato i precedenti campionati tra unanimi complimenti e applausi.
Non ce l’ha purtroppo fatta Gianmario Vailati, il 72enne supertifoso della Remer Treviglio che domenica sera 20 dicembre aveva avuto un malore durante il match che la sua squadra di basket prediletta stava disputando al PalaFacchetti contro Brescia.
Un malore, mentre stava guardando la squadra del cuore, la Remer di Treviglio, al PalaFacchetti di via del Bosco a Treviglio. Lui, 72 anni, Gianmario Vailati, è uno dei tifosi più conosciuti.
Altra super impresa della Remer che ha bloccato al PalaFacchetti la capolista Brescia, in striscia vincente da sei turni. Complimentoni, dunque, a squadra e coach che firmano così il terzo successo di fila e raggiungono il centro classifica (siamo a un passo dai playoff, altro che lottare per la salvezza!).
Impedire alla corazzata Brescia di centrare la settima vittoria di fila. È il gravoso compito da chiedere alla Remer nella sfida con la capolista del girone in programma domenica 20 (ore 18) al PalaFacchetti.
Le due spumeggianti vittorie con la Fortitudo Bologna e di Trieste potrebbero far tornare l’appetito alla dirigenza, della Remer di puntare di nuovo ai playoff (sufficiente piazzarsi ottavi). Da ricordare che la precedente serie nera di risultati aveva causato, di colpo, il giustificato ridimensionamento della sola salvezza. Tutto sta, da adesso in poi, decidere se proseguire la regular season co…
La Bergamo baskettara esulta per i blitz di Remer (serie A2) a Trieste e di Comark (B) a Pavia. Il bottino vale doppio per i trevigliesi .
Remer, decisamente, a un bivio. La trasferta di domenica a Trieste (si gioca alle 18) ci dirà se la vittoria della scorsa settimana al Pala Facchetti, contro la temuta Fortitudo Bologna va intesa come un addio alla palpabile crisi di risultati oppure no.
Gli evviva a Remer e Comark sono di rigore. Ma esaurita la sbornia è già ora di addentrarci nel prossimo futuro. Per i trevigliesi il ritorno alla vittoria con Bologna equivale ad un miglior piazzamento in classifica (dal penultimo al terzultimo) e ad una larga fetta di autostima. Ma il percorso è sicuramente lungo e non privo di certificabili difficoltà.
Si era auspicata una vittoria della Remer sulla Fortitudo Bologna per non peggiorare ulteriormente la precaria classifica e alla Comark di procurare il primo dispiacere in campionato alla corazzata Orzinuovi. E così è stato, visto il prezioso successo centrato dai due team bergamaschi.
Remer da allarme rosso; Comark alla ricerca di un successo prestigioso e non solo. Sono i temi della domenica baskettara orobica che coinvolgono trevigliesi e il team cittadino. Al Pala Facchetti (ore 18) è ospite la Fortitudo Bologna, nobile decaduta di media classifica. Al Centro sportivo Italcementi (sempre alle 18) è di scena la corazzata Orzinuovi, dieci partite altrettante vittorie. Sfide c…
Guai puntare l’indice su Adriano Vertemati che nelle tre precedenti stagioni a Treviglio ha magistralmente guidato dalla panchina la Remer. Le cifre da allarme rosso (sette sconfitte sulle dieci gare disputate e il penultimo posto in classifica) non sono per nulla riconducibili alla sua gestione.
Remer di male in peggio. Invece di riscattare la battuta a vuoto interna a opera del Roseto degli Abruzzi, i trevigliesi sono incappati in una nuova sconfitta a Imola. Il passivo subito di quindici lunghezze è estremamente eloquente.
Torna subito alla vittoria la Comark dopo la battuta a vuoto casalinga della scorsa settimana contro la corazzata Udine. Un blitz, quello dell’anticipo di sabato a Firenze, fortemente voluto e meritato.
Si ripete tale quale il copione di un paio di settimane fa. Remer e Comark a braccetto per rimediare in trasferta i scivoloni interni rispettivamente con Roseto e Udine.
«Per le vincenti Remer e Comark è tutto oro ciò che luccica?» È stato il titolo del sito de L’Eco della scorsa settimana, l’indomani degli osannati blitz delle squadre orobiche, rispettivamente a Verona e a Varese.
Ko casalingo per Remer e Comark. Mentre per il team cittadino la battuta d’arresto con Udine era abbastanza ipotizzabile, non altrettanto si può sostenere in casa Treviglio.
Basket. «Riabbraccerò calorosamente Lino Lardo con il quale condivisi la gioia della promozione in serie A2 del Celana. Da allora l’allenatore ligure ne ha fatta di strada sulle panchine di club blasonati, Lino è rimasto nel cuore dei baskettari bergamaschi per professionalità, disponibilità e umiltà». Sono le parole di Enzo Locatelli, braccio destro del presidente della Comark, Massimo Lentsch, …
La Remer Blubasket e la Vanoli Cremona mercoledì 18 novembre saranno in prima fila per la ricerca contro il tumore.